Naruto 626: Ipotesi e Discussione Spoiler

  • Questo topic ha 177 risposte, 30 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni fa da Falkenbach.
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  • #959367
    Kuriel
    Membro

    ehm..si, hai centrato il punto…io capisco il voler “smacchiare” ad ogni costo il proprio personaggio preferito…ma considerare l’uccisione dei bambini come delle “macchiette” sulla “camica” dell’eroe…è una forzatura mastodontica…

    Ma io non credo che ci sia qualcuno che consideri l’uccisione di quei bambini una macchietta. E’ una macchia enorme dal peso incalcolabile che lui si è portato addosso per anni. Tra l’altro ho capito che per te la parola eroe significa santo in terra, cioè qualcuno che con i suoi gesti riesce a fare del bene per tutti (vorrei proprio vedere cosa avrebbe fatto questo santo in quella situazione, anzi già lo so, se era così santo avrebbe ucciso tutto il suo clan compreso sasuke, cosa che itachi non è riuscito a fare. Anzi no, per te questo non sarebbe un santo quindi te lo chiedo, tu cos’avresti fatto in quella situazione per uscirne pulito al massimo come un santo sapendo che l’indomani il clan avrebbe tentato il colpo di stato?) ma la parola eroe non significa questo. Itachi è un eroe da vocabolario.

    #959375
    kant
    Membro

    per ora per quel che ne sappiamo, tobirama di comportamento concreto non ha fatto nulla avverso gli uchiha…su questo concordo con te…

    razzista è un termine esagerato forse…ok….ma non puoi negare che non ha pregiudizi, e che questi siano infondati…

    i termini sono importanti, anche pregiudizi è esagerato, perchè ripeto vuol dire pensare male a prescindere dai fatti, tobirama pensa male perchè conosce i fatti,
    quindi come ho sempre scritto è diffidente, non nutre troppa fiducia sul clan, ma pregiudizio vuol dire altro

    #959376

    Ma io non credo che ci sia qualcuno che consideri l’uccisione di quei bambini una macchietta. E’ una macchia enorme dal peso incalcolabile che lui si è portato addosso per anni. Tra l’altro ho capito che per te la parola eroe significa santo in terra, cioè qualcuno che con i suoi gesti riesce a fare del bene per tutti (vorrei proprio vedere cosa avrebbe fatto questo santo in quella situazione, anzi già lo so, se era così santo avrebbe ucciso tutto il suo clan compreso sasuke, cosa che itachi non è riuscito a fare. Anzi no, per te questo non sarebbe un santo quindi te lo chiedo, tu cos’avresti fatto in quella situazione per uscirne pulito al massimo come un santo sapendo che l’indomani il clan avrebbe tentato il colpo di stato?) ma la parola eroe non significa questo. Itachi è un eroe da vocabolario.

    Giusto per precisare, anche la definizione del “santo” che suggerisci nel tuo commento è errata (come è errata la definizione di “eroe” che suggerisce Gabriel). Basti pensare a San Francesco e Padre Pio, per citare due dei santi più famosi in Italia.
    Siamo tutti uomini e tutti siamo soggetti agli errori. Anche e soprattutto i migliori di noi. “Non ci sono santi che tengano”, come si suol dire. 😀

