- Questo topic ha 44 risposte, 17 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 2 mesi fa da Zeprikan.
-
AutorePost
-
14 Febbraio 2012 alle 17:30 #892137JacopoMembro
Parlando di libri da consigliare (e per tenere alta financo l’italica bandiera) mi sento di proporvi l’opera omnia di Stefano Benni: se volete un libro da cui iniziare, ‘Achille piè veloce’.
Benni ha una capacità straordinaria di raccontare, di mescolare il gioco ed il surreale con la crudezza della realtà: l’unico autore che mi ha fatto commuovere leggendo un libro!
Di Benni ho letto solo Comici, spaventati guerrieri. È carino e abbastanza strano.
14 Febbraio 2012 alle 18:34 #892149RorschachMembroDi Benni ho letto solo Comici, spaventati guerrieri. È carino e abbastanza strano.
Ti consiglio anche gli altri, come il già citato ‘Achille piè veloce’, o l’ultimo Pane e Tempesta…meritano davvero!!
14 Febbraio 2012 alle 19:23 #892156dadan jackPartecipanteIo di Benni ho letto Margherita Dolcevita. Non mi è piaciuto per niente.
14 Febbraio 2012 alle 22:31 #892190gintPartecipanteLettere dalla Terra di Mark Twain:divertente,ironico,profondo…bé,è Mark Twain.
14 Febbraio 2012 alle 22:57 #892191Gilles VilleneuvePartecipanteEcco uno dei pochissimi miei post in questo thread.
Sono allergico ai libri e quel che conosco sono quelli dai quali sono stati tratti dei film.
Comincio con .
Genere: drammatico.E’ la storia di un bell’uomo, benestante che si gode la vita quando all’improvviso viene colpito da una rarissima malattia nervosa, per cui rimarrà completamente bloccato tranne che per un occhio.
Forse vi ho detto troppo, ma l’incipit è proprio questo. Ho visto il film che è un capolavoro degli anni 2000 ed ha vinto molti premi importanti (Depp doveva fare il protagonista, ma era già impegnato con i suoi pirati), vi stra-consiglio di vederlo.
17 Febbraio 2012 alle 16:49 #804151Nick90ModeratoreEcco uno dei pochissimi miei post in questo thread.
Sono allergico ai libri e quel che conosco sono quelli dai quali sono stati tratti dei film.
Comincio con .
Genere: drammatico.E’ la storia di un bell’uomo, benestante che si gode la vita quando all’improvviso viene colpito da una rarissima malattia nervosa, per cui rimarrà completamente bloccato tranne che per un occhio.
Forse vi ho detto troppo, ma l’incipit è proprio questo. Ho visto il film che è un capolavoro degli anni 2000 ed ha vinto molti premi importanti (Depp doveva fare il protagonista, ma era già impegnato con i suoi pirati), vi stra-consiglio di vederlo.
C’è anche un altro film dalla storia simile. Mar adentro di Amenàbar del 2004, lo stesso regista di Agorà se proprio ti è nuovo il nome. Anche questo tratto da una storia vera.
Consiglio letterario n.2: Ricordi di un bevitore, sempre di Jack London.
Una sorta di autobiografia del suo rapporto con l’alcool.17 Febbraio 2012 alle 17:08 #768836Bunta-samaPartecipantePer gli amanti del romanzo storico, consiglio caldamente la lettura della trilogia di Robin Young:
Anima Templi
Crociata
Requiem
Incentrata sulle vicende del cavaliere templare William Campbell, la storia narrata dalla scrittrice sarà capace di farvi tornare indietro fino alla metà del XIII secolo, attraverso l’accurata descrizione di fatti e luoghi reali, sapientemente intrecciati con la trama.
Storie e “verosimili fantasie” sull’ordine cavalleresco più famoso di sempre.17 Febbraio 2012 alle 17:18 #768827dadan jackPartecipanteC’è anche un altro film dalla storia simile. Mar adentro di Amenàbar del 2004, lo stesso regista di Agorà se proprio ti è nuovo il nome. Anche questo tratto da una storia vera.
Consiglio letterario n.2: Ricordi di un bevitore, sempre di Jack London.
Una sorta di autobiografia del suo rapporto con l’alcool.De Lo scafandro e la farfalla è stato girato anche il film. Un mare dentro l’ho visto ed è molto bello.
2 Giugno 2012 alle 18:40 #907259bluclaudinoPartecipanteVediamo, nessuno che consiglia Ken Follet, quindi leggetelo e poi ditemi.. Non ho trovato nessuno tra i suoi romanzi che non valga la pena di essere letto in una notte (come per altro ho fatto coi suoi “Triplo” e “Nel bianco”).. Forse l’unico sotto tono è “Il martello dell’Eden”, comunque un buon libro ma non partite con quello :asd:
Poi, vi consiglio i due libri di Khaled Hosseini: “Il cacciatore di Aquiloni” e “Mille splendidi soli”, ne ha scritti solo due ma ha fatto centro, sono stupendi.
