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Io confesso la mia ignoranza… non la conosco/riconosco :sad1:
Aspetterò un po’ poi sgancio l’altro indizio :asd:
Aspetterò un po’ poi sgancio l’altro indizio :asd:
Attenta con ste promesse [SPOILER]e soprattutto a dove le sganci :asd:[SPOILER]meglio farlo nel thread giusto :prrr:[/SPOILER][/SPOILER]
Cmq è tutta colpa di Tappo che l’ha fatta troppo facile 😀“è sempre colpa di Tappo!” cit. 😀
Aspetterò un po’ poi sgancio l’altro indizio :asd:
sganciare viene usato, solitamente, per indicare altro:sarcastic::sarcastic:
sganciare viene usato, solitamente, per indicare altro:sarcastic::sarcastic:
Hinata è una dolce donzella….almeno penso e spero :look:
guarda che anche lei fa la cacca…
Si, tutti la facciamo, ma non era intesa in quel senso la frase….:asd:
Tappo ti rinnovo i complimenti per gli articoli su Giappone :sisi:Ho capito cosa non mi piace di Grillo.
A differenza di Carlin o Hicks o Stanhope, il problema di Grillo è che è populista. Il suo attivismo politico e la sua satira non sono male (partendo dal presupposto che è un comico e che non è investito di alucn tipo di responsabilità e che quindi si limiti a esprimere schiettamente ciò che pensa), MA il fatto che sia accondiscendente con la gente comune nei suoi monologhi, che non si permetta di insultare il pubblico e che quindi si limiti a prendersela con politici e imprenditori non incorrendo così in alcun rischio per la propria popolarità, mi infastidisce. Credo che se tu rivesta quel ruolo, con un po’ d’onestà, debba metterti in gioco e ricercare le cause profonde dello sfacelo che stai affrontando anche al costo di risultare enormemente controversoHo capito cosa non mi piace di Grillo.
A differenza di Carlin o Hicks o Stanhope, il problema di Grillo è che è populista. Il suo attivismo politico e la sua satira non sono male (partendo dal presupposto che è un comico e che non è investito di alucn tipo di responsabilità e che quindi si limiti a esprimere schiettamente ciò che pensa), MA il fatto che sia accondiscendente con la gente comune nei suoi monologhi, che non si permetta di insultare il pubblico e che quindi si limiti a prendersela con politici e imprenditori non incorrendo così in alcun rischio per la propria popolarità, mi infastidisce. Credo che se tu rivesta quel ruolo, con un po’ d’onestà, debba metterti in gioco e ricercare le cause profonde dello sfacelo che stai affrontando anche al costo di risultare enormemente controversoEssere populista non è del tutto sbagliato. Se lo intendiamo come , credo sia un merito (discorso simile per Celentano); sempre meglio di non dirle, di nasconderle o di mala-informare. E cosa fondamentale è la coerenza.
Non molto fa mi piaceva moltissimo Grillo, come a tanti altri, poi credo si sia fatto prendere la mano e abbia cominciato a sparare ca**ata. Sottolineo qualche perché alla fine sono quelle che rovinano tante altre cose e idee buone che lui esprime.Insomma, criticare qualunque cosa pur di attaccare (vedi quando se la prese con Saviano e Vieni via con me perché prodotto da endemol e i suoi libri erano della Mondadori…) è un brutto difetto.
Poi aggiungiamoci improvvisi elogi alla Lega qualche tempo fa, dire che i figli degli immigrati non devono essere cittadini italiani o comunque non è un tema importante, dire che la ricchezza è immorale (salvo farsi vedere per Rimini con una Ferrari…).La cosa buona è che il e chi lo segue sul blog per fortuna sono persone normali e pensanti, non pecore, e quando spara cretinate non esitano a criticarlo. Poi il suo canale su Youtube fa parlare esperti veri e non di parte su vari argomenti; un modo ottimo per informare sul serio.
Si, tutti la facciamo, ma non era intesa in quel senso la frase….:asd:Tappo ti rinnovo i complimenti per gli articoli su Giappone :sisi:
lo so che intendevi altro, ma volevo fare il cugghione!!:De grazie mille a te!!:D:D
Essere populista non è del tutto sbagliato. Se lo intendiamo come , credo sia un merito (discorso simile per Celentano); sempre meglio di non dirle, di nasconderle o di mala-informare. E cosa fondamentale è la coerenza.
Non è quello il significato di essere populista. Secondo il dizionario: Chi sostiene e pratica una politica che asseconda le aspettative popolari, perlopiù in modo demagogico.
Quello che dico io è che è troppo facile prendersela con delle classi privilegiate e trattare l’audience come se questo nulla avesse a che fare con loro. Non è così: loro ce le hanno messe.
Ecco perchè rispetto a Carlin o Hicks, che “insultavano” il loro pubblico, che risultavano più controversi, lo ritengo peggiore come artista
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