[CorNix]

Questo qua sotto è un video del progetto del Ministero dell’Economia giapponese “Manga-Anime Guardians” finalizzato a combattere la pirateria:[SPOILER][YOUTUBE]llHxLCFu29A[/YOUTUBE][/SPOILER]Questa è la parte di sensibilizzazione, quella di contrasto attivo la stiamo riscontrando da più di un mese con l’uscita ritardata rispetto al solito dei capitoli tradotti e delle puntate sottotitolate su Internet. Da una parte trovo giusto che si combatta la tendenza a scaricare queste opere da Internet senza poi acquistarle quando giungono nel proprio paese, dall’altra è proprio grazie alla diffusione “illegale” su Internet che molte di esse vengono conosciute fuori dal Giappone e possono quindi avere mercato anche in Occidente. Personalmente credo che perlomeno una parte di ciò che si visiona in rete sia giusto che quando (se) arriva in Italia bisogna sforzarsi di comprarlo, almeno le opere che si amano veramente e verso i cui autori si è grati per il loro lavoro e l’emozioni che fanno vivere, poi è difficile che si arrivi ad acquistare ogni singolo manga che si legge ed ogni singolo anime che si guarda su Internet… Importante è anche non riempirsi il PC di manga ed anime per i quali non si ha intenzione di spendere un euro, se già sappiamo che certi non li compreremo proprio almeno limitiamoci a guardarceli senza salvarne copie illecite (anche perché se la finanza fa un salto a casa son caschi!) :sisi: Be’, alla fine di questo discorsone sull’etica otaku che penso buona parte degli utenti di questo sito condivida passiamo ad una cosa più divertente: chi sa riconoscere tutti i manga e gli anime che compaiono nel video che ho messo sopra? Io arrivo appena a metà :sad1:

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