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1.la religiosità che oggi viene vissuta solo in mdo formale (un pò come i farisei criticati da Gesù)
Ti do ragione su tutto ma c’è da distinguere bene tra religione e religiosità. La religione per moltissimi (forse la maggior parte??) viene vissuta non spiritualmente ma esteticamente, e questo è lampante.
Un uomo è religioso anche senza credere in un Dio o a qualcosa di superiore, un ateo al giorno d’oggi è da considerarsi religioso perchè ha fatto una scelta basata sul suo pensiero e ragionamento “metafisico”.
Stimo molto di più chi ha il coraggio e il buonsenso di distinguersi in queste circostanze piuttosto che omologarsi stupidamente dando come giustificazione “tanto-lo-fanno-tutti”scusate non centrava molto col consumismo ma era una cosa che doveva essere detta^^
Ripeto: l’ateo non è religioso. Non c’è nulla di metafisico nel pensiero ateo. L’ateismo è una anti-religione. Per favore cercatevi la definizione di “religione”, grazie^^
il senso di “religiosità” non la riferisco come credenza, ma come il ragionamento sulla domanda se esista o no qualcosa di superiore.
Un ateo, per essere tale, ha fatto il ragionamento ed ha risposto a questa domanda. Detto questo non ho la presunzione di aver ragioneil senso di “religiosità” non la riferisco come credenza, ma come il ragionamento sulla domanda se esista o no qualcosa di superiore.
Un ateo, per essere tale, ha fatto il ragionamento ed ha risposto a questa domanda. Detto questo non ho la presunzione di aver ragioneRagione e “religiosità” o “religione” sono parole incompatibili. Il pensiero religioso è un pensiero irrazionale. Non si ragiona sull’esistenza di Dio: la si crede per fede. Ergo un ateo, dato che raggiunge il suo pensiero attraverso la ragione, non è una persona religiosa.^^
Per la cronaca, questa non è una mia opinione personale, ma solo etimologia.
Tra poco mi autobanno per ripetuto Off Topic! XDIl brutto è che c’è ancora gente che la vive -_-
il fatto che tu non sia credente è una tua libera scelta, ma non per questo deve essere giusta, quindi ti prego di risparmiare questo sarcasmo inutile verso chi come me è credente ed ha fatto una scelta diversa dalla tua, altrettanto rispettabile, perche cè gente che si potrebbe offendere
Ragione e “religiosità” o “religione” sono parole incompatibili. Il pensiero religioso è un pensiero irrazionale. Non si ragiona sull’esistenza di Dio: la si crede per fede. Ergo un ateo, dato che raggiunge il suo pensiero attraverso la ragione, non è una persona religiosa.^^
Tra poco mi autobanno per ripetuto Off Topic! XDle vecchie abitudini eh^^”
è comunque difficile parlare di queste cose su un forum, sarebbe meglio una conversazione verbale XDil fatto che tu non sia credente è una tua libera scelta, ma non per questo deve essere giusta, quindi ti prego di risparmiare questo sarcasmo inutile verso chi come me è credente ed ha fatto una scelta diversa dalla tua, altrettanto rispettabile, perche cè gente che si potrebbe offendere
Era una personale opinione. Se dico “Sei scemo!” mi pare anche giusto che ti offenda. Se espongo la mia opinione la quale secondo me vivere la religione è una cosa negativa… mi pare esagerato offendersi.
un conto è dire che secondo te la religione è una cosa negativa, un altro è dire che “Il brutto è che c’è ancora gente che la vive -_-“, che suona molto come un insulto per chi crede, è un po come dire “il brutto è che ci sono ancora degli idioti che credono”
un conto è dire che secondo te la religione è una cosa negativa, un altro è dire che “Il brutto è che c’è ancora gente che la vive -_-“, che suona molto come un insulto per chi crede, è un po come dire “il brutto è che ci sono ancora degli idioti che credono”
Ah beh, se il problema è “come suona” io non è che posso immaginare le innumerevoli possibili interpretazioni di ogni utente. Io in buona fede non ho voluto offendere nessuno, e chi mi conosce sa che sono abbastanza leale in questo senso. Poi, che posso dirvi: se volete offendervi, fatelo. Pazienza.
Ragione e “religiosità” o “religione” sono parole incompatibili. Il pensiero religioso è un pensiero irrazionale. Non si ragiona sull’esistenza di Dio: la si crede per fede. Ergo un ateo, dato che raggiunge il suo pensiero attraverso la ragione, non è una persona religiosa.^^
Premettendo che sono ateo e al di là delle convenzionali etimologie delle parole, io sono giunto alla conclusione personale che, come chi crede in Dio fa una scelta irrazionale, in quanto la ragione non può dimostrare l’esistenza di Dio, allo stesso modo chi crede che Dio non esiste fa lo stesso una scelta irrazionale perchè lo stesso non è possibile dimostrare la non esistenza di Dio… in poche parole Dio se esista o meno, come insegna Kant è una materia che esula dai confini della ragioni e si colloca al di là di essa perciò ho paradossalmente definito l’ateismo una religione, non propriamente intesa ma in senso lato
perciò ho paradossalmente definito l’ateismo una religione, non propriamente intesa ma in senso lato
beh non può essere una religione perchè l’ateismo non ha paramentri, discipline o comportamenti comuni.
Avvisiamo Shinigami_Walter che non interessa a nessuno il consumismo, ma che vogliamo parlare di religione XD ormai il discorso a preso una (brutta) piega tutta sua.
beh non può essere una religione perchè l’ateismo non ha paramentri, discipline o comportamenti comuni.
Ecco, tanto per elencare tre motivi.
se fosse basata su cose tangibili e dimostrabili, non si chiamerebbe fede^^
comunque sirrus ti perdono :p
beh non può essere una religione perchè l’ateismo non ha paramentri, discipline o comportamenti comuni.
perciò ho parlato di paradosso, di religione non in senso proprio e di andare
al di là delle convenzionali etimologie delle parole
in quanto se consideriamo religione come qulcosa in cui si crede solo per fede senza possibilità di dimostrazione empirica allora il paradosso ci sta, se invece la vogliamo prendere per forza come sistema di verità metafisiche da cui discendono regole di comportamento, valori morali e parametri sociali allora non è assolutamente una religione
Oggi sentendo una discussione tra due miei compagni, ho capito che ogni persona interpreta il Natale a modo suo. Per molti è la nascita di Cristo, per altri significa regali, per altri ancora guadagno e per molti disperazione perchè non si ha la disponibilità economica per potersi permettere cenoni, regali, viaggi. Quindi mi incuriosisce sapere. Per voi cos’è il Natale? Perchè ha diversi significati?
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