La Panini Comics pubblica Elfen Lied

di Regola 1

 Finalmente arriva in Italia, dopo essersi fatto attendere per svariati anni il manga di Elfen Lied: la Panini Comics ha infatti confermato l’acquisto dei diritti e inizierà la distribuzione dell’opera sotto l’etichetta Planet Manga nel mese di giugno. Il manga, iniziato nel 2002 e terminato nel 2005, gode di una certa notorietà nel nostro paese, sicuramente grazie alla serie animata prodotta nel 2004 che molti hanno conosciuto prima della versione cartacea. Elfen Lied nasce dalla penna di Lynn Okamoto ed è sicuramente la sua opera di maggior successo, insieme a Nononono.

 

Molti di voi saranno già a conoscenza della trama del manga, e di conseguenza anche dei motivi dietro il suo successo. Okamoto ha preso elementi di vari generi e li ha combinati: in Elfen Lied coesistono elementi ecchi, romantici, tipici dei shonen harem con elementi seinen, il manga affronta temi come discriminazioni sociali (e razziali), abusi (sia fisici che psicologici) e i vari disturbi da essi derivanti, mobbing, pedofilia, vendetta… un minestrone in cui si affrontano alcuni dei più torbidi aspetti degli esseri umani, il tutto condito da elementi di science-fiction e splatter. L’autore sfrutta le scene di vita quotidiana per sviluppare e meglio presentare i suoi personaggi, momenti di stacco dalle tematiche centrali che tuttavia possono e non possono piacere al lettore.

 

Elemento centrale della storia sono i Diclonius, misteriose mutazioni esclusivamente di genere femminile, caratterizzate dalla presenza di corna (più simili a orecchie da gatto) e capelli color rosa; inoltre questi esseri possiedono come mortali armi delle invisibili braccia chiamate “vettori”. Quale sia la ragione o lo scopo dell’esistenza dei Diclonius resta un mistero nelle fasi iniziali dell’opera. La storia inizia con la fuga di Lucy dal laboratorio in cui era rinchiusa, ma un trauma le causerà un’amnesia retrograda e una regressione a stadio infatile. A salvarla sarà il protagonista, Kouta, uno studente universitario che vive a Kamakura con la cugina Yuka in un ex-ristorante, ed immediatamente entrambi decideranno di accoglierla e occuparsi di lei dato il suo stato, stessa cosa che faranno con altri personaggi, tutti femminili, che compariranno nel corso della storia. Esistono delle differenze sostanziali tra il manga e l’anime di Elfen Lied, il secondo infatti essendo composto da 13 episodi e un oav affronta la storia in maniera meno approfondita, focalizzandosi sulle relazioni tra i personaggi e quasi tralasciando completamente la questione dei Diclonius. Il finale è diverso, viene lasciato aperto, essendo l’anime conclusosi quando il manga era ancora in corso, pertanto per avere un quadro completo della storia bisogna necessariamente fare riferimento alla versione cartacea.

 

La Panini ha tranquillizzato i fan italiani garantendo la massima qualità dell’adattamento e della traduzione, ciò che molti temono è che l’opera venga snaturata da un quantitativo eccessivo di censure: Elfen Lied è un manga maturo e violento soprattutto, come spiegato, da un punto di vista psicologico. D’altro canto c’è anche la speranza che degli ottimi dati di vendita spronino la Panini ad acquistare anche i diritti dell’anime, sebbene, per quanto mi concerne, come purista del doppiaggio l’idea non entusiasmi più di tanto.

(Questa è la spiaggia di Kamakura, che spesso compare)

[Fonti\Panini Comics]

Commenti (1)

  1. Sapevo gi� che ne era prevista la pubblicazione per Giugno, l’edizione dovrebbe essere quella di qualit� poich� � quella con sovracopertina, il prezzo un po pi� alto rispetto alla media, peccato, comunque non vedo l’ora! 🙂

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