Miyazaki rinunciò a ritirare l’oscar per la guerra in Iraq

Notizia fresca e “apparentemente” leggera per accompagnare i lettori durante l’ultimo weekend di Luglio 2009.

Come forse non tutti sanno alla premiazione degli oscar del 2003 la categoria “Miglior Film D’animazione” venne vinto per la prima volta nella storia da un anime e non uno qualsiasi ma da Spirited Away, meglio conosciuto da noi come La città incantata del regista, sceneggiatore, scenografo, produttore Hayao Miyazaki (noto in patria fin dal suo esordio ma famoso nel resto del mondo solo dopo la vittoria agli Oscar).

Non penso occorrano le credenziali di questo brillante uomo ma se proprio qualcuno volesse capire quanta importanza riveste Miyazaki nel mondo degli anime/manga basta dire nomi come Lupin (la serie e il grandissimo film Lupin – il castello di Cagliostro), Heidi, Anna dai capelli rossi, Nausicaa della valle del vento, Conan il ragazzo del futuro e non ultimi in importanza La città incantata, il castello errante di Howl e Ponyo sulla scogliera.

Blood: The Last Vampire approda in America ed addenta i box office

Qualche mese prima della guerra in Vietnam, nella base statunitense di Yokota in Giappone, la Storia ha visto l’ingresso in scena di un’eroina affiliata ad una misteriosa organizzazione di nome Red Shield.

Saya, il nome della ragazza in questione combatte con una katana ed è alla continua ricerca dei chirotteri, o meglio conosciuti nel mondo con il nome di vampiri, Saya è inoltre l’ultimo vampiro originario (da cui il nome dell’opera) e la sua missione a Yokota è cercare e distruggere due chirotteri infiltrati nella base come studenti della scuola militare.

Questo era l’incipit di Blood: The Last Vampire, pellicola animata del lontano 2000, ideata dal maestro Mamoru Oshii (autore del premiato Ghost in the shell) e prodotta dallo studio I.G (Evangelion, Ghost in the shell e il tarantiniano Kill Bill Vol.1), già dal lontano 2006 era prevista la trasposizione cinematografica dell’opera tanto che sono circolate con molta insistenza voci sui cambi di regia, di sceneggiatore e di protagonista principale fino al tanto agognato trailer (su KomixJam se ne parlava nel mese di Marzo) ebbene dopo l’uscita giapponese datata 29 Maggio 2009 e l’uscita nelle sale inglesi il 26 Giugno 2009, è toccato anche ai cugini americani assistere alla pellicola con un’uscita ritardata al 10 Luglio 2009 che però ha valso l’attesa, cifre alla mano.

Kyoto life 2 – il Gion Matsuri parte prima

Dunque, eccoci già alla seconda puntata della nostra rubrica. Contenti? 😀 Io sono abbastanza contenta di tenerla, perchè ho davvero tante cose da raccontare e da condividere. Prima di iniziare, volevo dirvi che se c’è qualche argomento in particolare che volete che approfondisca, siete liberissimi, anzi, siete caldamente invitati a chiedermelo, sarò felice di accontentarvi (anche se non è detto che possa raccontare mie esperienze personali al riguardo).

Ma veniamo all’argomento di oggi. Il Gion matsuri è una delle feste popolari più importanti di tutto il Giappone, e nonostante la sua grandezza, mantiene ancora una forte componente folkloristica che lo rende, a mio avviso, particolarmente affascinante. Per coloro che non lo sapessero, dal 794 fino al 1868 la capitale del Giappone è stata proprio Kyoto, per questo a livello culturale e religioso la città è così importante. Il quartiere di Gion, poi, è uno dei più conosciuti,

Kyoto life: i templi

Bene, con questo post inauguro una nuova rubrica, ovvero la Life in Japan della zia Funny (ovviamente chiunque oserà chiamarmi davvero zia funny verrà tormentato dal mio fantasma per l’eternità, sia chiaro asd).

Dunque, la vita a Kyoto ormai è diventata un’abitudine, tra scuola, studio, e occasionale shopping a Teramachi (si, shopping… ormai non mi ricordo più nemmeno come si fa) ma ogni tanto questa città ti sorprende: o meglio, dove meno te lo aspetti, quando meno te lo aspetti, ecco che all’angolo della strada sbuca un tempio, enorme, minuscolo, non importa, una volta varcato il cancello (il torii) sei dentro un altro mondo. Il recinto di alberi attutisce i rumori da fuori, dentro si sente solo lo sciaquio della fontanella per la purificazione rituale e i versi degli animali. Un ronzìo, un battito d’ali, un frusciare di foglie. Sembra davvero una bolla di sapone, separata dal resto della città da una barriera così sottile da essere quasi invisibile.

Ovviamente, non ci sono solo i minuscoli tempietti di quartiere:

Un tour virtuale del Gundam life-size a Tokyo

 … per i TANTI sfortunati che, a differenza di me, non potranno ammirarlo di persona (scusate, ma sono in giappone quindi me la tiro u.u ) il gundam della baia di odaiba si lascia ammirare in modo virtuale. Come dicono su japanator, è ora di affrontare la realtà: Probabilmente la maggior parte di voi non potrà mai ammirarla, questa meraviglia della tecnica, uno dei più grandi prodotti fandom del mondo… ok, vorrei tornare viva in Italia e già mi stanno mandando abbastanza accidenti, quindi non rigiro il coltello nella piaga. asd.

