E’ giunto il momento che si dipanino le trame e si concluda un lungo ciclo di storie, iniziato alla fine della saga di Secret Invasion e poi proseguita di vita propria con il nome di Dark Reign.
Dopo la fine di LOST, dopo la fine di HEROES e 24 ormai la fine è nostra compagna abitudinaria, ormai sappiamo che tutto ad una fine, nel bene e nel male, se per voi il regno di Norman Osborn ha fatto bene o male a finire…è decisione vostra quanto a me sono qui per descrivervi come si è arrivati alla fine e chi ci ha lasciato le penne, le ali o qualsiasi altro suppellettile estetico.
Il regno oscuro (o Dark reign in madrepatria) è una serie che dal dicembre 2008 ha scatenato una serie di modifiche più o meno sostanziali al mondo creato anni fa da Stan Lee e compagnia bella.
Norman Osborn si è garantito con un salvataggio in extremis la fiducia del governo americano facendola in barba al ben più potente Tony Stark che si è visto scalzare non solo di grado alla reggenza dello S.H.I.E.L.D. ma si è improvvisamente garantito un bando da ricercato vivo o morto, indetto da Osborn in persona per vendicarsi della perdita dei dati sensibili sui centinaia di supereroi registrati dal Superhuman Registration Act.
Osborn ha quindi soppiantato i Potenti Vendicatori con un nutrito gruppetto di supercriminali abbellitti e addolciti abbastanza da garantirsi la muta e serena approvazione dell’opinione pubblica infine ha creato una cabala di supermenti del Marvel Universe al fine di non inimicarsi le potenze mondiali rappresentato da Latveria (Doom), Atlantide (Namor), Asgard (Loki), la comunità mutante (Emma Frost), l’organizzazione criminale (Hood).
Come si sa bene però, nel mondo MAI niente resta per sempre e gli eventi della saga mutante Utopia (presto su KJ) fanno sì che Namor ed Emma Frost escano di “diritto” dalla cabala, sostituiti da un ben più blando Taskmaster.
Anche Doom però non è ben saldo all’interno della cricca, infatti per una serie di circostanze che riguardano Namor, Doom manda uno sciame aggressivo di insetti robot all’interno di un DoomBot per eliminare i suoi “vecchi” compagni, solo l’intervento di Sentry permette ad Osborn di salvarsi.
Sentendosi l’acqua alla gola e vedendo i suoi precedenti alleati sfoltirsi di numero, Osborn parte in quarta cercando di aggredire e conquistare l’unico territorio ancora non completamente in mano al suo regno oscuro: Asgard.
La richiesta giunge direttamente al presidente degli Stati Uniti (non si vede ma si intuisce essere il presidente Barack Obama) che non lascia partire l’assedio perchè non vi sono presupposti di pericolosità da Asgard, quello che a Norman serve…è una tragedia simile a quella di Stamford da imputare al popolo nordico (?!), idea peraltro arrivata da chi Asgard la conosce bene: Loki.
Il pretesto arriva subito con l’intervento di Volstagg: uno dei tre guerrieri asgardiani che combina un disastro radendo al suolo lo stadio di Chicago e procurando numerose vittime.
Con la sua bella tragedia in mano, Osborn parte spedito per Asgard e aiutato dall’interno da Loki, riesce a penetrare nel territorio con assoluta facilità.
Questo però, per gli eroi clandestini, per gli Avenger, gli Young Avenger ed i Secret Avenger di Nick Fury è l’ultimo atto del regno di Osborn: un enorme schieramento si dirige, comandato da Steve Roger (di nuovo nei panni di Capitan America) verso Asgard per fronteggiare il nemico e difendere la nazione aggredita.
Cosa è The Siege (L’assedio) se non il finale con il botto della saga più lunga del Marvel Universe? Un enorme cast di supereroi, vecchi e nuovi, famosi e meno famosi che se le danno di santa ragione al fine di consolidare il proprio potere (Osborn), riportare la pace (Capitan America) oppure creare solo distruzione (Void).
