Psycho pass

  • Questo topic ha 20 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 10 anni, 2 mesi fa da REI.
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  • #990216
    Querion
    Membro

    No. Non ti piacciono, ma non sono inutili.

    E poi io non riesco nemmeno ad immaginarmelo il cyberpunk senza questi pipponi.

    Leggiti “La Notte in cui bruciammo Chrome”, forse il primo libro del genere, e vedi che al massimo ci sono le spiegazioni del funzionamento delle tecnologie e alcune brevi frasi che abbozzano (ma spiegano tranquillamente) le conseguenze sociali delle nuove tecnologie.
    O, nel recente, in Matrix, la spiegazione per i due fantasmi gemelli (programmi decaduti ma sopravvissuti), o quando Neo usa i poteri da Eletto nella “realtà” rivelando che si tratta solamente di un altro livello di Matrix…

    I pipponi filosofeggianti, sopratutto nel cyberpunk più puro, sono inutili e rallentano la spiegazione. Sembrano gli spiegono bonelli che insegnano cose che il lettore già sà.

    #990219
    Regola
    Membro

    Leggiti “La Notte in cui bruciammo Chrome”, forse il primo libro del genere, e vedi che al massimo ci sono le spiegazioni del funzionamento delle tecnologie e alcune brevi frasi che abbozzano (ma spiegano tranquillamente) le conseguenze sociali delle nuove tecnologie.
    O, nel recente, in Matrix, la spiegazione per i due fantasmi gemelli (programmi decaduti ma sopravvissuti), o quando Neo usa i poteri da Eletto nella “realtà” rivelando che si tratta solamente di un altro livello di Matrix…

    I pipponi filosofeggianti, sopratutto nel cyberpunk più puro, sono inutili e rallentano la spiegazione. Sembrano gli spiegono bonelli che insegnano cose che il lettore già sà.

    La mia cultura cyberpunk si ferma a Dick, Gibson, qualcosa di Asimov e una manciata di film, tralasciando quello animato che è un discorso a parte. Il punto è, il cyberpunk che piace a me è quello con i pipponi, quello che piace a te ne è privo.

    Il resto sono solo pipponi mentali.

    [SPOILER]Lo so, è riduttivo, ma capisci: non puoi bollare qualcosa inutile perchè non ti piace o pensi abbia snaturato il genere. Io odio Fairy Tail, Steve Moffat (sebbene sia un appassionato di fantascienza old style), George Martin, Tim Burton e Fellini. Ma non penso siano inutili… a qualcun’altro piaceranno…[/SPOILER]

    Comunque, la natura di questo thread (snaturato, trall’altro) dovrebbe essere parlare di psycho-pass: se si deve intervenire (e in qualche modo questo appello è rivolto anche a me…) bisognerebbe cercare di farlo in maniera costruttiva… insomma, affermare “a me non piace/interessa” intervenendo non aggiunge nulla alla discussione, quindi meglio il silenzio. Non sta scritto da nessuna parte che si deve avere un’opinione su tutto.

    Se vogliamo discutere sulla natura del cyberpunk, i stili, le correnti passate e moderne, gli autori e quant’altro possiamo aprire un thread specifico perchè penso alcuni potrebbero trovarlo interessante.

    #990221
    Querion
    Membro

    La mia cultura cyberpunk si ferma a Dick, Gibson, qualcosa di Asimov e una manciata di film, tralasciando quello animato che è un discorso a parte. Il punto è, il cyberpunk che piace a me è quello con i pipponi, quello che piace a te ne è privo.

    Il resto sono solo pipponi mentali.

    [SPOILER]Lo so, è riduttivo, ma capisci: non puoi bollare qualcosa inutile perchè non ti piace o pensi abbia snaturato il genere. Io odio Fairy Tail, Steve Moffat (sebbene sia un appassionato di fantascienza old style), George Martin, Tim Burton e Fellini. Ma non penso siano inutili… a qualcun’altro piaceranno…[/SPOILER]

    Comunque, la natura di questo thread (snaturato, trall’altro) dovrebbe essere parlare di psycho-pass: se si deve intervenire (e in qualche modo questo appello è rivolto anche a me…) bisognerebbe cercare di farlo in maniera costruttiva… insomma, affermare “a me non piace/interessa” intervenendo non aggiunge nulla alla discussione, quindi meglio il silenzio. Non sta scritto da nessuna parte che si deve avere un’opinione su tutto.

