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Io e la Filosofia Teoretica.
Esame del secondo anno, gestito dal professore XXXXXXX, noto anche come produttore di vino negli antri abruzzesi, dal semplice programma: Parmenide, Euclide, Platone e chi diavolo ricorda quale altro . Ma siccome, all’inizio del mio secondo anno accademico, quei geni criminali dei miei docenti decino di staccarsi dalla Facoltà di Scienze della Formazione e creare la nuova e più potente Facoltà di Psicologia, un pò di cose devono essere cambiate. Anche i programmi… ma , voi immatricolari gli anni passati manterrete quel piano di studi… …
Per le matricole (per quando avrebbero raggiunto il secondo anno) era stato strutturato l’esame di Filosofia e Teoria del Linguaggio (un bell’esame, incentrato su Wittgenstein).
Nella sessione estiva vado a parlare col professore, e pare che abbia dato di matto (quell’ubriaco) imponendo il programma di Linguaggio anche a chi doveva dare Teoretica. Nessun problema, comunque, esame passato e verbalizzato “si, io devo verbalizzare Teoretica”.
“Firmi qui, arrivederci” e addio con una stretta di mano. Tre mesi dopo, quando vado a controllare sul sito dell’Ufficio di Calcolo due/tre cose mi accorgo che Filosofia Teoretica è ancora prenotabile… e Filosofia e Teoria del Linguaggio è stato caricato e conseguito come esame a scelta. Dopo un quarto d’ora di imprecazioni contatto il docente:
“Vada all’Ufficio di Calcolo!”
Mesi e mesi di file all’Ufficio di Calcolo, mesi di impiegati che mi dicono di andare a un altro ufficio, di andare dal professore, di andare dal Rettore… di uccidere qualcuno. Poi l’Ufficio di Calcolo viene chiuso perchè un cretino ha deciso che ogni Facoltà deve occuparsi dei servizi di cui necessita… ci mette lo zampino il terremoto e addio database dell’Ufficio di Calcolo. Dopo due mesi di trattative il direttore della Segreteria di Facoltà mi chiede perchè non ho fatto cambiare il tutto prima del terremoto… il che stanco decido di andare dal professore e risostenere l’esame.
“Buongiorno professor XXXXXXX, dovrei sostenere l’esame di Teoretica…”
“Benissimo, venga fra due settimane con [Elenco di libri]”
“Ma sono gli stessi di Linguaggio…”Li, ho ceduto e una parte di me è morta.
Povero Regolino mio.
Gilles, ricordami che devo trattarti male da ora fino alla mia morte.Da quando non sono più nemmeno di mia proprietà?
Da… boh… sempre? Comunque se rovini le mie battute chiedendo spiegazioni poco divertenti, significa che il mio scopo di non farti pensare alle tue arrabbiature è stato raggiunto u.u
Complimenti Rego, è una bella disavventura, però credo di aver visto di peggio.
Il fatto che ci sia sempre di peggio è una delle certezze dell’esistenza umana.
Io e la Filosofia Teoretica.
[kamehamehaaa]
Li, ho ceduto e una parte di me è morta.Lo ammetto, ho provato pietà.
Lo ammetto, ho provato pietà.
Grazie. A parte una mia ex nessuno mi aveva mai detto una cosa simile.
Gilles, ricordami che devo trattarti male da ora fino alla mia morte.
Ma lo sai che ti lovvo sempre a manetta.
Grazie. A parte una mia ex nessuno mi aveva mai detto una cosa simile.
Yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa-oooooooooooooooooooooooooooooooooo-iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii *Rei muore*
Ma lo sai che ti lovvo sempre a manetta.
Oooooo-diiiiiiiiiiiiiiiii-ooooooooooooooooo ripeti con me: “odio”
Oggi sono più lenta del sooooooooooooooliiiiiitoooooooooooo.Yaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa-oooooooooooooooooooooooooooooooooo-iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii *Rei muore*
Quando dico che le perversioni sono nella mente di chi le vede, intendo questo.
Più che ovvio.
Grazie per esserti prestata a questo esempio chiarificatore. Più tardi avrai un premio.
No, probabilmente non ti piacerà.Grazie per esserti prestata a questo esempio chiarificatore. Più tardi avrai un premio.
No, probabilmente non ti piacerà.Ora voglio sapere però. Sai che sono curiosa.
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