Ebbene si, per chi non ha ancora letto questo ending, Sentry è ormai pienamente sostituito dall’entità malvagia di nome Void, il quale non si lascia particolarmente preoccupare dall’immenso gruppo che si trova a combattere anzi, il risultato è una morte celebre che segue non appena Void diventa a pieno titolo ospite del corpo di Bob Reynolds.
Ares, il dio della guerra, già famoso per aver partecipato alla ricostituzione del gruppo dei Vendicatori di Iron Man tira le cuoia in maniera decisamente poco onorevole e senza infliggere il benchè minimo problema al suo assassino, proprio il Void di cui si continua a parlare.
Se ne va (forse definitivamente?) uno dei guerrieri che ha reso quello che è l’universo Marvel dopo Civil War, l’elemento “Wolverine” che ha agito semplicemente con coscienza di causa accettando di inserirsi nella squadra degli Oscuri Vendicatori di Osborn assieme al suo compagno Sentry, quello che durante l’assedio ad Asgard lo eliminerà senza troppi problemi dopo aver compreso quanto ingannevole e malvagio sia stato il suo “ex” datore di lavoro.
Ovviamente Ares non sarà l’unica morte “celebre” ad insidiarsi nella saga, anche perchè ci sono così tanti temi e storie che confluiscono in questa saga da 4 capitoli che sarebbe quasi patetico non eliminare altri personaggi.
Anche con Sentry, non più in grado di rimanere saldo al suo posto di “invicibile supereroe”, la morte non disdegna uno sguardo.
Il suo potere è ormai svelato in tutta la sua tremenda potenza ed è proprio Bob, tornato normale nell’epilogo della saga, a chiedere di morire per evitare che un giorno Void ritorni e stavolta diventi davvero l’essere che concluderà l’esistenza nell’universo.
Che la morte di Sentry sia ufficiale o meno, che il personaggio sia veramente deceduto o meno non potremo mai saperlo con assoluta certezza ma di una cosa siamo sicuri: la sua morte è uno dei tanti fattori che costituiscono il nuovo periodo della Marvel: L’Heroic Age, l’erà dell’eroe.
Con assoluta certezza quindi posso dirvi che il Dark Reign è finito per davvero dopo che con uno sforzo combinato di Capitan America e Iron Man viene svelata la vera natura del direttore Norman Osborn proprio davanti alle telecamere che lui stesso aveva voluto al fianco mentre sosteneva l’assedio di Asgard.
Doppio Fail per il buon Osborn che ora, continuity permettendo, si sta godendo una definitiva condanna a vita in carcere in una cella in cui la chiave è stata buttata senz’altro via.
Il mondo torna quindi ai fasti precedenti a Civil War: il Superhuman Registration Act viene abrogato definitivamente, i supereroi ribelli vengono condonati e tutto ciò che è stato costruito da Osborn viene smantellato con il suo scalmanato gruppetto di Oscuri Vendicatori dietro le sbarre assieme a lui (quelli rimasti ovviamente).
Alla fine dell’assedio i morti saranno molteplici ma i più rivelanti saranno quelli che coinvolgono Sentry e le sue due vittime illustri: Ares e Loki, il quale chiederà perdono al fratello Thor prima di venir spazzato via dal potere della sentinella.
Cosa ne penso io di tutto questo?
Beh è un’operazione commerciale non molto diversa da One More Day di Spiderman: bisognava correggere il fuori rotta dell’universo Marvel prima che crollasse su se stesso, ristabilire gli status quo dei supereroi come se Civil War non fosse mai accaduto e riportare tutto ad un nuovo inizio nel quale i cattivi sono i cattivi ed i buoni sono i buoni.
Insomma una conclusione dignitosa e molto ispirata piazzata però in un contesto ed una vicenda che sinceramente poteva andare avanti e doveva andare avanti…perlomeno per far capire che alla Marvel non sono tutti teste di cacchio che ogni tanto azzerano l’universo per riprendere mano alle vecchie avventure.
