Jessica Drew – Archivi Marvel (8)

[Ottavo appuntamento, stavolta dedicato alla prima donna dei nostri archivi, una donna iniziata semplicemente come spalla di un altro supereroe ben più conosciuto ma diventata in anni recenti, una vera catalizzatrice di eventi memorabili, dai Nuovi Vendicatori fino all’invasione segreta degli Skrull, benvenuti nell’archivio Marvel di Jessica Drew, la Donna-Ragno]

L’arte del ripescare eroi ed eroine del passato editoriale per riportarli in auge e renderli più importanti di quanto non avevano fatto in origine, è sempre stata prerogativa di Marvel Comics, in alcuni casi l’idea va oltre e porta alla ribalta eroi in realtà mai nati nel passato (vedi il caso di Sentry).

Jessica Drew, la prima donna-ragno

Parliamo oggi di Jessica Drew, un personaggio nato negli anni ’70 e diventato famoso solo come controparte femminile dell’uomo-ragno, diventata solo la prima di ben quattro identità diverse chiamate “Donna-Ragno” ma che in tempi recenti è ritornata famosa ed importante nella continuity marvelliana, ripercorriamo la sua storia e attenti a prestare attenzione: da un certo punto in avanti non parleremo più di Jessica, anche se continueremo a nominarla!

TMNT: i nomi degli autori della nuova serie

Aggiornamento importante sul rilancio delle fantabulose Tartarughe Ninja nel mondo dei fumetti, ad opera della IDW Publishing.

Dopo aver dato l’annuncio ufficiale del ritorno a San Francisco al WonderCon, la IDW mostra le prime copertine e svela i nomi degli autori che opereranno il ritorno sulle scene delle tartarughe mutanti ninja.

Uno sketch del primo volume delle nuove TMNT

Primo Trailer per “Le Avventure di Tintin”

 Ne avevamo già parlato un po’ di tempo fa di questa nuova e straordinaria impresa visiva del regista Steven Spielberg in collaborazione con il produttore/regista Peter Jackson.

Le avventure di TinTin  sarà il primo esempio cinematografico del fumetto creato nel 1929 da Georges Remi in arte Hergé e sarà realizzato con la tecnologia Performance Capture, una tecnologia che perfeziona ulteriormente gli esempi già portati sul grande schermo da Robert Zemeckis (come “The Polar Express” o “La leggenda di Beowulf“) amplificando non solo l’atmosfera in 3D (ormai più presente dell’attore Samuel L. Jackson nei film) ma anche la resa qualitativa dei personaggi che nonostante rimarranno fedeli al disegno al quale sono ispirati, sono mossi da attori in carne e ossa tempestati da sensori di rilevazione.

Poster USA del film "Le avventure di Tintin"

Komixjam’s Manga Project – La parola agli esperti

Ed eccoci al giusto riconoscimento che noi di Komixjam.it abbiamo voluto assegnare al vincitore della prima edizione: LoneWolf con il suo manga Up!.

Abbiamo contattato alcuni esponenti del fumetto e del manga in Italia chiedendo loro di dare un parere personale sul lavoro in maniera tale che gli autori potessero fare tesoro dei consigli al fine di perfezionare sempre di più la loro abilità e magari un giorno, metterla a disposizione di qualche casa editrice.

Chiedendo scusa preventivamente per il ritardo di questo articolo passiamo subito al sodo…

Daredevil – Archivi Marvel (7)

[Settimo appuntamento, stavolta dedicato al supereroe senza paura, lo Scavezzacollo (come rinominato da Leo Ortolani per il suo Rat-Man ma anche perché DareDevil vuol dire proprio scavezzacollo), l’uomo senza paura e senza vista: Daredevil!]

La vita dura in un quartiere non certo brillante e pulito come Hell’s Kitchen.

Un padre che per quanto amorevole è poco presente nella vita di un ragazzo fragile e bistrattato dai coetanei e dai bulletti in generis.

E lo smacco peggiore di tutti: perdere l’uso della vista a causa di un incidente. Diventare cieco in un mondo ostile.

Ma alla fine risalire la cresta, diventare un avvocato di fama, diventare un uomo brillante e generoso, diventare perfino un vigilante, insomma diventare DareDevil! Il Diavolo Scarlatto è tra noi ed è il più crudele supereroe Marvel abbiate mai conosciuto.