    Se vogliamo discutere sulla natura del cyberpunk, i stili, le correnti passate e moderne, gli autori e quant’altro possiamo aprire un thread specifico perchè penso alcuni potrebbero trovarlo interessante.

    Sinceramente non capisco con che diritto mi poi dire che una discussione parallela sul cyberpunk non possa essere interessante, visto che si prende comunque l’anime come metro di paragone.
    Non capisco perché dovrei preferire il silenzio solo perché quel che dico potrebbe non piacerti o perché offende la tua opinione, a quanto pare. Se vuoi che tutti parlino bene dell’anime (cosa che oltretutto ho fatto anch’io, mettendo in luce solo un aspetto da me, ripeto da me, poco amato) ci sono i fanforum.

    #990222
    Regola
    Membro

    Sinceramente non capisco con che diritto mi poi dire che una discussione parallela sul cyberpunk non possa essere interessante, visto che si prende comunque l’anime come metro di paragone.

    Veramente (forse mi sono espresso male) ho detto che potrebbe essere interessante. Ma qui si parla dell’anime, non del cyberpunk.

    Non capisco perché dovrei preferire il silenzio solo perché quel che dico potrebbe non piacerti o perché offende la tua opinione, a quanto pare. Se vuoi che tutti parlino bene dell’anime (cosa che oltretutto ho fatto anch’io, mettendo in luce solo un aspetto da me, ripeto da me, poco amato) ci sono i fanforum.

    Aperto OT

    Comincio a pensare che tu non capisca l’italiano.

    Primo: era un appello in generale che guarda caso ho rivolto anche a te.
    Secondo: ripeto, l’intervento non m’interessa/non mi piace non aggiunge niente alla discussione.
    Terzo: ricordo che io sono intervenuto non in difesa dell’anime, ma sulla tua attribuzione di inutilità di determinate caratteristiche.

    Chiuso OT.

    Se hai repliche contatta me o chiunque altro via messaggio privato, se hai qualcosa da aggiungere parla di Psycho Pass.

    #990227
    REI
    Membro

    Non so cosa sia il cyber-punk, ma credo che questi pipponi mentali siano uno degli aspetti principali di quest’opera, che senza sarebbe solo un anime come un altro in cui si spara e si risolvono casi.
    Non vorrei impicciarmi, ma per me un forum è una piazza su cui tutti possono esprimere liberamente la propria opinione e gusto, tenendo sempre presente il rispetto degli altri, delle altre idee e dei fatti. Per cui accettiamo le opinioni altrui e confrontiamoci. Ma ciò può avvenire se il “mi piace/non mi piace” è seguito da un minimo di spiegazione.
    [SPOILER] Quanto me piace impicciarme [/SPOILER]

    Aggiungo per evitare doppio post.
    Ieri sera la tematica era l’eterna giovinezza. Ma la cosa che più mi ha fatto riflettere è stato il discorso del ministro con la giornalista riguardo la dipendenza per le tecnologie. Voi cosa pensate? Secondo me siamo a un passo dal non riuscire a fare più niente senza di essa. Non prendiamo più carta e matita.

    #634459
    Big Boss
    Partecipante

    Ho seguito dal primo fino all’ultimo episodio di questo anime e devo dire che è bellissimo !!
    Magari i primi 3/4 episodi possono dar l’impressione che sia noioso e alquanto ripetitivo (in quanto fungono da introduzione), ma dopo che la storia entra nel vivo, colpi di scena ad effetto e quel po di suspense al punto giusto, saranno il pane quotidiano di ogni singolo episodio !!!
    Devo dire che, anche dal punto di vista grafico, l’anime è stato fatto molto bene; inoltre offre varie tematiche che possono essere prese come spunti di riflessione sulla nostra attuale società :sisi: :sisi:
    L’unica pecca, a mio avviso, è il numero degli episodi…Un po troppo corti per una storia del genere :asd:
    Detto ciò consiglio a tutti di vederlo perché, ripeto, non resterete delusi 😉

    Nel complesso il mio voto a Psycho Pass è un bel 8+ :icon_smile:

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