- Questo topic ha 130,042 risposte, 299 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 3 anni, 9 mesi fa da Marko90.
-
AutorePost
-
13 Giugno 2011 alle 18:57 #856503max23Membro
Perchè se fatto a norma ritengo il nucleare una risorsa importantissima e utile, pertanto da utilizzare a beneficio della comunità.
I fattori positivi erano parecchi: riduzione del costo della bolletta elettrica, energia pulita (le scorie sono minori in quantità rispetto a qualsiasi altro rifiuto derivato dal petrolio/carbone…), maggiore disponibilità di energia e non ultimo indipendenza energetica dell’Italia dal punto di vista elettrico.Gli unici ingegneri bravi non saranno mica soltanto quelli francesi.
E poi se molti paesi dell’Ue lo usano mi sorge spontanea la domanda: perchè noi siamo sempre gli ultimi ???———- Post added at 19:43 ———- Previous post was at 19:44 ———-
In quorum a lui e ai suoi alleati.
Non siamo in grado di fare degli inceneritori, figuriamoci delle centrali nucleari…
Faremmo la gabbia del nocciolo in carta velina per risparmiare :sisi:Se fossi abitato in qualsiasi altro paese avanzato del mondo avrei avuto molti dubbi sul votare sì, ma qui di dubbi ne ho avuti davvero pochi :sisi:
Ecco appunto, se fatto a norma, il paese della speculazione e della mafia invischiata in ogni business non può che essere il peggiore per realizzare opere a norma.
Basti pensare che c’erano già infiltrazioni dell’n’drangheta all’expo di Milano per capire in che mani stavamo mettendo il nucleare!
La domanda mi è sorta spontanea mille volte ma poi guardo una qualsiasi puntata del TG4 e mi vengono anche le risposte: perché siamo un paese di magnaccioni e idioti lecchini, pronti a puntare il dito ma non a prendersi le proprie responsabilità, in qualunque ambito noi vogliamo farlo.
La casa dello studente all’Aquila è venuta giù come un castello di carte per risparmiare sulla manodopera e sui materiali di fabbricazione (così recita l’accusa del processo), chi mi dice che una centrale nucleare posta in una qualunque zona d’Italia non farà lo stesso?
Ecco, la pensiamo uguale :icon_smile:
13 Giugno 2011 alle 19:33 #856505Ichigo2Partecipantela soluzione è questa e Cina ed India sono già a ricercare….:
[youtube]raDUaZECBKI[/youtube]ricordo sempre che Rubbia è praticamente stato mandato via dall’italia per il progetto 41 e la fusione a freddo…
13 Giugno 2011 alle 19:36 #856506Gilles VilleneuvePartecipanteIo i dubbi li avrei avuti lo stesso.
Non dimentichiamoci la cosa che viene prima di tutto, cioè che parliamo di energia NON rinnovabile. Nel frattempo che costruisci una centrale e la porti a regime ci vorranno una ventina d’anni o forse poco meno, un altro po’ di tempo e uranio e plutonio saranno esauriti.
Non conosco gli altri “materiali radioattivi con tempo di dimezzamento delle radiazioni molto minori a uranio e plutonio” (cit. Margherita Hach), bisogna vedere se da noi siamo capaci di produrli, se li abbiamo o dobbiamo comprarli all’estero.Le scorie possono essere anche pochissime, ma non c’è al momento nessuna soluzione perfetta allo smaltimento. I barili/contenitori di metallo dureranno migliaia di anni o anche i 5 secoli (che restano sempre tantissimo!) che dice Rubia!?!?!
Poi, trovandomi in un Paese avanzato, penserei: se è davvero avanzato, che allora sviluppi modi alternativi e molto meno rischiosi di produrre energia.
Inoltre dovremo un po’ abbandonare l’idea delle centrali colossali capaci di produrre elettricità infinita, ma cominciare ad abbracciare l’idea di più centrali meno capaci ma più diffuse sul territorio13 Giugno 2011 alle 20:25 #856510Ichigo2PartecipanteIo i dubbi li avrei avuti lo stesso.