    Itachi può essere considerato a tutti gli effetti un eroe tragico perché ha consapevolmente sacrificato la propria stessa esistenza per salvare il fratello e il Villaggio nell’unica maniera che riteneva possibile. Come ha fatto notare qualcun altro prima di me, dopo aver lasciato Konoha, Itachi ha acconsentito a vivere una vita molto grama, ripudiato da tutti, travolto dai sensi di colpa, fisicamente malato e odiato dalla persona che più di tutti egli amava (Sasuke). Inoltre, e questo non è da sottovalutare, Itachi sapeva che il clan Uchiha sarebbe comunque stato spazzato via: (mi riferisco ai ninja e agli abitanti del Villaggio della Foglia (e non solo: gli viene prospettata un’invasione guidata dagli altri Paesi) “non Uchiha” – quelli del suo clan erano già spacciati, che ci piaccia o meno, pertanto “non salvabili”), . Itachi ha scelto di agire e sappiamo bene quanto sia stata sofferta questa decisione.
    Non capisco su cosa si stia discutendo, considerato che questi fantomatici individui “pro-Itachi” non hanno proposto di erigere una statua in oro alta venti metri in onore delle sue gesta. Hanno semplicemente fatto notare come il personaggio ideato e descritto da Kishi rientri nei canoni dell’eroe letterario. È forse inaccettabile questo?

    #959378
    Kuriel
    Membro

    Si hai ragione, mi ero dimenticato del valore religioso che ha quella parola quando commentavo (se non sto sbagliando nuovamente :D) XD

    #959381
    Sylar
    Membro

    Giusto per precisare, anche la definizione del “santo” che suggerisci nel tuo commento è errata (come è errata la definizione di “eroe” che suggerisce Gabriel). Basti pensare a San Francesco e Padre Pio, per citare due dei santi più famosi in Italia.
    Siamo tutti uomini e tutti siamo soggetti agli errori. Anche e soprattutto i migliori di noi. “Non ci sono santi che tengano”, come si suol dire. 😀

    Itachi può essere considerato a tutti gli effetti un eroe tragico perché ha consapevolmente sacrificato la propria stessa esistenza per salvare il fratello e il Villaggio nell’unica maniera che riteneva possibile. Come ha fatto notare qualcun altro prima di me, dopo aver lasciato Konoha, Itachi ha acconsentito a vivere una vita molto grama, ripudiato da tutti, travolto dai sensi di colpa, fisicamente malato e odiato dalla persona che più di tutti egli amava (Sasuke). Inoltre, e questo non è da sottovalutare, Itachi sapeva che il clan Uchiha sarebbe comunque stato spazzato via: (mi riferisco ai ninja e agli abitanti del Villaggio della Foglia (e non solo: gli viene prospettata un’invasione guidata dagli altri Paesi) “non Uchiha” – quelli del suo clan erano già spacciati, che ci piaccia o meno, pertanto “non salvabili”), . Itachi ha scelto di agire e sappiamo bene quanto sia stata sofferta questa decisione.
    Non capisco su cosa si stia discutendo, considerato che questi fantomatici individui “pro-Itachi” non hanno proposto di erigere una statua in oro alta venti metri in onore delle sue gesta. Hanno semplicemente fatto notare come il personaggio ideato e descritto da Kishi rientri nei canoni dell’eroe letterario. È forse inaccettabile questo?

    E’ esattamente quello che si sta tentando di dire da parecchio.

    #959382

    Si hai ragione, mi ero dimenticato del valore religioso che ha quella parola quando commentavo (se non sto sbagliando nuovamente :D) XD

    Tu hai usato quella parola con il valore che oggi viene fatto passare dalla maggior parte dei mass media. Diciamo che ne hai fatto un uso parzialmente scorretto, ma non ne sei né l’ideatore né il promotore. È lo stesso meccanismo che ha portato il nostro Gabriel a sostenere finora che l’eroe è solo colui che agisce per il bene di tutti senza commettere ingiustizie di sorta. 😀

    Ad ogni modo, si tratta di errori non gravi e a cui si può facilmente porre rimedio. Perciò non abbiate timori di sbagliare. Come ho detto prima, tutti noi sbagliamo prima o poi in quanto umani: siamo esseri imperfetti per definizione. L’importante è accorgersi dei propri errori quando li si commette e correggerli. :asd:

    ———- Post added at 20:09 ———- Previous post was at 20:03 ———-

    E’ esattamente quello che si sta tentando di dire da parecchio.