Smallville – La serie tv: Approfondimento KJ

Dopo 10 anni di programmazione praticamente ininterrotta, 218 episodi alcuni qualitativamente superiori ed altri abbastanza mediocri, venerdi sera scorso, sul canale The CW si è conclusa la saga di un giovane Clark Kent impegnato a migliorare il mondo e nel contempo vivere come l’essere umano che è diventato dal momento del suo arrivo sulla Terra.
Stiamo parlando di Smallville che in data 13 maggio 2011 ha concluso gli eventi, riallacciandosi con ciò che Clark diventerà per tutto il mondo ossia…Superman.

Non solo il costume originale ma anche numerosi volti che negli anni si sono susseguiti e stratificati, arrivando a creare un universo del tutto distinto con quello della realtà fumettistica Made in DC Comics, e questo non è del tutto un male.

Ma andiamo con ordine, questo approfondimento si impegna per ricreare i maggiori eventi che hanno visto protagonista Clark Kent impersonato in 10 anni dall’attore 34enne Tom Welling che ha dipinto negli anni il volto giovane e tutto sommato, molto apprezzato di Kal-El o per i terresti Clark Kent.

The Punisher – Archivi Marvel (6)

[Sesto appuntamento con i personaggi Marvel, parliamo di un personaggio controverso, molto odiato e molto temuto ma mosso da uno spirito di vendetta che ha toccato, anche solo per pochi istanti, tutti noi! Parliamo oggi del PUNITORE!]

Il logo di Punisher

David Murphy 911 – Approfondimento KJ

Se il presente ti sembra terribile: SORRIDI!…Domani sarà peggio!

Parliamo con questo approfondimento di un piccolo orgoglio italiano, qualcosa che purtroppo è uscito quasi in sordida nelle edicole e che con il fattore “longevità breve” non ha potuto accumulare quell’ondata di pubblico che forse un’opera così potrebbe benissimo meritare.

Parliamo di David Murphy 911, una serie italiana creata dalla rockstar italiana del fumetto, Roberto Recchioni (già sceneggiatore di Dylan Dog e curatore delle edizioni italiane di Cliffhanger e Wildstorm) ed inchiostrata da Matteo Cremona.

Adrenalinica. Surreale. Avvincente.

Queste sono le prime tre parole che ho potuto condensare dopo aver letto le quattro uscite della “praticamente” PRIMA SERIE di David Murphy, il motivo di quel surreale è presto spiegato dalla trama del fumetto stesso, un aiuto vi può essere dato dalla frase intestata che appare ad inizio articolo, ma se ancora non ve lo immaginate…eccovi qui la trama.

Una immagine promozionale di David Murphy 911

Capitan America – Archivi Marvel (5)

[Eccoci al quinto appuntamento con Archivi Marvel, con questo chiudiamo il ciclo della Triade ovvero i supereroi che negli ultimi periodi di attività della Casa delle Idee si sono distinti in potenza, forza e fama: passati da Iron Man e superato Thor, accogliamo a braccia aperte il super-soldato: Steve Rogers!]

Death of Ultimate Spider-Man – Recensioni

La cover americana del primo capitolo di "Death of Spider-Man"

Da novembre internet ed i maggiori canali di comunicazione sono stati invasi dalle notizie più o meno velate di questo evento legato all’ultimate universe della Marvel Comics, dal 9 marzo 2011 gli assidui frequentatori di edicole americane hanno potuto prendere il primo numero di quella che è stata dichiarata la più sconvolgente delle storie Ultimate nella loro vita editoriale (lunga 11 anni).

Brian Michael Bendis, autore famoso ed molto apprezzato della Casa delle Idee prende quindi in mano il personaggio di Peter Parker e comincia a creare ciò che avrà il suo apice in Ultimate Comics Spider-Man #160 ossia la morte di Spider-Man così come lo conosciamo, e povero lui secondo me…dopo aver superato Ultimatum “quasi” indenne.

Una morte che, fin da subito non ha convinto tutti ed infatti, leggendo le recensioni dell’ultimo numero uscito (Ultimate Comics Spider-Man #157) sta già cominciando a vacillare sotto il peso della responsabilità che la figura dell’uomo-ragno porta con se.

Alla fine una morte “fisica” del personaggio è quotata praticamente a zero, siamo lontani quindi dalla saga dei Fantastici Quattro dove uno di loro è morto.

Ma qualcosa sta cambiando…scorrete in basso e capirete.