Non dimentichiamoci la cosa che viene prima di tutto, cioè che parliamo di energia NON rinnovabile. Nel frattempo che costruisci una centrale e la porti a regime ci vorranno una ventina d’anni o forse poco meno, un altro po’ di tempo e uranio e plutonio saranno esauriti.
Non conosco gli altri “materiali radioattivi con tempo di dimezzamento delle radiazioni molto minori a uranio e plutonio” (cit. Margherita Hach), bisogna vedere se da noi siamo capaci di produrli, se li abbiamo o dobbiamo comprarli all’estero.Le scorie possono essere anche pochissime, ma non c’è al momento nessuna soluzione perfetta allo smaltimento. I barili/contenitori di metallo dureranno migliaia di anni o anche i 5secoli che dice Rubia!?!?!
Poi, trovandomi in un Paese avanzato, penserei: se è davvero avanzato, che allora sviluppi modi alternativi e molto meno rischiosi di produrre energia.
Inoltre dovremo un po’ abbandonare l’idea delle centrali colossali capaci di produrre elettricità infinita, ma cominciare ad abbracciare l’idea di più centrali meno capaci ma più diffuse sul territoriol’energia nucleare non è ne non rinnovabile ne rinnovabile. è una via di mezzo…
inoltre hanno stimato che il torio produce delle scorie di diverse grandezze inferiori a quelle di uranio plutonio e che si estinguono in 3-5 secoli….i barili che tenevano le scorie di uranio sono progettati per tenere molti molti anni in più.
Da notare anche che il torio in natura è leggermente radioattivo e quindi lavorandolo si hanno rischi nettamente inferiori a qualunque altro materiale fissile.
Infine il Torio è particolarmente presente nel Lazio, in Umbria e in Abruzzo.Comunque Rubbia suggerisce che come rinnovabile in Italia si dovrebbe puntare molto sul Geotermico che il nostro territorio (specialmente Toscana Lazio e Calabria) è molto portato per tale fonte rinnovabile ma non si ricerca sulla cosa…
13 Giugno 2011 alle 20:42 #856511Gilles VilleneuvePartecipanteHo visto diversi video di quelli correlati al primo, però la prima cosa che penso è che questi 5 secoli sono pur sempre 5 secoli! Siti adatti non ce ne sono e come dice Rubia l’America ha chiuso uno per il troppo calore prodotto. Poi, anche se ce ne fossero, la gente è talmente contraria che farà sempre un gran casino pur di vanificare tutto.
Oltretutto, altra cosa fondamentale sono i costi di costruzione delle centrali e i tempi. Cifre colossali e, nel caso ne vuoi smantellare una o disattivarla come quelle italiane, continueranno a costare moltissimo (vedi quella che stanno smantellando in Germania, puntata di Report)
13 Giugno 2011 alle 20:48 #856512cerchioPartecipantela soluzione è questa e Cina ed India sono già a ricercare….:
[SPOILER][youtube]raDUaZECBKI[/youtube][/SPOILER]
ricordo sempre che Rubbia è praticamente stato mandato via dall’italia per il progetto 41 e la fusione a freddo…o questa:
http://www.italiamagazineonline.it/archives/7818/rossi-focardi-ottobre-prima-centrale
13 Giugno 2011 alle 20:58 #856513Ichigo2Partecipanteo questa:
http://www.italiamagazineonline.it/archives/7818/rossi-focardi-ottobre-prima-centrale
in Italia i fondi per la fusione fredda misteriosamente non sono stati approvati causando la chiusura della ricerca mentre in Francia (dopo aver studiato le ricerche italiane) hanno creato un centro di ricerca per l’E.D.F (che vende l’energia anche al nord Italia)
———- Post added at 22:58 ———- Previous post was at 22:49 ———-
Ho visto diversi video di quelli correlati al primo, però la prima cosa che penso è che questi 5 secoli sono pur sempre 5 secoli! Siti adatti non ce ne sono e come dice Rubia l’America ha chiuso uno per il troppo calore prodotto. Poi, anche se ce ne fossero, la gente è talmente contraria che farà sempre un gran casino pur di vanificare tutto.
