Posso capirti sotto alcuni punti di vista. Tifando Inter non riesco ad andare d’amore e d’accordo con milan e juve. Ma in campionato è una cosa mentre l’europa è un’altra. Di certo qualunque io cosa dica (scriva, in questo caso) rimarrai sempre delle tue idee e va benissimo così ma ci tengo a precisare che quando si è trattato di tifare Milan o Juve in ambiti extraterritoriali l’ho fatto. Sono stato contento quando il Milan ha alzato la coppa del campionato del mondo per club, ad esempio. E questo va un po’ a ledere l’immagine stereotipata del tifoso che, da quel che ho letto e capito, hai in testa. Ciò va a ledere la generalizzazione mostrata dal gufare le 2 squadre sopracitate nel contesto descritto.
Come ho già detto prima non ho la pretesa di volerti farti cambiare idea ma credo che l’unità nazionale dovrebbe sempre essere tutelata dal tifoso perchè la prima cosa che dovrebbe interessare a quest’ultimo è il godersi una bella competizione in uno sport che definirlo meraviglioso sarebbe limitativo.Metterei sullo stesso piano le partite di Champions con quelle della nazionale: così come dovrebbe essere naturale tifare Italia dovrebbe essere naturale tifare Inter. Così come, da italiani, non possiamo che criticare certi comportamenti del commissario tecnico come la mancata convocazione di questo o quello, possiamo anche biasimare certi comportamenti delle società che ci stanno più a cuore (mi sto riferendo al fatto trito e ritrito che nell’inter non ci sono nazionali, o comunque alle varie contestazioni alle società italiane). Dicevo che le due cose sono equivalenti.
ti assicuro che vivendo a milano l’odio per i cugini non si può cancellare. la rivalità rimarrà sempre. vorrei che noi mantenessimo il 4° posto ma ormai non si può più visto che due squadre tedesce sono arrivate nelle fasi finalissime delle due competizioni. quindi non si tifa rigorosamente l’inter