Hokuto no ken 30th – Io e Ken… una storia lunga 30 anni

 

 Lo ricordo come se fosse ieri: la fine dell’estate del 1987, la poca voglia di tornare a scuola, il divieto tassativo a non poter più stare tutto il giorno fuori, a giocare con gli amici, perché da noi, in quegli anni, la fine d’agosto segnava quasi sempre il ritorno dell’autunno (non come quest’anno che l’autunno è già tornato a Ferragosto!). E quindi ci si cominciava a rinchiudere in casa, si passava il tempo a giocare ai videogiochi (a quel tempo c’erano l’Atari, il Commodore 64 – a cassette! – e l’Amiga), a giocare con le costruzioni (le mitiche Plastic City… le Lego erano un prodotto elitario) e a guardare la TV, che a quei tempi era in pieno “boom” delle serie animate, grazie anche alla presenza, quasi virale, di reti televisive private che, non si sa come, riuscivano ad accaparrarsi, probabilmente senza pagare i diritti, una quantità tale di serie animate da far impallidire il quasi totale predominio di Rai e della nascente “Mediaset” (che a quei tempi si chiamava Fininvest).

 Ricordo come una mattina, solo a casa (mia madre, in quanto maestra di scuola elementare, allora si chiamava così, e non scuola Primaria, era già costretta a recarsi a lavoro per le programmazioni annuali), annoiato perché non avevo nulla da fare, mi misi a fare zapping sul mio televisore, un vecchio Panasonic senza neanche il telecomando, fino a giungere su una di quelle reti private tanto prolifiche in quegli anni, e lì bloccarmi, incantato dal programma che stava per iniziare. Ora, dovete sapere che nella mia vita le “coincidenze” (anche se io non credo esistano) hanno sempre determinato, nel bene e nel male, le mie scelte e i miei interessi. Fu una coincidenza vedere un film, “L’Alba dei Morti viventi”, una sera d’estate, a spingermi ad acquistare, qualche giorno prima il primo numero di “Dylan Dog”, che recava lo stesso titolo, e a lanciarmi nel mondo del fumetto. Fu una simile coincidenza quella che, una settimana prima mi offrì la possibilità di ammirare, sulla medesima Tv privata, un gioiello della filmografia australiana, “Interceptor” (Mad Max), trampolino di lancio per l’attore e regista Mel Gibson, pellicola ambientata in un mondo che era “andato avanti” dopo un non ben identificato conflitto, con una scenografia fatta di deserto, macerie e cittadine sperdute e solitarie, e che quella mattina di settembre mi tenne incollato allo schermo ad osservare questa sigla:

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Jojopedia – Jonathan e Dio

C’era una volta un comunissimo ragazzino giapponese che viveva quotidianamente una situazione di guerra aperta con le sue due sorelle gemelle minori, che stanco di

Il Re Lupo, arriva la ristampa del manga di Buronson e Kentaro Miura

 L’ultima volta vi avevo parlato di tutta una serie di titoli che si avviano verso la conclusione così ora per mantenere l’equilibrio vi parlo di un arrivo molto interessante. Uno solo? Beh vedrete che si tratta di un titolo notevole che promette di essere di un certo peso. Parliamo de Il Re Lupo. Non si tratta di una novità assoluta ma di una ristampa che però farà molto piacere ai fan dei seinen manga di ambientazione storica e soprattutto molto “cazzuti”. L’opera, che risale al 1989, nasce infatti da due mostri sacri del manga come Buronson, co-autore di Ken il guerriero, e Kentaro Miura creatore invece di Berserk. È un po’ come quando nei fumetti ci sono quei cross-over e si incontrano diversi supereroi, come se Batman e Superman unissero le forze (non so se sia mai successo). Dalla loro unione nasce Il Re Lupo, volume autoconclusivo che ebbe un seguito l’anno successivo in un altro albo unico intitolato La leggenda del Re Lupo ed ora ritorneranno entrambi in fumetteria in una nuova edizione extra-lusso.

Dou Omoimasuka? Pt. 11 Hai tre secondi di vita…


Salve a tutti! Rieccoci di nuovo a “Dou Omoimasuka?” per fare due chiacchere con voi cari lettori. Innanzitutto voglio ringraziare tutti quelli che alla Fiera di Lucca ci hanno riconosciuti, fermati e salutati…addirittura avete riconosciuto pure me!!! Grazie, grazie a tutti!! Siete fantastici! Per gli autografi potete contattarci al numero 199.199.199 e chiedere di noi, vi spediremo il nostro autografo e chi vuole anche un bacio da Cipo! Sto scherzando ovviamente!!!!