Oltretutto, altra cosa fondamentale sono i costi di costruzione delle centrali e i tempi. Cifre colossali e, nel caso ne vuoi smantellare una o disattivarla come quelle italiane, continueranno a costare moltissimo (vedi quella che stanno smantellando in Germania, puntata di Report)
ma comunque è impensabile lo stesso da fare una centrale in Italia per i motivi da voi già scritti….purtroppo non siamo adatti finchè non cambierà mentalità e struttura sociale/politica a gestire la cosa….
qualunque energia si cerchi difficilmente l’Italia diverrà produttrice d’energia autonomamente
14 Giugno 2011 alle 06:02 #856522Caius IuliusPartecipanteQuella che ho espresso era la mia idea: comunque, a dirla tutta, immaginavo alla grande che quelli che come me hanno votato no al nucleare avrebbero straperso…
D’altronde la gente è molto impressionabile e suscettibile, con quello successo in questi giorni in Giappone e la mentalità italiana era scontato.Comunque:
1 Noi non siamo in Giappone: almeno qui abbiamo regione con probabilità di terremoto prossima allo 0%
2 Tutt’attorno ai nostri confini siamo circondati da centrali nucleari di precedente generazione
3 La mafia c’è: ma se continuiamo con questa mentalità non andremo più avanti: è scontato.
Inoltre la mafia non esiste solo in Italia
4 Gli italiani sono idioti ?? Concordo Manuel: ma la cultura italiana no: altrimenti a cosa servono tutte queste manifestazioni a favore di scelte di governo che salvaguardino la cultura ??
Noi siamo bravi: possiamo costruire centrali e trarne vantaggio.
5 Sono d’accordo con Ichigo 2 e anche Gilles: ora si possono fare tante piccole centrali di nuova generazione: piccole e con poco materiale radiativo, sicurissime e che producono poche scorie.Comunque sono perfettamente conscio che questa sia una battaglia persa: anche se la legge fosse passata non ci sarebbe stato nulla di stabilito prima del 2020. Solo da vecchio sarei riuscito a vedere una scelta intelligente per avere energia.
14 Giugno 2011 alle 07:00 #856524Ichigo2PartecipanteQuella che ho espresso era la mia idea: comunque, a dirla tutta, immaginavo alla grande che quelli che come me hanno votato no al nucleare avrebbero straperso…
D’altronde la gente è molto impressionabile e suscettibile, con quello successo in questi giorni in Giappone e la mentalità italiana era scontato.Comunque:
1 Noi non siamo in Giappone: almeno qui abbiamo regione con probabilità di terremoto prossima allo 0%
2 Tutt’attorno ai nostri confini siamo circondati da centrali nucleari di precedente generazione
3 La mafia c’è: ma se continuiamo con questa mentalità non andremo più avanti: è scontato.
Inoltre la mafia non esiste solo in Italia
4 Gli italiani sono idioti ?? Concordo Manuel: ma la cultura italiana no: altrimenti a cosa servono tutte queste manifestazioni a favore di scelte di governo che salvaguardino la cultura ??
Noi siamo bravi: possiamo costruire centrali e trarne vantaggio.
5 Sono d’accordo con Ichigo 2 e anche Gilles: ora si possono fare tante piccole centrali di nuova generazione: piccole e con poco materiale radiativo, sicurissime e che producono poche scorie.Comunque sono perfettamente conscio che questa sia una battaglia persa: anche se la legge fosse passata non ci sarebbe stato nulla di stabilito prima del 2020. Solo da vecchio sarei riuscito a vedere una scelta intelligente per avere energia.
