Batman: Il Lungo Halloween – Recensione

di Rorschach 1

Un saluto a tutti i lettori di Komixjam! Era da un pò che non si parlava di DC, tra fumetto italiano, Marvel Now! e incapacità del sottoscritto di tenere la par condicio. Cerchiamo di recuperare parlando di un’altra storia di Batman (ok, prima o poi dovrò parlare anche di altri eroi DC…ma non è questo il giorno) che ha un’importanza non indifferente.


A ‘Batman: il lungo halloween’, storia scritta da Jeph Loeb e disegnata da Tim Sale, si è infatti ispirato il regista Critopher Nolan per i suoi arcinoti film sul Cavaliere Oscuro.

Quelli dove compare il criminale terrorista che assomiglia al Joker

Il Lungo Halloween ha infatti uno stile ed un’atmosfera quantomai realistici, ed è più investigativo che supereroistico in senso stretto.
Ambientata poco dopo Batman:Anno Uno(di Miller & Mazzuchelli) Il Lungo Halloween ci mette davanti a svariate situazioni: da un lato abbiamo la malavita di Gotham(con boss dai nomi vagamente inqueitanti come Falcone e Maroni, poi ripresi nei film di Nolan) che cerca di trovare una soluzione a quest’ondata di freak (siano essi criminali o vigilanti in costume); dall’altro abbiamo il terzetto Batman-Jim-Gordon-Harvey Dent, che si muovono per eradicare la suddetta malavita;

Il Dinamico Trio (haha) all’opera…per chi non lo sapesse, Harvey Dent è anche noto come….
…Due Facce

abbiamo Catwoman che si muove tra i buoni e i cattivi ed inizia a stabilire il suo complesso rapporto con Batman

Batman dice ‘Questo non è un giocattolo’ Va detto che  sa sempre cosa dire, alle donne…

E sopratutto abbiamo un misterioso serial killer che uccide membri delle famiglie mafiose solo nei giorni di festività.

La storia è molto lunga sia come arco temporale trattato(un anno, in pratica) sia come capitoli, che prendono il nome dalla festività in questione. I personaggi in gioco sono moltissimi (tratto distintivo di Loeb, anche in Hush era un macello), ed ognuno ha un ruolo ben preciso. Siamo di fronte ad una trama complessa e ricca di colpi di scena, dove anche il lettore viene sfidato a capire chi si nasconde dietro la maschera di Holiday, questo fantomatico serial killer… ed il risultato, come in tutti i gialli, non è per nulla scontato.

Una panoramica di alcuni cattivi coinvolti. Loeb si fa sempre prendere la mano.

Se avete visto i film di Nolan la storia vi darà un retrogusto di già visto, ma questo non pregiudica per niente la lettura. Cosi come non la pregiudica il fatto che sia (abbastanza) reperibile in Italia: la Planeta De Agostini ha stampato la storia in un unico volume di 400 pagine, ancora reperibile.

Se vi piace il Batman che è venuto fuori dagli ultimi film, Il Lungo Halloween è quello che fa per voi!

Commenti (1)

  1. Da qualche mese mi sono avvicinato a Modern Batman e questo � stato lo step 2 dopo Anno uno di Miller.
    Un piccolo capolavoro che ha incoraggiato parecchio la mia discesa fra le vicende del Cavaliere Oscuro.
    Avendo iniziato a leggere fumetti partendo dai manga, ho sempre guardato con un certo pregiudizio i comics supereroistici e devo dire che l’ambientazioni dark e l’impostazione da giallo di quest’ opera mi hanno sicuramente fatto cambiare idea.
    Fra l’altro la coppia Loeb/Sale l’avevo gi� ammirata su Spiderman Blue e m’ha fatto davero piacere rivederla a lavro su Batman.

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