Vi propongo qui di seguito un grafico incentrato sull’analisi di tutti i manga della Shonen Jump. Esso compara le diverse serie basandosi sul rapporto testo/vignette. In sostanza, mette a confronto diverse opere per farne risultare alcuni aspetti, come ad esempio il manga con il maggior numero di vignette o quello con più discorsi. Per realizzare il grafico sono stati presi in considerazione tre capitoli consecutivi di ogni opera presente nella testata ed è stato contato il numero di vignette e di linee di testo presente in ognuna di esse.
Come era prevedibile, Naruto e Bleach sono due tra quelli che riportano il minor numero di testi, presentando piuttosto vignette grandi e dettagliate, risultando i manga più scorrevoli da leggere. Del resto, lo trovo più che giusto, visto che ci sono scene dove durante un combattimento nessun protagonista parla. E credo sia un punto a favore, perché permette di soffermarsi meglio sui particolari. A mio parere è una qualità importante, perché spesso un volto è molto più espressivo di alcuni dialoghi ed è una peculiarità apprezzabile, anche perché i loro anime sono pieni di filler e molto dispersivi. One Piece, pur essendo uno Shonen che per certi versi assomiglia ai due presi in esame, ricopre una posizione ben diversa. Tuttavia veritiera, data la presenza di dialoghi di media lunghezza e scene molto pulite e dettagliate, fin nei minimi particolari. Fra i titoli presi in esame, Bleach possiede la minor quantità di testo in assoluto, seguito da Kuroko. Agli antipodi del manga di Tite Kubo si trova Inumaru, l’opera che presenta il maggior numero di testo e anche di vignette. Interessanti sono le posizioni di Toriko e Beelzebub che battono One Piece per numero di vignette, anche se Toriko presenta meno testo rispetto l’opera di Oda. Altro particolare molto strano è la posizione di Hunter X Hunter: personalmente non avrei mai creduto si potesse posizionare a metà per numero di vignette e superasse addirittura Katekyo Hitman Reborn per quantità di testo.
[ Fonte | Jigoku ]