Torniamo a parlare di un “rumor” cinematografico che perdura da almeno 3 anni, tempo non disprezzabile per una pellicola cinematografica, di questi tempi poi….
Battle Angel Alita o se meglio vogliamo dire Alita, l’angelo della battaglia è un manga del lontano 1991 ad opera di un autore giapponese di nome Yukito Kishiro, reso celebre e popolare nel genere per questa sua opera che dopo 6 anni dalla sua conclusione ha deciso di riprendere in mano scrivendone il seguito ufficiale (Alita Last Order tutt’ora in pubblicazione dal 2001), forse consapevole che questo brand può veramente essere la sua unica gallina dalle uova d’oro.
Stiamo per parlare di un fenomeno che, forte di questa generazione, sta portando fama e successo un po’ a tutti.
Quest’oggi vi porto all’attenzione “di corte” l’esempio più lampante di quanto l’animazione giapponese sia entrata di diritto nell’immaginario collettivo di tutti, in particolar modo degli appassionati di cinema e di lungometraggi animati.
Di Tarantino si è detto tanto alla fine prevale il “o lo si ama, o lo si odia”.