Navigare sicuri (nella Rotta Maggiore) – Memorie di One Piece (85)

Ho notato che spesso c’è molta confusione a riguardo della navigazione nel mondo di One Piece, soprattutto ora con l’introduzione di nuove regole con lo sbarco nel Nuovo Mondo. Approfitto quindi dell’assenza, della settimana scorsa, del capitolo settimanale per approfondire questo argomento, nel modo più chiaro possibile (così spero).

Prima di iniziare, penso sia utile un po’ di terminologia.

Rotta Maggiore (Grand Line). Con questo termine si intende tutta la linea equatoriale che divide in due il mondo di One Piece. La Rotta Maggiore è un tratto di mare che gode di leggi fisiche proprie, ben diverse da quelle “normali” dei quattro mari periferici.

NB: Il termine si utilizza sia per indicare la prima parte della Rotta (chiamata Inferno  dai pirati che, come Creek, non sono riusciti a navigarla, Paradiso, invece, da quei pirati che vi si trovano bene) e il Nuovo Mondo, chiamato così perché è un tratto di mare dominato dai pirati, dove l’influsso del Governo e della Marina con le loro leggi è molto inferiore (o almeno così era prima Sakazuki salisse al potere).

Linea Rossa (Red Line). È una striscia continentale che attraversa perpendicolarmente la Rotta Maggiore, dividendola per l’appunto in “Paradiso” e “Nuovo Mondo”. Sopra e sotto la Rotta Maggiore, la linea Rossa separa i quattro mari. La linea rossa viene considerato l’unico continente nel mondo di One Piece; in realtà si tratta di gruppo di isole, tutte connesse tra loro a formare un’unica striscia di terra.

Fascia di Bonaccia (Calm Belt). È un tratto di mare, dove non soffia alcun vento, che circonda la Rotta Maggiore, impendendo alla navi di entrarvi direttamente da uno dei quattro mari. Oltre all’assenza di vento e correnti marine, la navigazione in questa fascia è resa impossibile dalla presenza di numerosissimi e grandissimi Re del Mare, che pullulano queste acque. Solo la Marina è in grado di navigarvi, non senza rischi, grazie alla presenza di Agalmatolite marina sulla chiglia delle loro navi. Il minerale, che emette l’essenza stessa del mare, permette alle navi di passare inosservate. Boa Hancock, la cui isola natale si trova proprio in una fascia di bonaccia, utilizza una nave trainata dai famigerati Yuda, serpenti marini che vengono temuti dal tutto il resto di Re del Mare.

Navigazione nella Rotta Maggiore

 Navigare usando solamente una bussola è impossibile nella Rotta Maggiore. Il forte magnetismo che ogni isola emana mette fuori uso l’ago della bussola che diventa uno strumento del tutto inutile.  I quattro punti cardinali continuano ad essere usati come riferimento ma per individuarli è necessario avvalersi di altri strumenti (come i South Bird per esempio). Per destreggiarsi fra i campi magnetici della Rotta Maggiore è necessaria una bussola speciale: il Log Pose. Tutte le isole della prima parte della Rotta Maggiore hanno un magnetismo regolare e costante nel tempo e che può essere quindi registrato dal Log Pose.

 

All’inizio della Rotta Maggiore si può scegliere tra sette rotte ben distinte, generate dalle sette isole più vicine alla Reverse Mountain, l’entrate “ufficiale” per questo mare.  Una volta scelta una rotta è impossibile tornare indietro usando il Log Pose. Il Log Pose, infatti, registra sempre il magnetismo dell’isola successiva, tracciando una strada immaginaria verso Raftel, strada che punterà sempre in avanti, mai indietro; il Log Pose non registrerà mai il magnetismo di un isola antecedente ma sempre di quella successiva, più vicina a Raftel.

Percorrere una delle sette rotte iniziali in una direzione diversa da quella diretta verso Raftel non è impossibile. Si può navigare allo sbaraglio, seguendo le correnti e altri punti di riferimento, sperando di imbattersi prima o poi in una qualche isola diversa da quella registrata dal Log Pose (è così che i Mugiwara trovano l’isola di Drum) oppure si può usare un Eternal Pose.  L’Eternal Pose è una forma avanzata del Log Pose, costruito affinché registri sempre un solo magnetismo. Non importa in quale parte del mondo ci si trovi, l’Eternal Pose punterà sempre su un’unica determinata isola (è così che i Mugiwara raggiungono Jaya anche quando il Log Pose puntava in alto verso l’isola del Cielo) .

L'Eternal Pose per Alabasta

Come ho detto, il punto di arrivo di tutte le rotte create dal Log Pose è Raftel, alla fine del Nuovo Mondo. In realtà esiste anche un altro punto d’incontro di tutti i magnetismi, ossia l’isola degli Uomini pesci, passaggio obbligatorio per poter entrare nel Nuovo Mondo.

Una volta riemersi dall’isola degli Uomini Pesce ha inizio la seconda parte della Rotta Maggiore, il Nuovo Mondo.

Navigazione nel Nuovo Mondo.

