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sono cosciente che la mia esistenza e condizionata dal mondo in cui vivo
Adoro la Teoria del Caos alla mattina (cit.)
siamo fautori del nostro destino al 90% ma ciò non siglifica che il 10% è destino, il 10% è il caso! Il concetto di destino è legato alla religione e alle credenze.
siamo fautori del nostro destino al 90% ma ciò non siglifica che il 10% è destino, il 10% è il caso! Il concetto di destino è legato alla religione e alle credenze.
il destino è qualcosa che si esenta da lle credenze religiose, che solo le maggiori fautrici di un FATO ben preciso.
il Caso è l’indiscusso perno cui intorno ruotano le nostre scelte. ma la concezione di destino propriamente detto (come portare a destinazione) mi affascina, ma credo perchè la mia mente x quanto aperta cerchi un rifugio, una sicurezza dalla spiazzante semplicità di universo regolato dalle probabilità. pensare che, ad esempio, si è destinati ad incontrare una persona lo rende lo carica di misticismo e di significato, oltre a evitare tutte le pip** mentali che ho scritto prima nel lungo post (che spero qualcuno abbia letto)Io spero non ci sia un percorso già scritto, non so come vadano davvero le cose
ma spero caldamente che il percorso della nostra vita sia solo frutto del caso,
delle nostre scelte, e di come la corrente ci trasporta.La cosa che più mi stranisce è sapere che molti credono che tutto sia già deciso,
e che qualcuno o qualcosa abbia già tracciato il percorso che stiamo facendo.Primo perchè la trovo una cosa alquanto inquietante :skept:
e secondo..se trovo codesto burattinaio..
avrei giusto un paio di cosette da dirgli :icon_mad:il destino è qualcosa che si esenta da lle credenze religiose, che solo le maggiori fautrici di un FATO ben preciso.
Eh???
Eh???
E inoltre doverosa una chiarificazione. Benché nelluso comune Fato e Destino siano considerati sinonimi, differiscono molto. Il Fato è qualcosa di ineluttabile e spesso dal connotato tragico (ha la stessa radice di Fatalità), il Destino invece (stessa radice di Destinazione) non costringe ad agire, senza la volontà dellindividuo.
le religioni sono pù che altro fataliste. la cristiana direbbe di no, ma ho un dubbio teologico (occhio non sono credente, ma in passato si quindi so diverse cose) riguardo la “provvidenza” in quanto non so se accostarla ad una versione occidentale del Karma, una creatura di Manzoni o un’altra delle contraddizioni di questa dottrina
ho sentito dire di alcune persone che noi siamo caratterizzati dalle continue scelte che facciamo nella vita (quotidiana e in generale anche le piu senza senso) mah….secondo me e una via di mezzo quindi ho scelto
Alcune cose devono essere scritte, altre le decidiamo noiOgnuno è artefice del proprio destino e se lo costruisce giorno per giorno, con le proprie scelte! Alla fine, la vita è proprio la concatenazione delle conseguenze delle scelte da noi fatte! Almeno, io la vedo così. 😀 😉
C’è anche da dire che spesso dobbiamo adattarci e scegliere solo alcune situazioni.
Voglio dire, sin da quando nasciamo, persino prima, dipendiamo da situazioni esterne al nostro controllo (famiglia, valori, passato, nazione, ecc) che comunque restringono il campo delle possibilità.Io penso che ce lo facciamo da soli ma come dice Kimimaro c’è anche una parte di caso. Per esempio la famiglia, non la decidi, ci nasci ma quella condiziona tutto il resto.
Diciamo che ce lo costruiamo da soli ma seguendo sempre un cammino imposto dalle possibilità.
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