XIII – Il fumetto spionistico che ha fatto scuola

 Non è facile parlare di un’opera che da noi non pare attragga così tanti favori come dovrebbe meritare ma che nel resto del mondo è un cult ormai irrinunciabile, divenuto videogioco, serie tv, film e molto altro.

Se non altro spero di poter raccogliere adepti per l’opera franco-belga che mi appresto a spulciare in questo articolo perchè XIII (Tredici) merita ogni singolo applauso, parola di intenditore!

Scott Pilgrim – L’eroe manga proveniente dal Canada

 Dopo una vergognosa pausa estiva fatta di salti rinvii ed annullamenti, il buon Leunam torna alla ribalta con una notizia “non” fresca ma che di sicuro, come il pesce, non va a male. Parliamo di un’opera molto interessante, divertente che coinvolge un po’ tutti noi perchè chi, come me, non è più giovanissimo, si identificherà subito nel nerd cresciuto a pane, manga e sfighe assortite che risponde al nome di Scott Pilgrim, l’antieroe canadese di nascita ma dal tratto inconfondibile dei manga e dello stile underground. Chi non conosce Scott sappia che è un canadese ventitrenne amante della buona musica (bassista di una band ritenuta “uno schifo”), amante dei nipponici fumetti e del sushi (mangiato a scrocco), un appartamento in affitto che condivide con l’amico gay Wallace (entrambi difficilmente arrivano a pagarne la mensilità) e una serie di lavori saltuari senza alcuna prospettiva futura. Questo è Scott Pilgrim, un ragazzo assolutamente normale (alcuni lo definiscono “imbarazzantemente normale“) che passa il suo tempo alla ricerca di una storia romantica “senza troppi impegni” e un manga ma qualcosa cambia nella sua vita quando incontra la ragazza dei suoi sogni: Ramona V. Flowers.

Ciampax Manga Mondo 5: Supereroi – Opera Omnibus

Sin da piccolo, sono sempre stato un grande estimatore delle opere della Marvel: l’innovativa idea con cui la Casa delle Idee ha messo su i propri supereroi (sotto lo slogan “Supereroi con super-problemi“) ha reso personaggi come Spider-Man, i vari X-Man, il famoso/famigerato Iron-Man e tanti altri, molto più vicini alla “gente normale” di quanto lo siano stati in passato (ma al giorno d’oggi le cose sono notevolmente cambiate) i vari Superman, Batman, Flash e via discorrendo.

I superlight novel, la novità dal Giappone

superlight novel: un`immagine promozionale

Cosa saranno mai questi fantomatici superlight novel che stanno prendendo piede in Giappone? Eheh, ve lo dirò dopo lo stacco, se no che gusto c’è?

Innanzitutto, facciamo un breve excursus sul mondo delle light novel, che come credo saprete più o meno tutti altro non sono che dei romanzi illustrati, spesso e volentieri interminabili (abbiamo parlato qua su KJ anche di serie di venti, trenta romanzi) e  molto spesso e molto volentieri terreno fertile per gli sceneggiatori di anime che da un manga non riescono più a trarre idee convincenti, e si gettano sul mondo del light novel per non proporre al pubblico i semplici adattamenti anime di un manga qualsiasi.

Ebbene, pare proprio invece che ultimamente gli “scienziati” del campo di light novel, anime e manga abbiano sintetizzato la formula perfetta:

Nuvole Nuove: novità in fumetteria ottobre 2009

Eccoci qui, puntuali come sempre (va bé, è solo la seconda volta, ma sottolineare la puntualità fa figo!) con l’appuntamento mensile di preview (anche l’inglese fa figo!) per le uscite fumettistiche in Italia. Visto che la scorsa volta avevo ipotizzato l’idea di includere anche qualcos’altro, oltre ai soli manga, e che qualcuno aveva sottolineato la mancanza di info riguardanti altri generi diversi da quello giapponese, questo mese ho pensato di fare le cose in grande (oddio, questo articolo probabilmente occuperà una pagina intera del blog) e lanciarmi nell’intricato mondo del fumetto più in generale!
E quindi, senza perdere tempo in chiacchiere inutili (che poi qualche s….o viene sempre a lamentarsi) direi di passare subito a vedere cosa, le nostre amate/odiate case editrici, hanno in serbo per noi nel mese di ottobre!

Nuvole Nuove: novità in fumetteria settembre 2009

Settembre, un mese in cui si torna alle attività usuali: il lavoro (per i grandi), la scuola (per i più piccini), l’Università (per grandi che sono rimasti piccini o piccini che vogliono fare i grandi… ma lasciamo perdere questo commento da docente universitario frustrato!). Settembre è, però, anche un mese in cui le novità editoriali ci assalgono con tutta la loro forza e potenza (e se quello che ho scritto qui non vi sembra un assalto in piena regola, allora avreste trovato una visita di cortesia la battaglia di Little Big Horn!), per stupirci, meravigliarci, a volte farci inc…are (e Gioele Dix mi perdoni la citazione) perché, tra tutta sta roba, non sappiamo mai decidere come spendere i nostri dindi (a me personalmente viene un principio di infarto!).
Visto che di GP Manga abbiamo già ampiamente discusso, credo sia lecito soffermarci sulle novità delle altre case editrici, a cominciare dalle più amate/odiate del panorama fumettistico italiano.

Earth Afterschool – Dopo Eat-Man un altro viaggio nel tempo e nello spazio

Il manga (e successivo anime ispirato) ad Eat-Man ha ottenuto in tutto il mondo un buon successo e numerosi trasposizioni in varie lingue, forte del fatto che un’atmosfera Cyberpunk come quella proposta dai 19 volumi che racchiudono la storia di Eat-Man era difficilmente reperibile in altre opere.

L’autore del suddetto manga, tale Akihito Yoshitomi lancerà nel numero di settembre della rivista mensile Champion Red (appartenente alla casa editrice Akita Shoten) il suo nuovo manga chiamato Chiky? no H?kago (letteralmente “Earth Afterschool”) che narrerà le vicende (sentimentali?) di un gruppo di 3 ragazze e di un ragazzo, unici sopravvissuti della razza umana dopo un non meglio precisato incidente che ha spazzato via l’intera specie umana (Year 2012 inside?).

La serie deriva da un episodio auto conclusivo dello stesso Yoshitomi che raccontava la medesima storia e voleva essere il trampolino di prova su cui approntare la serie (è apparso sul numero di Maggio della medesima rivista), dato il successo del “one-shot” l’autore ha deciso di creare la serie che, spera (e sperano anche i fan di Akihito), possa avere il medesimo successo del suo più celebre Eat-Man.

Il Sandokan Ritrovato

Sandokan disegnato da Hugo Pratt sembra un sogno. Uno di quelli troppo belli e strani per diventare realtà, un pensiero bizzarro che ti fa pensare ‘cosa sarebbe successo se lo avesse fatto davvero?’; ma stavolta no, non è un sogno e non è uno scherzo. È tutto vero. Sembra davvero che il personaggio del Sandokan non sappia fare a meno delle storie eccezionali.

Tutto è cominciato nel 1971, quando Mino Milani comincia a scrivere il testo per la riduzione a fumetti di Sandokan. Il disegnatore scelto è Hugo Pratt. Tutto sembra pronto per la pubblicazione, non ci sono ostacoli. La commissione viene dal Corriere dei Piccoli, e parrebbe non esserci idea migliore: Sandokan allora era il mito proprio dei più giovani

Robert Downey Jr torna sul grande schermo nel ruolo di Sherlock Holmes

 Un ritorno in grande stile per Robert Downey Jr, già attore protagonista in Iron Man e attualmente impegnato nella produzione di Iron Man 2, che purtroppo avremo la possibilità di vedere solo nel lontano 2010. Fortunatamente potremo ingannare l’attesa con un’altra mega-produzione targata Warner Bros, la cui regia è stata affidata a Guy Ritchie: stiamo parlando di “Sherlock Holmes”, che uscirà nelle sale nel prossimo autunno 2009. L’opera, su cui in realtà si sa ancora molto poco, sembra non essere ispirata direttamente agli scritti del celebre Arthur Conan Doyle, il creatore del personaggio di Sherlock Holmes, ma liberamente tratta da una graphic novel di Lionel Wigram (del quale, peraltro, si sa ancora meno del film). Pare che anche il ritratto di Holmes sia leggermente alterato, atto ad evidenziare maggiormente le spiccate doti del nostro investigatore per il pugilato e la scherma, così da offrire al grande pubblico un aspetto più “action” (il che spiega piuttosto facilmente perchè la scelta del protagonista sia ricaduta su Robert Downey Jr, già brillante presenza in “U.S. Marshals – Caccia senza tregua”, del 1998).

The Cide 2.0: Intervista esclusiva

 Salve a tutti! Ricordate l’articolo sull’e-comics “The Cide“? Ebbene, dopo tale articolo lo staff di The Cide ha accettato di rispondere ad una breve intervista. Innanzitutto voglio ringraziare  Daniele “Zed” Berretta e Cristiano Malacrino per la loro gentilezza, disponibilità e serietà, per tutte le immagini del backstage (e non solo), ed anche per la sorpresa che hanno preparato SOLAMENTE per voi KomixJam, ma che vi mostrerò dopo.

A questa intervista rispondono Zed Beretta (Z) e Cristiano Malacrino (C). Cominciamo con le domande!!!

-Come è nata l’idea di The Cide?

The Cide 2.0: La nuova frontiera dell’e-comics

 Salve a tutti! Prima di tutto volevo ringraziare Dena, Blurry e Bokas per la fantasica domenica alla Fiera di Milano, ne è valsa la pena alzarsi alle 5 di mattina!

Oggi vorrei parlarvi di un sito molto particolare raccontandovi una storia, la storia di come ho cominciato a visitare il mondo di THE CIDE.

<<Come ogni giorno stavo navigando su Internet in cerca di qualcosa che stimolasse la mia attenzione e mi distraesse dai pensieri che vagavano all’interno del mio cervello. Passavo da un sito ad un’altro inserendo innumerevoli tag su Google, leggevo forum su forum in cerca di novità su fumetti e quant’altro. Ad un certo punto (credo sia stato il caso/destino) per sbaglio clicco su un link, la mia finestra di Internet comincia a colorarsi di rosso, piano piano la home page del “casuale sito” prende forma, lascio che il sito si carichi. Lo sfondo sembra fatto di legno e attaccato ad esso ci sono due polaroid, su una c’è un ragazzo che fa “uno” con la mano, in quella accanto c’è lo stesso ragazzo fa il segno “due“, sempre con la mano.