1 [SPOILER][/SPOILER]
l’immagine parla da sè.14 Giugno 2011 alle 07:08 #856525UbuldiBaldiMembro1 [SPOILER][/SPOILER]
l’immagine parla da sè.Magari non sono a probabilità 0, non lo sono mai, ma ci sono delle zone con probabilità molto bassa come ha detto caius iulius.
Comunque anche alcune delle centrali nucleari francesi sono su zone a rischio sismico moderato (in una scala da uno a 5 moderato è 3).14 Giugno 2011 alle 08:49 #856528max23Membro1 Noi non siamo in Giappone:
Appunto per questo non mi fiderei :sisi:
lmeno qui abbiamo regione con probabilità di terremoto prossima allo 0%
In realtà siamo la regione più a rischio dell’Europa continentale… Solo alcune regioni sono a basso rischio, sono tutte del centrodestra e tutti i governatori fecero sapere di non volere centrali (Lombardia, Piemonte, Veneto e Sardegna).
Fai anche un altro errore, parli di 2020, cioè 8 anni e mezzo.
In realtà la stima era questa:
inizio: 2012-2013
fine: 2026-2028 (che, vivendo in italia, significa 2030-2032)
:sisi:14 Giugno 2011 alle 08:57 #856529UbuldiBaldiMembroAppunto per questo non mi fiderei :sisi:
In realtà siamo la regione più a rischio dell’Europa continentale… Solo alcune regioni sono a basso rischio, sono tutte del centrodestra e tutti i governatori fecero sapere di non volere centrali (Lombardia, Piemonte, Veneto e Sardegna).
Fai anche un altro errore, parli di 2020, cioè 8 anni e mezzo.
In realtà la stima era questa:
inizio: 2012-2013
fine: 2026-2028 (che, vivendo in italia, significa 2030-2032)
:sisi:Io direi anche di più che 2030-2032. :sisi:
14 Giugno 2011 alle 09:03 #856530Ichigo2PartecipanteAppunto per questo non mi fiderei :sisi:
In realtà siamo la regione più a rischio dell’Europa continentale… Solo alcune regioni sono a basso rischio, sono tutte del centrodestra e tutti i governatori fecero sapere di non volere centrali (Lombardia, Piemonte, Veneto e Sardegna).
Fai anche un altro errore, parli di 2020, cioè 8 anni e mezzo.
In realtà la stima era questa:
inizio: 2012-2013
fine: 2026-2028 (che, vivendo in italia, significa 2030-2032)
:sisi:senza considerare che le farebbero di cartongesso con lavoratori in nero che cosi se muoiono li fanno sparire :asd:
comunque Nokia ed Apple siglano accordo: Apple diventa licenziataria di alcuni brevetti Nokia. L’accordo pone termine a tutte le controversie legali in essere tra le due società relative all’utilizzo dei brevetti, incluso il ritiro da parte di Nokia e Apple delle rispettive denuncie depositate all US International Trade Commission.
14 Giugno 2011 alle 09:31 #856532max23MembroPerchè se fatto a norma ritengo il nucleare una risorsa importantissima e utile, pertanto da utilizzare a beneficio della comunità.
I fattori positivi erano parecchi: riduzione del costo della bolletta elettrica, energia pulita (le scorie sono minori in quantità rispetto a qualsiasi altro rifiuto derivato dal petrolio/carbone…), maggiore disponibilità di energia e non ultimo indipendenza energetica dell’Italia dal punto di vista elettrico.Gli unici ingegneri bravi non saranno mica soltanto quelli francesi.
E poi se molti paesi dell’Ue lo usano mi sorge spontanea la domanda: perchè noi siamo sempre gli ultimi ???———- Post added at 19:43 ———- Previous post was at 19:44 ———-
In quorum a lui e ai suoi alleati.
