Naruto, One Piece, Bleach: dove siamo arrivati? (1)

Prima di iniziare, permettetemi di esprimere la mia gioia e sorpresa nel vedere come, questa rubrica, venga apprezzata da voi utenti: le discussioni che sono scaturite dall’ultimo articolo, Naruto, One Piece, Bleach: dove stiamo andando?, mi fanno comprendere quanto vi interessi trattare gli argomenti relativi a questi tre manga e mi spingono, sempre di più, a rendere questa rubrica un modo per confrontare, direttamente, le proprie idee con quelle del sottoscritto e con gli altri utenti: lo spirito con cui porto avanti questo tipo di articolo è sempre stato quello di “lo faccio per voi”: da oggi in poi, sarò sempre più convinto di questa cosa e, pertanto, vi ringrazio.

Detto questo, passiamo a faccende più serie: alcuni commenti nello scorso articolo mi hanno fatto riflettere su una cosa molto semplice. Certo, ognuno di noi ha delle idee su cosa potrà o non potrà accadere nei vari manga, ma forse in quella sede abbiamo scordato qualcosa di fondamentale: analizzare, compiutamente, quello che è stato detto fino ad ora, quello che ci è stato rivelato e ciò che ancora risulta avvolto nel mistero. Vorrei, dunque, trattare in questa sede i punti rimasti in sospeso dei manga “Naruto” e “Bleach”, utilizzando la recensione degli ultimi due capitoli usciti. La settimana prossima, invece, vorrei soffermare la mia attenzione su One Piece (anche alla luce del prossimo capitolo) e discutere con voi di quali potrebbero essere, nell’immediato futuro, le rivelazioni che ci possiamo aspettare in queste tre opere. Vi avviso che sto scrivendo di getto, per cui inserirò, nella lista di ciò che ancora deve essere rivelato o dei punti oscuri solo quello che al momento mi viene in mente: ogni vostro contributo sarà ben gradito.

Naruto 542 – La storia mai narrata della coppia più forte!! Devo essere sincero: vedere quello che accade nelle ultime due pagine di questo capitolo mi ha un po’ reso pensieroso: certo, era ovvio che il Quarto Hokage “sapesse” più di quanto ci si potesse aspettare sui Jinchuuriki, ma le sue ultime battute sono sembrate fin troppo sibilline. Mi è piaciuta la visione (alternativa) di come uno degli “ospiti dei demoni” potesse continuare la sua vita in mezzo alla gente del suo villaggio, e mi pare di capire che, in un modo o nell’altro (forse per merito della “protezione” spirituale da parte del “fratello”) a Bee sia andata molto meglio che a Naruto o Gaara! E a questo punto mi sono sorte però due domande, forse stupide, che mi stanno facendo pensare che ci sono alcune cose che diamo per scontate, in Naruto, ma di cui, alla fin fine, sappiamo davvero molto poco:

  1. quando, dove, come e perché i vari “villaggi” hanno catturato i vari demoni? C’è stato un evento scatenante che a portato i vari paesi a munirsi, ciascuno, di esseri tanto potenti? Certo, sappiamo che il fatto di possedere ciascuno un tale mostro crea un certo “equilibrio” politico, ma sarà davvero tutto qui? Alla luce di ciò che sappiamo sull’Eremita dei Sei Sentieri, non è forse possibile che sia avvenuto un qualche “fatto” cruciale che ha portato a prendere la decisione di segregare, in un certo modo, i vari esseri? E, cosa molto importante, perché a Konoha (Paese del Fuoco) è capitato proprio un demone di fuoco, o al Villaggio della Sabbia uno del medesimo materiale? Kishimoto è sempre rimasto sul vago riguardo gli altri demoni, facendoci solo “capire” alcune cose, ma non ha mai spiegato perché il demone tal dei tali si trovi proprio in un determinato paese, e, devo dirvelo, la cosa comincia a farmi presagire che il motivo sia abbastanza importante al fine di poter comprendere il piano di Madara.
  2. Cosa sa Minato che, fino ad ora non ci è stato rivelato? Credo che, fino alla fine del manga, ci saranno altre rivelazioni importanti sul quarto Hokage… e mi aspetto, magari, anche qualche “lato oscuro” che non ci immaginiamo.
  3. A che punto ci si può spingere nel controllo dei demoni? Non so voi, ma a me la “simbiosi” quasi perfetta tra Bee e l’Ottacoda mi puzza un po’: sono certo che, entro la fine di questo flash-back scopriremo da cosa essa dipenda, e non sono certo che sarà una cosa proprio divertente!
  4. Infine, due questioni usi “cattivi” del momento: 1) chi di voi pensa, come il sottoscritto, che Madara… non sia proprio Madara? Non so dirvi perché (è più una sensazione) ma ci sono cose che mi sembrano essere state buttate lì appositamente per confonderci e per dare, quando finalmente tutte le carte verranno scoperte, un senso di “Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…. non ci posso credere!” (cit. Aldo Baglio) a tutta questa storia; 2) che fine ha fatto Sasuke? Sul serio, se qualcuno ne ha notizie, chiamasse “Chi lo ha Visto?”.

