Radici – Capitolo 14: Flashback

Stai visualizzando 1 post (di 1 totali)
  • Autore
    Post
  • #629313
    Redazione
    Amministratore del forum


    L’aveva fatta tornare in sé.
    L’aveva riconosciuto, l’aveva desiderato. Aveva fatto risvegliare in lei un improvviso senso di gioia ed eccitazione.
    Così come la prima volta.
    Sin dal primo incontro aveva provato quella strana sensazione.
    Aveva percepito il suo spirito, eppure rimaneva avvolto in un alone di mistero che la attirava come una forza magnetica, tanto che si era ritrovata a pensarlo più spesso di quanto avesse voluto. E a sperare che la cosa fosse reciproca.
    Era una sensazione talmente piacevole e vitale, che si era ritrovata a rivolgere lo sguardo alla foresta, sperando di poterne anche solo percepire la presenza.
    Ma in fondo, perché accontentarsi?
    Quella stessa notte infatti aveva deciso di dar retta più alla sua pancia che alla sua mente, per una volta. Pervasa da una strana eccitazione per il rischio di essere scoperta si era diretta in cerca del suo obiettivo.
    Tuttavia fu lui a trovarla per primo:
    “Naruto non è qui.”
    “Lo so. Non è lui che sto cercando…”
    Naoko gli si sedette accanto. Lui la stava osservando con circospezione. “Allora cosa ci fai qui?”
    “Una passeggiatina notturna per schiarirmi un po’ le idee. Aiuta a volte, non credi?”
    “Non dovresti essere qui. Dovrei avvisare Sakura.”
    “Già. Eppure non l’hai ancora fatto.” gli fece notare lei con un sorriso malizioso.
    Anche lui doveva aver sorriso, mentre riportava l’attenzione sul volumetto che aveva tra le mani. Era difficile dirlo, visto che era buio ed aveva il viso coperto per metà.
    “E tu invece che ci fai ancora sveglio a quest’ora? Anche tu hai bisogno di schiarirti le idee?”
    “Può darsi…”
    “Hai paura di me?”
    Incuriosito dalla domanda, mise da parte il libro e si voltò nuovamente verso di lei.
    “Dovrei?”
    “Può darsi…”
    E così dicendo si avvicinò lentamente al suo viso. Era così vicina che potava sentire chiaramente il suo profumo, il suo calore. Lui continuava a guardarla dritto negli occhi.
    “Sai cos’è strano?” gli chiese in un sussurro.
    “Cosa?”
    “Che io possa percepire così chiaramente il tuo spirito, ma non possa vedere il tuo viso.”
    Con mano tremante scoprì il suo volto mentre lui la cingeva in vita stringendola a sé. Un brivido intenso le percorse la schiena. Sentì il calore delle sue labbra, il suo sapore le inebriò i sensi, mentre l’eccitazione la trasportava lontana da quel luogo, lontana da quel tempo.
    Nel buio della notte, niente poteva turbarla.
    Non si era mai sentita così


    Conosceva già la risposta.

    Quella sensazione le era familiare. Era dovuta al distacco spirituale. Una delle sue abilità di medium, che il sigillo le aveva impedito di utilizzare fino a quel momento. Lo spirito si allontanava dal corpo e rimaneva sospeso a poca distanza.
    Tutta quella tensione doveva aver danneggiato in qualche modo il sigillo, ma non l’aveva liberata del tutto.
    Tuttavia il problema adesso era un altro.
    La situazione stava precipitando.
    Naruto era tornato in sé ma non riusciva a domare lo spirito della Volpe, la cui forza distruttiva stava prendendo il sopravvento. Le quattro code sferzavano il terreno, distruggendo ogni cosa. L’aria era satura del calore insano e malefico del chakra di Kyubi. Il Demone Volpe stava caricando una sfera di chakra pronto a colpire il suo solo avversario…
    …Kakashi!

Stai visualizzando 1 post (di 1 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.