Nonostante piccole differenze insomma il mondo della Casa delle Idee torna alla sua normalità, gli uccellini cinguettano ancora ed i Secret Avenger sono il gruppo di punta della nuova Era dell’Eroe, c’è solo da aspettare per vedere quanto di queste tre lunghe saghe (Civil War – Secret Invasion – Dark Reign) sia stato mantenuto o sia stato eliminato con un bel colpo di spugna (o di bianchetto considerando il contesto).
E’ innegabile pensare di tralasciare questo passo narrativo se si è dei veri Marvel Fans ma è anche innegabile pensare che tutto questo sia stato solo un modo veloce, remunerativo e spumeggiante per riportare la rotta sui binari della linea Marvel fin dagli anni ’60.
Insomma, polemiche a parte e visione puramente personale a parte, cosa ne pensate di The Siege? E’ stata davvero una conclusione eccellente di una saga eccellente? o uno di quei due “eccellente” deve essere sostituito dalla parola “scadente”? A voi la parola?
Ci si rivede settimana prossima e ricordatevi: Lost era un sogno del cane Vincent!
-Hail To The HypnoToad-
NickDrake117 29 Maggio 2010 il 00:10
primo!!! XD
Fabius Bile 29 Maggio 2010 il 01:14
A me la Marvel non smette mai di stupirmi (in negativo), prima fa spofondare nel baratro l’uomo ragno, e ora, con il ritorno di Cap, svacca anche i Vendicatori.
Devono capire che la gente si stufa di vedere saghe bellissime, alla cui fine per� non succede niente, e che basta aspettare e tutto torner� com’era prima.
Evidentemente il crollo di vendite di One more Day non ha insegnato nulla.
Che tristezza.
Ciao
P.S.
Grazie a Majin_Leunam86 per il bel’articolo.
P.S.
Ace 29 Maggio 2010 il 16:00
Secondo me il Dark reign era un’idea semplicemente geniale perch� rappresentava una buona innovazione alla storia dell’universo Marvel, tornare adesso indietro a prima di Civil War mi sembra una cosa abbastanza negativa, mi piacerebbe che anzi il mondo dell’universo Marvel andasse avanti piuttosto che indietro
Kaleb 29 Maggio 2010 il 16:06
Bell’articolo per�… � sbagliato dire che eravamo in un momento bello e che tutto � stato riportato alla normalit�, di fatto niente � stato riportato alla normalit�. I Dark Avengers non sono dietro le sbarre… anzi proprio Daken � stato il primo a scappare, Victoria Hand � stata redenta dallo stesso Cap ( Steve Rogers) � stata l’ultima volta che abbiamo visto Steve nei panni di Capitan America per salvare la nazione e se vogliamo dirla tutta il Dark Reign si � rivelato veramente inadeguato… I mighty erano ridotti ad un gruppo veramente ridicolo, e i new avengers avevano perso spessore non fosse stato per Clint che si � rivelato il vero degno successore di Cap. Thor non ha spiaccicato Bob, anzi ha aspettato che riemergesse Void perch� nella sua intenzione c’era la volot� di far pagare a Reynolds tutto quello che aveva causato tramite il senso di colpa. Aggiungerei con un filo di logica che se il funzionamento di Sentry � simile a quello di Superman buttarlo nel sole � un chiaro indizio del fatto che ritorner�. Per il paragone con One More Day lo trovo assolutamente fuori luogo, qui non � stato azzerato niente, la vita continua con le cicatrici del passato e una nuova esperienza, come accade con la vita reale. I Vendicatori sono cambiati perch� proprio l’esperienza ha insegnato che ci deve essere un nuovo modo di trattare certe questioni ( tanto che nascono i Secret Avengers) ma allo stesso tempo che il mondo ha bisogno di veri eroi (i mighty con una formazione seria). E’ nata finalmente una vera avengers accademy, Insomma direi che tutto � molto diverso e che le cicatrici di Civil War sono ancora attuali tanto che Tony e Steve non saranno pi� nella stessa squadra per non parlare della storia su Avengers Prima. Parlare di ritorno allo status quo per tutti questi motivi � sbagliato. L’unica vera operazione commerciale � stata la morte di Sentry ma ha ben altra spiegazione, Sentry era il Superman del mondo Marvel e con l’acquisto di Marvelman la sua figura era ormai priva di senso. Per altro a testimonianza della bont� di quello che dico potete dare un’occhiata sia alle classifiche di vendita USA sia ai giudizi di tutti i maggiori siti che votano in maniera altissima tutte le nuove serie per l’approccio completamente diverso al Marvel Universe da parte di ogni gruppo cosa che non era successa ai tempi di One More Day, anzi in qualche articolo che ho scritto potete vedere la caduta verticale delle vendite di Amazing e le fortissime critiche specie per le prime storie che io per primo ho fatto ( e lo ritengo ancora discretamente brutto anche se migliorato rispetto all’inizio).
