Charlie the unicorn: let’s go to candy mountain!!!!

Ormai sapete che la sottoscritta è specializzata in cose che sembrerebbero troppo assurde per essere vere, ma lo sono eccome asd. Questa volta credo sia giunto il momento di parlarvi di uno dei fenomeni più recenti del mondo dell'”animazione”, ovvero le avventure di Charlie the Unicorn. Le virgolette sono d’obbligo, dato che penso che solo south park sia meno animato di questa roba, ma quello che conta è l’effetto. Charlie è un unicorno argentato che cerca di vivere la sua vita nella maniera più tranquilla possibile, ma le amicizie che frequenta (volente o nolente) glielo impediscono. Infatti, ogni volta che se ne sta spaparanzato sul prato o sul tappeto della sua radura, ecco arrivare (o sbucare dalla sua schiena, a seconda delle situazioni) due unicorni dall’aria non proprio lucida, uno rosa e uno blu, che lo coinvolgono sempre nelle più disparate avventure. Inutile dire che all’inizio il nostro eroe non ha la benchè minima intenzione di lasciarsi trascinare in giro per il bosco incantato, ma i suoi amici (o amiche, non lo sa nemmeno lui XD) si dimostrano sempre molto persuasivi. Del resto, quando vieni avvolto da due lingue chilometriche e caricato di peso sulla choo choo shoe, non puoi rifiutare… asd.

Insomma, senza stare a raccontarvi tutte le meravigliose avventure di charlie, eccovi un paio di dati interessanti:

Earth Afterschool – Dopo Eat-Man un altro viaggio nel tempo e nello spazio

Il manga (e successivo anime ispirato) ad Eat-Man ha ottenuto in tutto il mondo un buon successo e numerosi trasposizioni in varie lingue, forte del fatto che un’atmosfera Cyberpunk come quella proposta dai 19 volumi che racchiudono la storia di Eat-Man era difficilmente reperibile in altre opere.

L’autore del suddetto manga, tale Akihito Yoshitomi lancerà nel numero di settembre della rivista mensile Champion Red (appartenente alla casa editrice Akita Shoten) il suo nuovo manga chiamato Chiky? no H?kago (letteralmente “Earth Afterschool”) che narrerà le vicende (sentimentali?) di un gruppo di 3 ragazze e di un ragazzo, unici sopravvissuti della razza umana dopo un non meglio precisato incidente che ha spazzato via l’intera specie umana (Year 2012 inside?).

La serie deriva da un episodio auto conclusivo dello stesso Yoshitomi che raccontava la medesima storia e voleva essere il trampolino di prova su cui approntare la serie (è apparso sul numero di Maggio della medesima rivista), dato il successo del “one-shot” l’autore ha deciso di creare la serie che, spera (e sperano anche i fan di Akihito), possa avere il medesimo successo del suo più celebre Eat-Man.

Bleach 229 ITA

Titolo: “Cry of the Soul? The Rug Shinigami is Born!”

Riassunto: Ikkaku e Yumichika vengono mandati in missione a Karakura per catturare un hollow. Subito si presenta un problema: dove alloggiare nel periodo in cui saranno lontani dalla Soul society. Subito si auto-invitano da Ichigo, ma, al suo rifiuto, prima provano da Urahara, il quale, non essendo in casa, li costringe a chiedere ospitalità ad Asano.

Sempre più Dark Reign

Cercando di essere il più diligente e tempestivo possibile nel riportare le news riguardanti i comics, oggi ho notato come dalle prime sollicit di Ottobre della Marvel il Dark Reign non accenni minimamente ad essere scalfito da nessuno degli avvenimenti chiave che andiamo man mano analizzando. Sebbene i problemi dei Dark Avengers non manchino, pare che la situazione attuale del Marvel Universe sia sempre tenuta saldamente in pugno da Norman Osborn. Infatti tra le uscite previste dalla casa delle idee abbiamo le prime riguardanti la lista dei nemici di cui Iron Patriot intende liberarsi senza indugio. La situazione mutante è già stata esaminata nell’articolo precedente ma per gli eroi la situazione sembra rimanere abbastanza tragica.

Echo di Terry Moore avrà un adattamento cinematografico

Ecco arrivare una prima news sul mondo dei comics trasportata dal vento tutto americano del Comic Con. In effetti,  questa enorme fiera si tiene proprio in questi giorni, ed è lecito aspettarsi parecchie novità relative a fumetto e compagnia bella. . La prima è questa, che ormai semba data per certa: il produttore Lloyd Levin ha acquisito i diritti di Echo, comic firmato Terry Moore e pubblicato dalla sua Abstract Studio Imprint. L’intenzione del produttore è quella di realizzare un nuovo adattamento cinematografico di un comic, non pago forse di aver già curato le trasposizioni di watchmen, dei due hellboy e di United 93. Voi che avete visto già questi film e che conoscete anche i fumetti da cui sono tratti, cosa pensate di questo autore?  Io ho visto watchmen, ma purtroppo ancora non ho avuto occasione di leggere la graphic novel, quindi non so dare un giudizio sulla qualità del film come adattamento (come film in sè e per sè non mi è piaciuto più di tanto), perciò lascio la parola a voi.