    Lo so ed è per questo che ho voluto contribuire ribadendo ulteriormente il concetto.
    Tra l’altro, con Gabriel ho avuto il piacere di confrontarmi anche su Danzo e sulle sue motivazioni nel topic dedicato al capitolo precedente. Secondo me questo tipo di discussioni fra i lettori è ciò a cui mira ogni autore quando realizza un’opera: esprimersi sui presunti messaggi che un prodotto trasmette e cercare di capire se la nostra è l’unica interpretazione possibile (senza dubbio non lo è) è il sale di un forum. Pertanto, ben vengano questi interventi: sono i più piacevoli da leggere. 😉

    #959386
    gabriel
    Partecipante

    Ma io non credo che ci sia qualcuno che consideri l’uccisione di quei bambini una macchietta. E’ una macchia enorme dal peso incalcolabile che lui si è portato addosso per anni. Tra l’altro ho capito che per te la parola eroe significa santo in terra, cioè qualcuno che con i suoi gesti riesce a fare del bene per tutti (vorrei proprio vedere cosa avrebbe fatto questo santo in quella situazione, anzi già lo so, se era così santo avrebbe ucciso tutto il suo clan compreso sasuke, cosa che itachi non è riuscito a fare. Anzi no, per te questo non sarebbe un santo quindi te lo chiedo, tu cos’avresti fatto in quella situazione per uscirne pulito al massimo come un santo sapendo che l’indomani il clan avrebbe tentato il colpo di stato?) ma la parola eroe non significa questo. Itachi è un eroe da vocabolario.

    itachi è stato definito “eroe con qualche macchia”.

    se me lo consenti, do “più peso” alle “pene” degli innocenti sterminati, rispetto a quelle del grande eroe….so che è una cosa assolutamente irragionevole e fuori del mondo…ma sono fatto cosi.

    esattamente hai capito tutto….:asd:

    l’importante è esserne convinti.

    ———- Post added at 20:28 ———- Previous post was at 20:21 ———-

    Giusto per precisare, anche la definizione del “santo” che suggerisci nel tuo commento è errata (come è errata la definizione di “eroe” che suggerisce Gabriel). Basti pensare a San Francesco e Padre Pio, per citare due dei santi più famosi in Italia.
    Siamo tutti uomini e tutti siamo soggetti agli errori. Anche e soprattutto i migliori di noi. “Non ci sono santi che tengano”, come si suol dire. 😀

    Itachi può essere considerato a tutti gli effetti un eroe tragico perché ha consapevolmente sacrificato la propria stessa esistenza per salvare il fratello e il Villaggio nell’unica maniera che riteneva possibile. Come ha fatto notare qualcun altro prima di me, dopo aver lasciato Konoha, Itachi ha acconsentito a vivere una vita molto grama, ripudiato da tutti, travolto dai sensi di colpa, fisicamente malato e odiato dalla persona che più di tutti egli amava (Sasuke). Inoltre, e questo non è da sottovalutare, Itachi sapeva che il clan Uchiha sarebbe comunque stato spazzato via: (mi riferisco ai ninja e agli abitanti del Villaggio della Foglia (e non solo: gli viene prospettata un’invasione guidata dagli altri Paesi) “non Uchiha” – quelli del suo clan erano già spacciati, che ci piaccia o meno, pertanto “non salvabili”), . Itachi ha scelto di agire e sappiamo bene quanto sia stata sofferta questa decisione.
    Non capisco su cosa si stia discutendo, considerato che questi fantomatici individui “pro-Itachi” non hanno proposto di erigere una statua in oro alta venti metri in onore delle sue gesta. Hanno semplicemente fatto notare come il personaggio ideato e descritto da Kishi rientri nei canoni dell’eroe letterario. È forse inaccettabile questo?

    ah certo…eroe quindi è chi compie un atto di “straordinario coraggio” sacrificando persone innocenti(bambini) per il bene della maggioranza (gli uchiha erano 1 clan, il villaggio di piu)….capisco…

    a me sembra che per itachi, si stia addirittura ampliando il significato della parola eroe…un interpretazione estensiva direi..mah…

    . Inoltre, e questo non è da sottovalutare, Itachi sapeva che il clan Uchiha sarebbe comunque stato spazzato via:

    quindi ha deciso lui di spazzarlo via…compresi i bambini…che eroe.

