Rebecca Flint è una quattordicenne dell’isola di Man (al largo della costa irlandese) che è diventata una celebrità in Giappone. Iniziò vestendosi da cosplay e ballando di fronte ad una webcam le canzoni J-POP e, in poco tempo, raggiunse circa sei milioni di visualizzazioni nel suo canale di Youtube.
Rebecca, che si fa chiamare Beckii Cruel, ha avuto in poco tempo un successo incredibile: pensate che in Giappone è il ventunesimo utente con più iscritti (secondo nella categoria musica).
Ora ha all’attivo due CD musicali e un DVD tuttavia quello che più la sta lanciando è l’essere chiamata costantemente in programmi televisivi, pubblicità, lanci di prodotti e, naturalmente, fiere del settore.
Gli esperti del settore dicono che Beckii sia così ammirata e seguita per il suo essere una “moe idol” ed il non avere quella “aura” da star che avvolge molte altre ragazze. Come scrive lo scrittore Kaori Sakurai, l’otaku solitamente tende ad avvicinarsi di più verso le ragazze come Beckii, semplici e non esteticamente volgari (cute?): ecco quindi che le due qualità prima descritte spiegano il largo successo del pubblico maschile.