Ecco appunto, se fatto a norma, il paese della speculazione e della mafia invischiata in ogni business non può che essere il peggiore per realizzare opere a norma.
Basti pensare che c’erano già infiltrazioni dell’n’drangheta all’expo di Milano per capire in che mani stavamo mettendo il nucleare!
La domanda mi è sorta spontanea mille volte ma poi guardo una qualsiasi puntata del TG4 e mi vengono anche le risposte: perché siamo un paese di magnaccioni e idioti lecchini, pronti a puntare il dito ma non a prendersi le proprie responsabilità, in qualunque ambito noi vogliamo farlo.
La casa dello studente all’Aquila è venuta giù come un castello di carte per risparmiare sulla manodopera e sui materiali di fabbricazione (così recita l’accusa del processo), chi mi dice che una centrale nucleare posta in una qualunque zona d’Italia non farà lo stesso?
Io direi anche di più che 2030-2032. :sisi:
Infatti avevo scritto minimo :asd:
senza considerare che le farebbero di cartongesso con lavoratori in nero che cosi se muoiono li fanno sparire :asd:
comunque Nokia ed Apple siglano accordo: Apple diventa licenziataria di alcuni brevetti Nokia. L’accordo pone termine a tutte le controversie legali in essere tra le due società relative all’utilizzo dei brevetti, incluso il ritiro da parte di Nokia e Apple delle rispettive denuncie depositate all US International Trade Commission.
Si si, io ieri avevo detto in carta velina :asd:
E per fortuna che Apple non copia :sisi:
14 Giugno 2011 alle 10:10 #856534Gilles VilleneuvePartecipante1 Noi non siamo in Giappone: almeno qui abbiamo regione con probabilità di terremoto prossima allo 0%
2 Tutt’attorno ai nostri confini siamo circondati da centrali nucleari di precedente generazione
3 La mafia c’è: ma se continuiamo con questa mentalità non andremo più avanti: è scontato.
Inoltre la mafia non esiste solo in Italia
5 Sono d’accordo con Ichigo 2 e anche Gilles: ora si possono fare tante piccole centrali di nuova generazione: piccole e con poco materiale radiativo, sicurissime e che producono poche scorie.1* Fra quelle regioni devi vedere i posti abbastanza disabitati per costruirci una centrale, dove ci sia acqua e nessun problema di tipo idro-geologico (l’Italia ne è piena). Poi non scordiamoci che delle particelle radioattive (nn so definirle meglio, nn sn un esperto ma ci capiamo) escono fuori sempre e comunque dalle centrali (cit. Mario Tozzi)
2* Dai, per favore. Questa è la classica frase dei nuclearisti e la più stupida anche (senz’offesa). Anche i bambini sanno che le radiazioni diminuiscono con la distanza, e se parliamo di Nord abbiamo le Alpi che ostacolano almeno un po’. Ma a parte questo, che discorso è!? Come uno che abita vicino ad una discarica e dice: “Ah beh, a sto punto mi faccio spaghetti con pomodoro e spolverata di amianto… sono più buoni”. Una cosa tenerle a 500km, un’altra nella stessa regione o provincia.
3 * Se andare avanti vuol dire costruire grandi opere ed ingrassare il Debito Pubblico che già è di 2mila miliardi… Poi visti i non molti mezzi che hanno le forze dell’ordine per contrastare le infiltrazioni mafiose, meglio lasciar perdere.
In Italia però abbiamo 4 regioni in mano loro e nel resto ci sono influenze più o meno forti. In altri paesi europei non è per niente lo stesso; in Russia, Cina e Giappone sarà diverso ma non so
5* Non mi riferivo a centrali nucleari, ma sempre di energia alternativa rinnovabile e meno (o non) inquinante. Poi cribio, siamo il Paese del Sole e non lo sfruttiamo, in Sardegna c’è vento e si fa poco (e ci sono pure inchieste), siamo una penisola e non si sfruttano i moto ondosi, maree, ecc… -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.