 Bleach 451 – Welcome to Our EXECUTION 4. Ichigo ha riacquistato i poteri, alleluja, alleluja. E io, dopo questo capitolo, nutro un profondo e incondizionato odio verso Ginjou: è uno sparapose peggiore di Aizen! Detto questo, non mi aspettavo che Kubo sveltisse in questo modo l’allenamento di “Pel di carota”: secondo me un altro paio di capitoli in cui i due stavano a misurarselo ci stavano (con somma distruzione di “cabasisi” di noi lettori) e, magari, ci poteva uscire anche una presa di coscienza della cara e dolce Orihime. Vabbè, è andata così: ora speriamo che l’attenzione si sposti su Urahara e Isshin, perché voglio sapere chi diavolo è questo fantomatico shinigami con cui intrattengono rapporti segreti. Detto questo, passiamo all’elenco di ciò che ancora non sappiamo, che, se permettete, si può riassumere in una parola: TUTTO!

  1. Non sappiamo ancora niente di Ichigo e famiglia: chi sono, da dove vengono, chi diavolo sia Isshin e il suo ruolo nel Gotei 13: quando avremo delle rivelazioni?
  2. Non sappiamo come diavolo questo potere “fullbring” sia dilagato tra gli esseri umani: certo c’è stata una contaminazione di “anime”, ma come è avvenuta? rapporti sessuali non protetti? Perdita dalle centrali “anime-ali” del mondo ultraterreno? Qualcuno che ha “avvelenato” l’acqua tipo “Una-bomber”? Io continuo ad essere convinto che Tsukishima sia figlio illegittimo di Aizen, così come ho la netta sensazione che anche i Quincy, Orihime e Chad abbiano a che fare con qualche “particolare” entità ultraterrena che ha donato loro, in un modo o nell’altro, il potere (e proprio su Chad, continuo a sostenere la mia tesi che abbia a che fare con l’Inferno!).
  3. Se ci pensate un secondo, non sappiamo niente ancora neanche di Aizen ed Urahara: certo, si sono capiti tanti piccoli fatti relativi a come i due siano invischiati nelle vicende dei Vizard e dell’Hollowificazione, ma io scommetto che non sono gli unici “fatti misteriosi” nei quali i due si siano trovati invischiati e, magari, anche a stretto contatto (per un motivo o per un altro). E proprio a proposito di Aizen: sappiamo che voleva creare una nuova chiave per accedere al livello superiore della Soul Society e uccidere il Re: ma perché? E non dite “perché vuole diventarlo lui”, Aizen è lontano da questo tipo di mire, il suo concetto di “potere” sta nell’ergersi sugli altri perché risulta “superiore” fisicamente e intellettualmente, non perché ricopre una carica di prestigio. Certo, probabilmente essere re implica possedere un certo tipo di potere, ma dubito che la faccenda si riduca solo a questo!
  4. Infine una domanda che da sempre mi attanaglia: cosa sono, davvero, le zampakuto? Certo sono armi dotate di un’anima e legate (se non create) da chi le possiede. Ma io ho sempre avuto la sensazione che ci fosse qualcosa di più: quasi che, in realtà, queste spade provengano da “un altro mondo” e siano concesse (o si concedano spontaneamente, chi lo sa?) ai possessori. Credo che una risposta, in questo senso, arriverà quando, finalmente, Kenpachi Zaraki scoprirà il nome della sua spada, e lì prevedo che ne vedremo delle belle!

Bene, a questo punto mi fermo e lascio a voi la discussione. Vi ricordo l’appuntamento della prossima settimana con la seconda parte di questo articolo dove analizzeremo le “migliaia” di cose che ancora restano da scoprire in One Piece.