Letto il capitolo
Voto 6/7
Io non ho trovato questo capitolo malvagio come molti di voi l’hanno descritto. Certo, ha come troppo tempo a questa parte i suoi difetti (che stanno per la terza volta consecutiva (dopo FI e PH) ammazzando una saga che era stra-promettente all’inizio e che era iniziata benissimo), però alla fine il mio pensiero riguardo questo capitolo è stato più positivo che negativo (sembrerà strano dopo quello che dico però è così :D)
Considerazioni:
– Quando finiscono le mini-avventure? :dho: Comunque il dinosauro è quasi certamente Drake (e come per la quasi totalità dei personaggi a cui Oda ha cambiato il look, trovo che il vecchio look sia molto più bello di quello nuovo)
– Per la parte del Colosseo non mi sono piaciuti i disegni.
– Ben fatta la parte finale con gli altri lottatori. Però in questa situazione c’è un grosso WTF a mio avviso: se non riesci a distruggere i muri, non passa per la testa dei lottatori di scappare dai tubi? Con i poteri che si ritrovano, e con tutte le persone che ci sono lì sotto, non dovrebbe essere facile quanto meno raggiungere i tubi?
– Lo scontro Law-Dofla è stato sì troncato però in questo caso penso che Oda ci ritorni sopra.
Concordo con il dire che il giochetto di Oda di creare hype e cambiare subito fronte senza poi riprendere quello che aveva accennato sta facendo perdere qualità alla saga. E come ho già detto tale cosa è successa anche per FI e PH.
L’inizio della saga di Dressrosa (così come quello di FI e PH) era bello perchè la storia era fluida. Ora tutto non scorre liscio.
Se Oda non cambia metodo di narrazione o di costruzione delle saghe, penso che sarà impossibile ritornare ai fasti delle vecchie e lunghe saghe.
Tutto sta nel come le cose vengono raccontate. Poi secondo me Oda da un po’ di tempo ha perso molta inventiva.
Questo secondo me è il problema cruciale di OP in questi ultimi 2/3 anni.
PS: Gira voce (ma penso che sia veramente assurda) che Oda abbia chiesto un ritmo di lavoro meno stressante e che quindi ogni 4 capitoli ci sarà sempre la pausa.
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