Ci siamo lasciati la scorsa settimana cercando di fissare tutti i punti fino ad ora lasciati aperti da Kishimoto e Kubo nei loro manga: molti di voi hanno commentato, giustamente, ricordando al sottoscritto sia cose che mi erano passate completamente di mente, sia altre possibili “strade” che ancora sono da intraprendere nelle due storie sopra citate. Come promesso, siamo arrivati al turno di One Piece: il manga di Eichiiro Oda è, senza alcun dubbio, quello che fino ad ora presenta la maggioranza di punti oscuri, misteri, personaggi citati e menzionati ma mai mostrati, eventi ancor non ben definiti e, sopra ogni cosa, alcuni segreti che circondano i protagonisti stessi.
A differenza della volta scorsa, tuttavia, più che stilare un elenco di ciò che ancora Oda deve mostrare, vorrei stilare una mia personale classifica riguardo quello che vorrei venisse mostrato in One Piece in tempi brevi. Partirò dalla cosa che meno mi interessa per arrivare a quella che più mi fa fremere… pertanto bando alle ciance e diamo il via alla “Classifica delle cose che più mi fanno scervellare di One Piece”!.
Alla posizione numero 10 troviamo il mistero riguardante la “D”: lo so che è una cosa probabilmente fondamentale, ma sono certo che la sua spiegazione condurrà, inevitabilmente, al gran finale di questa storia, per cui, in pieno stile masochista, preferirei che questa fosse l’ultima delle cose che Oda vuole svelarci;
Alla posizione numero 9 il mistero dei “Frutti del Diavolo”: ribadisco il concetto, già da me espresso altre volte, che il comprendere quale sia il luogo d’origine di tali frutti, o, se preferite, vederlo con i nostri occhi, potrebbe rivelarsi fondamentale per gli sviluppi conclusivi di questa lunga saga e pertanto, esattamente come la posizione 10, preferisco che questo “mistero” ci venga svelato il più tardi possibile;
Alla posizione numero 8 l’identità dell’eminenza grigia che pare comandare a bacchetta (ma forse anche no) il membro della flotta dei Sette Don Quijote Do Flamingo: un personaggio che pare essere fondamentale al fine di portare avanti i piani “segreti” della Marina… o che forse agisce nell’ombra per sovvertire ogni forma di ordine costituito (che sia quello ufficiale del Governo o “non riconosciuto” delle forze pirata del Nuovo Mondo, poco importa);
Alla posizione numero 7 l’identità di Sabo: non a caso si trova subito dopo la 8, in quanto il fatto che questo misterioso “Marine” sia stato introdotto quasi contemporaneamente alla rivelazione del passato di Rufy e del personaggio di Sabo (un “fratello” alla stessa maniera di Ace per il nostro protagonista) porta a pensare che ci sia un qualche legame tra i due (non è detto che siano lo stesso individuo, ma qualcosa ci sarà pure sotto… o no? Oda è un mago nello sviare la gente dalla realtà che poi rivela, quindi non mi stupirei nello scoprire che in realtà questi due non hanno niente a che fare l’uno con l’altro!) e, in ogni caso, apre nuove possibilità a chi, nel Nuovo Mondo, potrebbe appoggiare oppure ostacolare Rufy & Co.;