Tra i “classici” che più ho amato direi “Il conte di Montecristo” di Dumas, una figata non saprei come altro commentarlo :sbav:
2 Giugno 2012 alle 18:45 #907261Ichigo2PartecipanteVediamo, nessuno che consiglia Ken Follet, quindi leggetelo e poi ditemi.. Non ho trovato nessuno tra i suoi romanzi che non valga la pena di essere letto in una notte (come per altro ho fatto coi suoi “Triplo” e “Nel bianco”).. Forse l’unico sotto tono è “Il martello dell’Eden”, comunque un buon libro ma non partite con quello :asd:
Poi, vi consiglio i due libri di Khaled Hosseini: “Il cacciatore di Aquiloni” e “Mille splendidi soli”, ne ha scritti solo due ma ha fatto centro, sono stupendi.
Tra i “classici” che più ho amato direi “Il conte di Montecristo” di Dumas, una figata non saprei come altro commentarlo :sbav:
E quando ieri ho chiesto se leggere il conte di Montecristo oppure no tu dove eri??? XD
Sembra fatto apposta :asd:2 Giugno 2012 alle 20:24 #907272bluclaudinoPartecipanteL’hai chiesto? Dove, sull’Ichiraku? Eh, sto molto fuori in questo periodo :sisi: per fortuna 😀
Alla fine cosa hai scelto? Io ho comprato il Mammut Newton Compton, è ottimo ed economico (15euro) però è un po’ scomodo da portare in giro, visto che io leggo in treno.. Ho trovato poi un cofanetto Oscar Mondadori eccellente, in due volumetti, a 17euro! Ti consiglierei questo, è più bellino esteticamente e più pratico..
Mi sembra superfluo dire che te lo consiglio, e non poco! E’ una figata! Non annoia mai! C’è anche qualche buono spunto analitico, ma senza esagerare, Dumas mi sembra più uno scrittore d’azione che d’introspezione, ed in questo caso è assolutamente un merito!
Dovrei recuperare I Tre moschettieri e 20 anni dopo, se li leggo vi faccio sapere 😀
Poi vorrei un consiglio: di Salgari che mi dite? Vorrei leggermi qualcosa di avventura, di spensierato e leggero, ma comunque scritto con perizia :sisi:
3 Giugno 2012 alle 00:48 #907283Ichigo2PartecipanteL’hai chiesto? Dove, sull’Ichiraku? Eh, sto molto fuori in questo periodo :sisi: per fortuna 😀
Alla fine cosa hai scelto? Io ho comprato il Mammut Newton Compton, è ottimo ed economico (15euro) però è un po’ scomodo da portare in giro, visto che io leggo in treno.. Ho trovato poi un cofanetto Oscar Mondadori eccellente, in due volumetti, a 17euro! Ti consiglierei questo, è più bellino esteticamente e più pratico..
Mi sembra superfluo dire che te lo consiglio, e non poco! E’ una figata! Non annoia mai! C’è anche qualche buono spunto analitico, ma senza esagerare, Dumas mi sembra più uno scrittore d’azione che d’introspezione, ed in questo caso è assolutamente un merito!
Dovrei recuperare I Tre moschettieri e 20 anni dopo, se li leggo vi faccio sapere 😀
Poi vorrei un consiglio: di Salgari che mi dite? Vorrei leggermi qualcosa di avventura, di spensierato e leggero, ma comunque scritto con perizia :sisi:
beh se quelle sono le richieste con Salgari sfondi una porta apertissima 😀
3 Giugno 2012 alle 08:57 #907292bluclaudinoPartecipantebeh se quelle sono le richieste con Salgari sfondi una porta apertissima 😀
Quindi dici che vale? Da dove potrei cominciare secondo te?
28 Luglio 2012 alle 20:17 #916807Naruto-SenninMembroVediamo, nessuno che consiglia Ken Follet, quindi leggetelo e poi ditemi.. Non ho trovato nessuno tra i suoi romanzi che non valga la pena di essere letto in una notte (come per altro ho fatto coi suoi “Triplo” e “Nel bianco”).. Forse l’unico sotto tono è “Il martello dell’Eden”, comunque un buon libro ma non partite con quello :asd:
Poi, vi consiglio i due libri di Khaled Hosseini: “Il cacciatore di Aquiloni” e “Mille splendidi soli”, ne ha scritti solo due ma ha fatto centro, sono stupendi.
Tra i “classici” che più ho amato direi “Il conte di Montecristo” di Dumas, una figata non saprei come altro commentarlo :sbav:
Quando la bibliotecaria mi diede un suo libro mi incuriosì, peccato che all’interno era tutto un venire…
29 Agosto 2012 alle 09:18 #920475SkunkMembroQuindi dici che vale? Da dove potrei cominciare secondo te?
Io di Salgari ho letto tutti i romanzi dei due grandi cicli (Pirati della Malesia e Pirati dei Caraibi), come libro fine a se stesso il migliore mi è sembrato “il Corsaro nero”… però tutta la saga di Sandokan è nettamente più avvincente, il primo è “i misteri della jungla nera”… Non conosco invece la parte di racconti e di altre pubblicazioni…
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.