La Tomita Tech. vince la battaglia dei brevetti contro Nintendo

 

Come alcuni di voi già sapranno, nell’estate 2011 la Tomita Technologies denunciò la Nintendo per aver utilizzato senza permesso la tecnologia che permetteva l’utilizzo di 3D senza lenti sulla console Nintendo 3DS: stando alla Tomita, infatti, il brevetto in loro possesso era stato regolarmente depositato nel 2008. La Nintendo non ha mai rilasciato dichiarazioni ufficiali a riguardo, e la questione è stata trascinata nei tribunali dove, dopo due anni di sedute, è stato decretato dalla Corte Federale (la sede di Manhattan) che la casa produttrice di videogiochi dovrà rimborsare la Tomita per i danni causati dall’uso di un brevetto senza concessione.

Il giudice ha decretato che la Nintendo dovrà rimborsare la Tomita del 1,82% del prezzo medio del Nintendo 3DS (circa 3,09 Dollari) per ogni copia venduta di questa console, presente e futura, fintanto che questo prodotto resterà in circolazione. Il giudice ha stabilito questa percentuale di rimborso nonostante la Tomita avesse chiesto il 2,73% (4,64 Dollari per console) e la Nintendo fosse disposta a pagare l’1,36% (2,31 Dollari per console), come somma sufficiente considerando l’inflazione degli ultimi anni e il calo dei prezzi che investe questo tipo di prodotti col passare del tempo. Si tratta del secondo risarcimento che la Nintendo deve fare alla Tomita: questo Agosto, infatti, la Nintendo ha già dovuto pagare 15 milioni di Dollari a titolo di risarcimento per un’altra violazione dei diritti di brevetto.

[Fonti\Crunchyroll]