My 2 cent
Manuel 29 Maggio 2010 il 16:12
Le cicatrici sono poca cosa per� secondo me, in relazione a tutto ci� che si � passato.
Forse l’accostamento a Brand New Day non � il migliore dato che l� c’� una troncatura netta e qui invece abbiamo un percorso lineare senza interventi di modifica del continuum spazio-temporale.
Penso per� che l’idea su cui si fonda l’Heroic Age sia maturata attraverso lo stesso processo logico che ha generato il Restart di Spiderman ovvero riportare l’universo marvel a quel tanto che basta per riscrivere storie “di un tempo” nel quale cattivi son cattivi e buoni son buoni.
C’� di buono come dici tu Kaleb che stavolta hanno avuto il buon senso di mantenere gli strascichi del Dark Reign anche successivamente come Daken, Victoria Hand o il rapporto tra Steve e Tony invece di riscrivere la storia tirando fuori dal cilindro personaggi morti negli anni ’90 (vedi Harry Osborn)
Kaleb 29 Maggio 2010 il 20:33
Diciamo che il difetto principale di OMD � proprio quello perch� il cambio di rotta c’� sempre quando cambiano gli scrittori e l’addio di Stracchino credo che lo sentiremo ancora per un bel p� su spidey
Ace 30 Maggio 2010 il 08:56
Ma � un peccato che il Dark Reign sia gi� finito, perch� secondo me sarebbe stata una buonissima idea per fare ricominciare una sorta di Civil War (che per altro � uno dei miei momenti preferiti) ed inoltre era una cosa che non si era mai vista nell’universo Marvel, un vero sconvolgimento dove il bianco e il nero dei buoni e dei cattivi diventava un bel grigio e tutti i personaggi potevano trarne giovamento per una maggiore caratterizzazione. Diciamocelo: � un po’ noioso alla fin fine i buoni contro i cattivi
Arthas 31 Maggio 2010 il 11:46
se devo dire la verit� io il dark reign l’ho trovato pessimissimo, mi aspettavo mooolto di pi�. E the siege era un degno finale di questa saga, un gran picchia picchia pieno di cose a caso. Mah…
Logan 1 Giugno 2010 il 19:28
sono rimasto piu che mai deluso da dark reign e soprattutto dal finale…a parte la gratuita morte di Ares (non che mi dispiaccia…) ma soprattutto assurda la morte di sentry che neanche contro molecole era morto e contro un megafulmine di thor si? mah…
sono cmq molto ottimista sulla nuova strada presa, ho gia letto i primi numeri di un po tutte le serie vendicative e promettono bene…certo sono diventate un po troppe pero…� un nuovo inizio 😆
Arthas 1 Giugno 2010 il 21:27
perch� di Loki ne vogliamo parlare?
“oh ma non sapevo che quei due tizi erano psicotici e sentry cos� potente…!” ma se fino adesso era almeno cinque passi avanti a chiunque! Spero tanto che la sua morte sia solo uno dei suoi tanti trucchi perch� senn� non ha davvero senso…
Kane 3 Luglio 2010 il 14:14
Poche parole….era ora!!! (comunque quoto Kaleb)