Allora, sembra proprio che internet venga in aiuto di chi non può affrontare il viaggio per vederlo:  mi perdonerete se traduco pedissequamente dalla fonte, ma lo trovo veramente un post sopraffino: Niente paura, c’è internet! piuttosto che andare in bancarotta, prendere una settimana di ferie dal lavoro per andare in pellegrinaggio nella terra santa, pellegrinaggio che culminerebbe con un’ora di preghiera ai piedi del gigante Gundam Full Size a Tokyo, potete semplicemente farvi un giro sul sito creato apposta per mostrare il gundam

Torna Homunculus dopo un anno di pausa

Saranno contenti i fan di questa opera, che era stata sospesa dal’autore più di un anno fa, a metà del 2008, senza un motivo preciso (ho cercato ma non ho trovato molto al riguardo, se sapete qualcosa vi prego di illuminarmi)

L’annuncio è di lunedì, ed è stato messo nero su bianco sulle pagine di Weekly Big Comics Spirits della Shogakukan, la rivista su cui il manga veniva pubblicato. La casa editrice informa i fan che l’opera di ideo Yamamoto (autore anche di Ichi the killer, okama hakusho e voyeur) riprenderà dal numero di agosto, il 33esimo. Si accenna anche al fatto che il capitolo uscirà sabato, quindi presumo che la rivista uscirà quel giorno, ma non sono sicura di come funzionino la pubblicazione e la raccolta dei capitoli, quindi aspetto sabato per dirvi qualcosa di più preciso.

Homunculus racconta la storia di un uomo che, per pagarsi le bollette, si presta come cavia per un esperimento scientifico di uno studente di medicina, e si lascia praticare un buco nel cranio. La conseguenza di questo esperimento è che nell’uomo si risveglia una sorta di sesto senso, che inizia a “creare problemi”, per così dire, sia a lui sia alle persone che lo circondano.  Di seguito, la trama tratta da wikipedia:

Anche per Sengoku Basara è la volta del musical

 Sin dal primo momento in cui ho potuto parlarne, ho professato la mia grande passione per Sengoku Basara. Passione per la versione anime, almeno, dato che al videogame non ho mai giocato. E dopo la lieta novella dell’arrivo della seconda serie, eccone arrivare un’altra, che non so quanto possa essere lieta ma di sicuro mi entusiasma da matti: il musical di sengoku basara. Ebbene sì, ne sono felice. Non mi importa nemmeno di andare in giro per il tubo a spulciare i precedenti esperimenti di questo tipo, come i musical di bleach e di prince of tennis, tanto so già che lo guarderò e che mi piacerà. Perchè? Perchè è sengoku basara, perchè è tamarro e perchè masamune e yukimura sono troppo fighi per sembrare ridicoli, anche se dovessero mettersi a cantare una canzoncina stupida.

Detto questo, personalmente non mi spiego che cosa ci sia di particolare in giappone per fare si che i musical legati agli anime abbiano tutto questo successo. Comunque la cosa divertente sarà vedere Date

La Toei lancia i suoi robot… in versione cute girl!

 L’ultima idea della Toei animation la potete vedere nell’immagine qua accanto. Queste curiose “ragazze robot” infatti sono la personificazione dei più famosi colossi meccanici della storica casa di produzione. Si possono facilmente riconoscere Gai-chan, ovvero la ragazza che interpreta gaiking, Gacky alias gackeen i robot magnetico e Bara-tan, la personificazione di Superhuman Combat Team Baratack (in italia Balatack).

Il progetto è stato presentato a marzo durante la Tokyo Anime Fair 2009, e vede le tre ragazze protagoniste di una striscia settimanale di quattro vignette in uscita ogni martedì.

In Giappone (ovviamente) il primo traduttore di linguaggio canino

 Pare però che il prodotto sia destinato a solo mercato dell’arcipelago, quindi è logico pensare che funzioni solo per i fortunati cani giapponesi. Come potete vedere dall’illustrazione, questo innovativo apparecchio consiste di un collare digitale e di un telecomando che funziona anche da ricevitore. Quando il cane emette un verso, il collare registra le vibrazioni della corde vocali e le trasmette al telecomando, che le converte in linguaggio umano.

Presto in Italia Domo-Kun!

 Domo-Kun, popolarissima mascotte della Nippon Hoso Kyokai (l’azienda statale radio televisiva del Giappone), o semplicemente NHK per acronimo, apparve inizialmente in brevi sketch pubblicitari per segnalare la suddetta stazione. Questo mostriciattolo quadrangolare però in breve tempo si accattivò sempre di più le simpatie del pubblico nipponico, fino a diventare una vera e propria star nel paese del Sol Levante. Da star a macchina da soldi naturalmente il passo è breve infatti i gadgets come spille, borse, magliette e prodotti gastronomici di ogni genere sono ormai incalcolabili!

In giappone e in italia… Internet di Ruolo!

 Il mondo del web giorno dopo giorno ci riempe di sorprese, di novità che poco per volta vengono integrate ed assorbite nel nostro “ordinario” senza nemmeno accorgersene. A volte però ci sono sorprese davvero piacevoli che sviano l’ordinario trasformandolo in straordinario.

Tutto questo viene detto per presentarvi due siti, l’uno profondamente diverso dall’altro, ma entrambi con grandi novità proposte a tutti gli utenti che capiteranno nelle pagine di questi url.

Il Giappone criminalizza il download pirata

 Venerdì scorso, il parlamento giapponese ha approvato un emendamento per il quale è illegale scaricare materiale protetto da copyright senza un’ autorizzazione specifica. Tuttavia, la nuova legge non riguarda lo streaming on-line, non specifica alcuna punizione per il download illegale, e precisa che i violatori della nuova legge devono essere a conoscenza, prima di scaricare il file, che esso è stato caricato senza autorizzazione.

La nuova legge entrerà in vigore il 1 ° gennaio 2010.

Il caricamento di materiale protetto da copyright a Internet senza autorizzazione è illegale in Giappone dal 1997, ma il download di materiale protetto da copyright per uso personale non è mai stato in precedenza illegale in Giappone.