    #959390
    bluclaudino
    Partecipante

    Ragazzi, è passato un giorno, direi che gli OT su “Itachi Eroe o meno” e “Tobirama prevenuto o meno” le possiamo continuare altrove.

    Ora vedo di creare un Thread apposito per parlare de “L’operato degli Shinobi/Kage/Clan” o qualcosa di simile :sisi:

    #959393
    ningen
    Membro

    Beh, sulla questione Itachi eroe o non eroe, mi ero già espresso abbondantemente nel thread apposito. Qui dico solo che, se Itachi fosse stato un vero “eroe”, al posto delle 2 alternative date da Danzo, avrebbe scelto di sacrificarsi nel tentativo di far “rinsavire” le parti, Uchiha da un lato, resto di Konoha dall’altro. Invece ha scelto la soluzione più drastica, cosa che non fa di lui ne un’eroe ne un personaggio positivo, come è invece considerato da molti. E qui mi fermo, visto che l’ultima volta che ho espresso questa opinione, si è scatenato un putiferio.

    #959392
    gabriel
    Partecipante

    Beh, sulla questione Itachi eroe o non eroe, mi ero già espresso abbondantemente nel thread apposito. Qui dico solo che, se Itachi fosse stato un vero “eroe”, al posto delle 2 alternative date da Danzo, avrebbe scelto di sacrificarsi nel tentativo di far “rinsavire” le parti, Uchiha da un lato, resto di Konoha dall’altro. Invece ha scelto la soluzione più drastica, cosa che non fa di lui ne un’eroe ne un personaggio positivo, come è invece considerato da molti. E qui mi fermo, visto che l’ultima volta che ho espresso questa opinione, si è scatenato un putiferio.

    non ti dico io..la prima volta che sostenni questa tesi, venni letteralmente insultato dalla stragrande maggioranza dei pro-itachi…

    scusate l’ot.

    #959396
    ningen
    Membro

    Ragazzi, è passato un giorno, direi che gli OT su “Itachi Eroe o meno” e “Tobirama prevenuto o meno” le possiamo continuare altrove.

    Ora vedo di creare un Thread apposito per parlare de “L’operato degli Shinobi/Kage/Clan” o qualcosa di simile :sisi:

    Non è necessario aprire un Thread apposito, a suo tempo se ne stava già discutendo qui:
    http://www.komixjam.it/forum/spoiler-naruto/3883-itachi-un-dubbio-5.html

    #959444

    a me sembra che per itachi, si stia addirittura ampliando il significato della parola eroe…un interpretazione estensiva direi..mah…

    Se anziché urlare sdegnato al complotto consultassi un vocabolario, troveresti la giusta definizione del lemma “eroe”. E ti dico da ora che non è quella che pensi tu. 😉

    Siccome potresti essere una persona pigra, riporto io stesso qui le voci del lemma “eroe” tratte dal vocabolario online della Treccani:
    a. ;
    b.
    ;
    c.
    .

    Secondo ciò che viene espresso da due delle tre possibili definizioni, direi che Itachi è un eroe giacché:
    a. è protagonista di una impresa guerresca e dà prova di grande valore (non è da tutti sconfiggere un intero clan) e coraggio (affronta la sua stessa famiglia) affrontando gravi pericoli e compiendo azioni straordinarie;
    b. sacrifica la propria esistenza e rinuncia a vedere il suo amato fratello crescere affinché venga raggiunta la pace (ideale più nobile di questo non credo ci sia).