Echo è la storia di Julie Martin, una fotografa che vive la sua vita tra problemi e faccende quantomai quotidiani, finchè un giorno non viene colpita da una specie di pioggia di metallo liquido,

Kyoto life 2 – il Gion Matsuri parte prima

Dunque, eccoci già alla seconda puntata della nostra rubrica. Contenti? 😀 Io sono abbastanza contenta di tenerla, perchè ho davvero tante cose da raccontare e da condividere. Prima di iniziare, volevo dirvi che se c’è qualche argomento in particolare che volete che approfondisca, siete liberissimi, anzi, siete caldamente invitati a chiedermelo, sarò felice di accontentarvi (anche se non è detto che possa raccontare mie esperienze personali al riguardo).

Ma veniamo all’argomento di oggi. Il Gion matsuri è una delle feste popolari più importanti di tutto il Giappone, e nonostante la sua grandezza, mantiene ancora una forte componente folkloristica che lo rende, a mio avviso, particolarmente affascinante. Per coloro che non lo sapessero, dal 794 fino al 1868 la capitale del Giappone è stata proprio Kyoto, per questo a livello culturale e religioso la città è così importante. Il quartiere di Gion, poi, è uno dei più conosciuti,

Utopia Continua su Dark Avengers 7

Naturalmente visto che stiamo seguendo insieme le evoluzioni principali del Dark Reign non potevo esimermi dal raccontarvi questo ennesimo capitolo dal crossover Dark Avengers/ X-Men: Utopia. Il terzo capitolo della storia che sembra raccontarci l’ascesa di Norman Osborn nel mondo mutante non ci riserva tantissime sorprese ma ci da qualche indizio. Innanzi tutto sembra che le posizioni riguardo alla popolazione mutante di Emma Frost siano radicalmente diverse da quelle del resto dei superumani che fanno parte della cricca di Norman, tanto che non pochi sono i dubbi della leader dei Dark X-Men sulla condizione dei mutanti che vengono presi durante la prima azione del gruppo per sedare la rivolta di Satiro e compagni nonchè i disordini che hanno seguito

Voltron arriverà nei cinema grazie ad Atlas entertainment

Io mi domando perchè le vicende di certi film (casualmente, quasi sempre film tratti da anime, manga o di ispirazione nipponica, parlando più in generale asd )siano più travagliate delle peggiori telenovelas messicane. E’ ormai del 2005 il primo annuncio della produzione della versione cinematografica (live action)di voltron. Del 2007 l’annuncio della conclusione della sceneggiatura e della scelta di alcune location. Dei primi del 2008 l’annuncio del nome del regista. Del 2009… Già. Niente. Il progetto dal 2008 era sembrato completamente morto, o meglio, si era smesso di parlarne da un giorno all’altro, tanto che nessuno, o quasi, si ricordava più che ci fosse qualcosa in moto.

Insomma, le vicende travagliate riguardavano più o meno la società di produzione che lo avrebbe realizzato: agli inizi, era stata una società intermediaria della fox a prendersi il pesante fardello, in collaborazione con relativity media, ma abbiamo visto tutti la fine che ha fatto. Quindi, il fatto che ora questa Atlas entertainment stia pubblicizzando così vivamente l’aver ripreso in mano il progetto dovrebbe far ben sperare per una futura realizzazione. Scongiuri a parte, ovviamente, ma questa società, leggo girando in rete, ha messo la firma su titoli come

Shaman King Kang Zen Bang 287 ITA

Il mio incontro con il manga Shaman King di Hiroyuki Takei ha avuto un iter alquanto strano. La prima volta che venni a sapere di quest’opera, fu attraverso l’anime che, se devo essere sincero, non mi entusiasmò molto (per quanto il finale non è poi tanto banale).
La seconda volta che ebbi modo di “capire qualcosa” fu nel momento in cui acquistai un altro manga di Takei, “Butsu Zone”, un manga che richiama molti dei personaggi che poi Takei ha utilizzato in Shaman King.
Il terzo incontro, decisivo, lo ebbi al Torino Comics del 2008: mentre mi aggiravo tra gli stand, capitai in uno che svendeva, a prezzo ridicolo, serie complete di manga, anche abbastanza lunghe (pensate che mi ci sono comprato Ranma ½, 53 volumi).

Kyoto life: i templi

Bene, con questo post inauguro una nuova rubrica, ovvero la Life in Japan della zia Funny (ovviamente chiunque oserà chiamarmi davvero zia funny verrà tormentato dal mio fantasma per l’eternità, sia chiaro asd).

Dunque, la vita a Kyoto ormai è diventata un’abitudine, tra scuola, studio, e occasionale shopping a Teramachi (si, shopping… ormai non mi ricordo più nemmeno come si fa) ma ogni tanto questa città ti sorprende: o meglio, dove meno te lo aspetti, quando meno te lo aspetti, ecco che all’angolo della strada sbuca un tempio, enorme, minuscolo, non importa, una volta varcato il cancello (il torii) sei dentro un altro mondo. Il recinto di alberi attutisce i rumori da fuori, dentro si sente solo lo sciaquio della fontanella per la purificazione rituale e i versi degli animali. Un ronzìo, un battito d’ali, un frusciare di foglie. Sembra davvero una bolla di sapone, separata dal resto della città da una barriera così sottile da essere quasi invisibile.

Ovviamente, non ci sono solo i minuscoli tempietti di quartiere: