To Aru Kagaku no Railgun 08 ITA: “Level Upper”

 Commento: e con questo, gli ultimi dubbi di continuity con “Index” e di qualità del prodotto vanno serenamente a farsi un giro: “Railgun” spinge sull’acceleratore e si lancia a tutta velocità in un episodio adrenalinico, avvincente e decisamente intrigante che però non perde mai di vista la sua verve comica, regalandoci due perle di gelosia isterica di Kuroko alle prese con una Onee-sama un po’ troppo libertina per i suoi gusti ^^. Possiamo dire che il vero crossover con “Index” parte ora, con un chiaro riferimento alla prima puntata delle avventure di Touma che ci permette di inquadrare meglio il flusso degli eventi sulla linea del tempo: il ragazzo non ha ancora conosciuto la piccola suora perché il mega-scontro con Misaka sul ponte dopo il black-out cittadino avviene solo nel finale di puntata, e toccherà aspettare la prossima puntata per capire se e come ci saranno dei riferimenti a quanto accaduto… ad essere sinceri, la scena passa immediatamente dalla notte senza corrente elettrica alla mattinata seguente (dove Touma dovrebbe già aver avuto il fortuito incontro sul balcone ^^) in ospedale per rivedere il bombarolo graviton ancora in stato di incoscienza e dare il bentornato anche a Kiyama-sensei, la lady-spogliarello della quale da un paio di settimane circa avevamo perso le tracce nei laboratori di ricerca cittadini. Alla voce “la logica, questa sconosciuta” segnalo il continuo utilizzo delle sole Kuroko e Uiharu nelle indagini sulle bombe graviton: non c’è nulla di strano e poi siamo in un anime nemmeno troppo fantasioso per le premesse che ha… eppure rimane questa sensazione di forzato ed incompiuto nel non mettere nessun capo o comunque ufficiale più alto in grado a cooperare le indagini di “Judgement” ed “Anti-Skill”. Diamo tempo al tempo e potremmo essere forse ricompensati, di certo non mancherà di che divertirci con le testate di Kuroko e le sfuriate di Mikoto ^^

 Riassunto: La mattinata scolastica è particolarmente lunga per la povera Saiten, costretta ad ascoltare una noiosissima lezione sul concetto di “Personal Reality” che pare essere uno dei princìpi cardine dello sviluppo di un qualsiasi livello di abilità. Stressata un po’ per la sua condizione di “Level 0” ed un po’ per la strana assenza di Uiharu con la quale era solita chiacchierare, la nostra non vede l’ora che termini la lezione ma, come spesso accade in questi casi, viene colta con la testa fra le nuvole dal professore che le ordina di riassumere con parole sue quanto appena detto… venendo salvata dalla campanella, provvidenziale intervento divino che le toglie le castagne dal fuoco ^^. In giardino, Saten telefona immediatamente all’amica per sapere cosa le sia successo e scopriamo che ha solo preso un po’ d’influenza e per evitare di peggiorare si è presa un gorno di riposo da trascorrere sotto le coperte di casa: sulla via per raggiungere l’amica, Saten taglia dentro al parco ed incontra Kuroko e Mikoto intente a prendersi una pausa rinfrescante discutendo delle abilità esplosive di Kaitabi, il bombarolo graviton, decisamente maggiori di un “Level 2” come invece asseriva il server centrale di Academy City. L’incontro con Saten si risolve in una pausa a 3 con l’ultima arrivata e Mikoto che si scambiano i gusti dei rispettivi frappé: una scena normalissima che però Kuroko interpreta come un bacio indiretto fra le due… “verità” che le causa uno dei suoi soliti attacchi di sclero ^^. Dopo aver deciso di andare tutte e 3 a casa della malata, le ragazze trascorrono lì tutto il pomeriggio facendole compagnia e discutendo dei “progressi” portati avanti dalle indagini, che in realtà non sono altro che nuove matasse da sbrogliare per “Judgement” e “Anti-Skill” intenti a brancolare ancora nel buio… la leggenda urbana di “Level Upper” pare essere l’unica soluzione logica dei recenti crimini in cui il livello dei danni e le informazioni del database non combaciavano: parlando con Saten si scopre che i sostenitori di questo strumento di miglioramento delle abilità sono soliti chiacchierare su di una board online del quale la ragazza non ricorda il nome ma che Uiharu, nonostante qualche linea di febbre, trova immediatamente con il suo PC. Al Jona-G, un locale un po’ fuori mano e decisamente piccolino, sembra stia per tenersi un ritrovo di coloro i quali sono a conoscenza dei segreti di “Level Upper” e Mikoto decide di intrufolarsi nel gruppo per vedere di farsi rivelare qualcosa di più sostanzioso mentre Kuroko sclera nuovamente vedendola “intrattenersi” con i tipi decisamente sospetti del locale ^^

 La tattica di Mikoto è molto semplice: fingersi un’oca giuliva di basso livello desiderosa di accrescere i propri poteri per dare soddisfazione alla famiglia che tanti sacrifici stà facendo per mantenerla in città ed alla quale lei stà mentendo quotidianamente per mascherare i suoi insuccessi. I ragazzi non sembrano molto convinti e Mikoto deve iniziare una recita a base di MOE assolutamente lesiva della salute psichica di Kuroko che ormai ha quasi disfato il tavolino del bar a testate ^^: notando l’uniforme della Tokiwadai, i ragazzi pensano di ottenere un po’ di soldi facili da Mikoto e la invitano a smettere di piangere e seguirli in un capannone poco lontano dove le riveleranno tutto ma che in realtà è la centrale elettrica di Academy City, all’interno della quale le ordinano di consegnare soldi e carte di credito prima di sapere qualunque cosa. Stufa del gioco, Mikoto manda tutti al tappeto con una scarica delle sue e viene avvicinata da una ragazza, apparentemente il capo della banda di “Level Upper”, che si scusa a nome dei suoi e li scaccia in malo modo per poter rimanere da sola a combattere con lei! Flux-coat, l’abilità di muovere l’asfalto a comando, è il potere della ragazza che cerca di imprigionare Mikoto la quale però sfrutta l’elettricità statica del complesso per creare dei campi magnetici sui muri dove poter saltare e rimanere appesa come con una calamita… con tutta la libertà di movimento che le serve! Lanciando molteplici attacchi elettrici, Mikoto tenta di infrangere le difese avversarie ma i muri di asfalto sono impermeabili e allora l’unica soluzione è lanciare un “Railgun” al massimo… che però manda in corto circuito i sistemi elettrici di Academy City, lasciando tutti al buio perché “non aveva visto” un enrome cartello con il divieto ASSOLUTO di usare elettricità statica nel complsso^^”. Il giorno seguente Kuroko informa l’amica dell’improvvisa perdita di conoscenza di Kaitabi durante l’interrogatorio di “Anti-Skill” e scoprono che per capire cosa è successo è stata chiamata la professoressa Kiyama… la Lady Spogliarello che da un paio di settimane non vedevamo più in scena…

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