    Vogliamo ancora discutere o convieni di avere una concezione di “eroe” che certamente non è solo tua, come ho spiegato in precedenza, ma che è anche indubbiamente errata? 😀

    P.S.: Blu, ti chiedo scusa per aver proseguito il discorso su Itachi, ma mi sembrava superfluo scrivere in un altro topic solo per riportare il significato corretto della parola eroe. :asd:

    #959447
    bluclaudino
    Partecipante

    Non è necessario aprire un Thread apposito, a suo tempo se ne stava già discutendo qui:
    http://www.komixjam.it/forum/spoiler-naruto/3883-itachi-un-dubbio-5.html

    In realtà parlavo di un thread sui Kage per parlare dell’operato di Tobirama e le colpe rispettive di Senju ed Uchiha :sisi:

    #959450
    Ruffy
    Membro

    Se anziché urlare sdegnato al complotto consultassi un vocabolario, troveresti la giusta definizione del lemma “eroe”. E ti dico da ora che non è quella che pensi tu. 😉

    Siccome potresti essere una persona pigra, riporto io stesso qui le voci del lemma “eroe” tratte dal vocabolario online della Treccani:
    a. ;
    b.
    ;
    c.
    .

    Secondo ciò che viene espresso da due delle tre possibili definizioni, direi che Itachi è un eroe giacché:
    a. è protagonista di una impresa guerresca e dà prova di grande valore (non è da tutti sconfiggere un intero clan) e coraggio (affronta la sua stessa famiglia) affrontando gravi pericoli e compiendo azioni straordinarie;
    b. sacrifica la propria esistenza e rinuncia a vedere il suo amato fratello crescere affinché venga raggiunta la pace (ideale più nobile di questo non credo ci sia).

    Vogliamo ancora discutere o convieni di avere una concezione di “eroe” che certamente non è solo tua, come ho spiegato in precedenza, ma che è anche indubbiamente errata? 😀

    P.S.: Blu, ti chiedo scusa per aver proseguito il discorso su Itachi, ma mi sembrava superfluo scrivere in un altro topic solo per riportare il significato corretto della parola eroe. :asd:

    per me manca il nobile ideale..o meglio ci sarebbe pure, difendere il villaggio, se non fosse stato previsto anche lo sterminio di chi non c’entrava nulla :asd:

    cmq è assurdo fossilizzarsi su un termine..quando il fulcro del discorso è semplice: c’è chi ritiene che itachi abbia preso la scelta migliore possibile e chi no.

    per me il fine non giustifica qualsiasi mezzo :asd:

    #959452

    per me manca il nobile ideale..o meglio ci sarebbe pure, difendere il villaggio, se non fosse stato previsto anche lo sterminio di chi non c’entrava nulla :asd:

    cmq è assurdo fossilizzarsi su un termine..quando il fulcro del discorso è semplice: c’è chi ritiene che itachi abbia preso la scelta migliore possibile e chi no.

    per me il fine non giustifica qualsiasi mezzo :asd:

    Leggi attentamente il mio post precedente, specialmente la parte in cui esplicito l’ideale di Itachi: il raggiungimento della pace (con una guerra civile (che già porta con sé innumerevoli vittime) la Foglia sarebbe stata invasa dai Paesi nemici: ci sarebbe stata in pratica una nuova guerra mondiale dei ninja). Se per te la pace non è un ideale nobile, evito di proseguire la discussione. 😀
    Sulla questione secondaria, ovvero il fossilizzarsi su un termine, be’, è lo stesso Gabriel che si è scagliato per primo contro i fantomatici individui “pro-Itachi” sostenendo che l’Uchiha non può essere considerato un eroe perché il suo operato non rientra nel concetto che il termine esprime. Ho semplicemente dimostrato con prove inconfutabili che si sbagliava. Non credo sia da considerarsi illecito o fuori luogo l’averlo fatto. :asd:

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