Commento: la risposta migliore che potevo regalare a Carletto ed al suo puntualissimo commento all’episodio di settimana scorsa arriva in queste righe di analisi del settimo e – probabilmente – ultimo episodio di quello che è stato un ampio ed oltermodo originale arco di presentazione con il quale la serie ha completato la sua fase di approccio al pubblico ed è ora libera di correre full throttle verso i traguardi che si era prefissata di raggiungere: chi c’è c’è, chi non c’è ha probabilmente giudicato inutile o quantomeno esagerata la dose comico – tsundere dei primi episodi e leggere quanto accaduto in questo episodio potrebbe risultargli utile per tornare sui propri passi.
One Piece 564 ITA
Un idiota sta camminando, vede una buccia di banana per terra ed esclama :”Oh no, adesso cado un’altra volta!” Download: Here; Mirror

Commento: Continuare sulla strada della celebrazione settimanalmente perpetrata qui con voi ed in altri lidi non lo reputo più essere il modo migliore per dare a questa serie il credito che merita nel panorama autunnale e nella graduatoria che a fine anno metterò nero su bianco per nominare vincitori e vinti di questo 2009. Affondare l’originalità che ogni settimana affiora dal complesso intreccio narrativo in commenti sempre uguali e focalizzati su aspetti già ampiamente analizzati non era il tipo di approccio che pensavo di avere con l’opera e così, spinto dal desiderio di trovare e proporre un punto di vista nuovo sulle avventure di Meseta, ho d’improvviso realizzato che il modo migliore per realizzare questo mio desiderio non era alzare lo sguardo al cielo bensì

Commento: continua la sequenza di divertenti episodi stand-alone che rappresentano ormai i pilastri della gestione narativa scelta da J.C. Staff per “Railgun” e le sue protagoniste: un episodio un po’ atipico dove, per una volta, Mikoto e Kuroko si scambiano i ruoli e dove l’essenza di unicità del singolo episodio a cui facevo riferimento sopra – svincolata dallo sviluppo del main theme della serie – và a sfociare in un finale emozionante e che apre le porte ad un settimo episodio che si preannuncia scoppiettante e pieno di azione… più che necessaria a mio avviso, dato che il mitico “Railgun” di Mikoto si è visto solo una volta e non certo in full power.
Immaginate… Avete organizzato un viaggio con i vostri amici. Come al solito, c’è l’organizzatore di turno, quello che è sempre capace di fare da collante sociale, il risolutore di ogni problema, l’anima della festa, il pilastro del gruppo. E’ lui che si sta occupando di tutto, è lui il vostro punto di riferimento. Adesso immaginate di star preparando i bagagli, quando il vostro telefono squilla: leggete il suo nome sul display. E’ lui, cosa vorrà dirvi? Vorrà ricordarvi di portare il biglietto del comics? Gentile! Ma la sua voce è un po’ alterata: “Ho la febbre” dice, “Non potrò venire”. Così comincia il nostro Lucca Comics 2009, con la febbre a 38° del nostro Dena, col Blurry che tenta goffamente di prendere in mano la situazione. Così comincia. Ma la storia che vi racconterò è, manco a dirlo, una grande storia. Una storia di divertimento, cosplay, emozioni e colori folli, rumori assordanti, fiumi umani, residence sperduti nel nulla, grandi sorprese, gioie immense. Una storia di amici.