The Wind Rises arriva a Venezia

di Silvia Letizia 1

Giovedì di questa settimana gli organizzatori della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che quest’anno celebra la sua settantesima edizione, hanno annunciato che il nuovo lungometraggio di Hayao Miyazaki e dello Studio Ghibli intitolato The Wind Rises (Kaze Tachinu) sarà tra i film in concorso alla Mostra. Quest’anno quest’ultima avrà luogo dal 28 Agosto al 7 Settembre e, come giudice della competizione alla quale parteciperà il lungometraggio, ci sarà il regista Bernardo Bertolucci.

Il lungometraggio di The Wind Rises è uscito nei cinema giapponesi il 20 Luglio e durante il primo week-end di distribuzione ha incassato 961 milioni di yen (pari a circa sette milioni di euro). Il film ha per protagonista Jirō Horikoshi, per l’occasione doppiato dal regista di Evangelion, Hideaki Anno, il creatore del famoso aeroplano da guerra giapponese Mitsubishi A6M Zero, durante la Seconda Guerra Mondiale.

Anche il film in computer grafica di Capitan Harlock, di Shinji Aramaki, sarà proiettato nel corso della Mostra, ma non parteciperà alla competizione. Il lungometraggio uscirà nei cinema giapponesi il 7 Settembre. Tra gli altri film che saranno presentati fuori concorso ci sarà anche Yurusarezaru Mono di Sang-Il Lee, il remake del film Unforgiven di Clint Eastwood con protagonista Ken Watanabe.

Nella categoria Orizzonti, destinata a mostrare le nuove tendenze in ambito cinematografico internazionale, sarà presentato il film di Sion Sono (Suicide Club, Himizu, All Esper Dayo!) intitolato Jigoku de Naze Warui? con protagonisti gli attori Jun Kunimura, Gen Hoshino, Fumi Nikaido, Shinichi Tsutsumi, e Hiroki Hasegawa.

Per quanto riguarda la categoria dei Classici, invece, saranno mostrate le versioni restaurante del lungometraggio del 1958 Fiori d’equinozio (Higanbana) di Yasujirō Ozu, dell lungometraggio del 1983 Furyo di Nagisa Ōshima, conosciuto anche con il titolo originale Merry Christmas Mr. Lawrence e la cui famosissima colonna sonora è stata firmata da Ryuichi Sakamoto, e il lungometraggio del 1964 Yoru no Henrin di Noboru Nakamura.

[ Fonte | ANN ]
[ Fonte | Wikipedia ]

Commenti (1)

  1. Non vedo l’ora di sapere che cosa ne penseranno a Venezia del nuovo film dello Studio Ghibli.

    A quanto ne so risulter� molto pi� serio delle precedenti opere realizzate da Miyazaki, e questo potrebbe piacere molto ai giudici, spesso prevenuti verso quelli che in Italia chiamiamo ancora “cartoni”.

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