
Bisogna innanzitutto precisare che i premi non sono assegnati dalla anime fair nello specifico: la manifestazione che premia gli anime migliori dell’anno è la Tokyo Anime Awards, che quest’anno è giunta alla sua nona edizione. La anime fair è semplicemente la fiera che ospita le premiaizoni (almeno così credo di aver capito, chiedo lumi a chi ne sa più di me).
Bene, fatta questa piccola precisazione, passiamo alla notizia: Summer wars, film prodotto dalla madhouse e da Mamoru Hosoda, è stato insignito del titolo di migliore animazione del 2009, e questo significa che, secondo le regole che portano alla scelta del vincitore, il film ha “dato il più grande contributo al mondo degli anime” nell’anno della sua uscita. Una cosetta da niente, eh? Oltre al titolo di migliore animazione, poi, il film ha ricevuto altri sei premi, e dico sei, che sono stati assegnati allo sceneggiatore, al character designer, e così via. Sotto trovate l’elenco completo dei premi assegnati.

… Penso che la mattina seguente dovrò caricare in macchina 7 persone e che in qualche modo ci dovremo arrangiare, penso che dall’alto del nostro cucuzzolo, con la pizza sulla stomaco e l’emozione che mi riempie il cuore non sono in grado di pianificare la giornata seguente… Dove parcheggeremo? Come ci organizzeremo? Verranno i nostri lettori? Riusciremo a parlare con la gente? Tutto sommato, capisco anche che tutto questo non conta. La stanchezza, l’emozione, il tempo che si dilata, il cuore che si affeziona a persone prima di allora sconosciute. Tutto questo è Lucca Comics. Capisco che è cominciato. Che domani andrà come andrà e ci divertiremo. Siamo insieme e tutto sommato siamo felici… Penso tutte queste cose… E mi addormento…
Immaginate… Avete organizzato un viaggio con i vostri amici. Come al solito, c’è l’organizzatore di turno, quello che è sempre capace di fare da collante sociale, il risolutore di ogni problema, l’anima della festa, il pilastro del gruppo. E’ lui che si sta occupando di tutto, è lui il vostro punto di riferimento. Adesso immaginate di star preparando i bagagli, quando il vostro telefono squilla: leggete il suo nome sul display. E’ lui, cosa vorrà dirvi? Vorrà ricordarvi di portare il biglietto del comics? Gentile! Ma la sua voce è un po’ alterata: “Ho la febbre” dice, “Non potrò venire”. Così comincia il nostro Lucca Comics 2009, con la febbre a 38° del nostro Dena, col Blurry che tenta goffamente di prendere in mano la situazione. Così comincia. Ma la storia che vi racconterò è, manco a dirlo, una grande storia. Una storia di divertimento, cosplay, emozioni e colori folli, rumori assordanti, fiumi umani, residence sperduti nel nulla, grandi sorprese, gioie immense. Una storia di amici.