La navigazione nel Nuovo Mondo è resa più complicata a causa degli imprevedibili fenomeni atmosferici e fisici che caratterizzano questo mare. Se i campi magnetici nella prima parte erano regolari, nel Nuovo Mondo non lo sono. Ecco perché sono necessari ben tre Log Pose per navigare in queste acque. Avere tre Log Pose permette di registrare il magnetismo di più di un’isola contemporaneamente. Osservando quale dei tre aghi è più stabile, è possibile scegliere la rotta più sicura. Difatti, più l’ago è turbolento, più quella rotta è resa insicura da pericolosi fenomeni atmosferici che la colpiscono in quel momento. Un altro fenomeno del Nuovo Mondo è la possibile scomparsa temporanea del magnetismo di un’isola. Se ciò avvenisse mentre si naviga con un solo Log Pose, ci si ritroverebbe in mare aperto senza nessun punto di riferimento. Averne altri due, invece, comporta due chance in più di sopravvivenza.

PS. Essendo i campi magnetici delle isole del Nuovo Mondo non costanti, è possibile che in queste acque non funzionino gli Eternal Pose o che comunque non costituiscano uno strumento infallibile come lo sono per le isole della prima parte della Rotta Maggiore. Di questo non abbiamo ancora conferma ma, dopotutto, sappiamo già che lo strumento più usato per dirigersi da una parte all’altra del Nuovo Mondo, dopo il triplo Log Pose, sono le Vivre Card.

Un dubbio che spesso sovviene è questo: che fine hanno fatto le sette rotte iniziali se ora, nel Nuovo Mondo, si è azzerato tutto e, anzi, è possibile scegliere tra altre tre possibili rotte (come detto da Smoker nel capitolo 655)?

L’errore, secondo me, sta nel considerare queste sette rotte iniziali come qualcosa di magico e fisso fino alla fine: non è così! Queste rotte sono create dalle registrazioni del Log Pose, che registra il magnetismo dell’isola successiva più vicina, creando quindi un vero e proprio percorso a tappe. Muovendosi in direzioni diverse da quella create dalla rotta (nei modi detti prima), il Log Pose non punterà più sempre sulla stessa isola ma registrerà il magnetismo della nuova isola più vicina, creando di fatto un nuovo percorso.

Esempio: quando il Log Pose puntava sull’isola del cielo, l’isola con il campo magnetico più vicino a quello di Alabasta, i Mugiwara si dirigono prima, tramite Eternal Pose, nell’isola di Jaya, un’isola al di fuori della rotta iniziale, per raccogliere informazioni. Qui inizia una corsa contro il tempo per non perdere il magnetismo dell’isola nel cielo: c’era il rischio che il Log Pose registrasse un nuovo magnetismo, di una nuova isola successiva, più vicina a Jaya.

Come vedete, quindi, scegliere una delle sette rotte iniziali non significa continuare a navigare sempre su quella stessa rotta fino alla fine. Non sono sette rotte indipendenti le une dalle altre… Alcune si intersecano tra di loro, si fondono, per congiungersi tutte a Sabaody, o meglio nell’isola degli Uomini pesce. Da questo punto qui, nel Nuovo Mondo, ci sono tre possibilità di scelta e le sette rotte si sono ridotte a tre. Usando altri strumenti come l’Eternal pose poi rende ancora meno definite queste rotte. La spiegazione di Crocus, detta ormai 500 capitoli fa, è solo una spiegazione semplicistica e superficiale che non bisogna interpretare letteralmente.

 

Isole con assenza di magnetismo

Nel corso del viaggio abbiamo incontrato alcune isole che non presentano alcun campo magnetico e Oda ci ha sempre fornito una spiegazione per giustificare ciò. Le varie isole nel cielo (intese come le città costruite su vari cumoli nembi come Angel Island e Bilca) non presentano, ovviamente alcun tipo di magnetismo essendo costruite su “nuvole solide”. Ad esempio Nami, mentre si trovava a Wheatheria, non ha mai perso il magnetismo dell’isola degli uomini pesce. Skypea naturalmente fa eccezione, essendo un isola di terra vera e propria proveniente dalla Rotta Maggiore. Il log Pose non ha registrato il magnetismo di Thriller Bark, essendo un’isola proveniente dal Mare Occidentale e che quindi non presenta un campo magnetico sufficientemente grande tanto quanto quello delle isole della Rotta Maggiore,  e nemmeno quello dell’Arcipelago Sabaody, essendo isolette costituite su mangrovie.

Una volta entrati nel Nuovo Mondo si può scegliere tra tre possibili isole, che costituiscono l’inizio di varie rotte che si ricongiungeranno verso Raftel:  Raijin, Mystoria e l’isola del pericolo Rosso. Rufy sceglie la quarta isola, Punk Hazard, un’isola che non è dotata di magnetismo. Perché?

Io non credo sia un fenomeno momentaneo (Smoker afferma con sicurezza che i tre punti partenza registrabili sono sempre e solo tre) e pertanto la spiegazione deve essere un’altra.

Potrebbe essere il risultato dello scontro catastrofico tra Sakazuki e Kuzan che, oltre ad aver cambiato per sempre il clima dell’isola, potrebbe interferire con la registrazione del magnetismo.

Un’altra spiegazione, più ipotetica delle altre, è che il magnetismo venga schermato da una qualche tecnologia. Stiamo sempre parlando di una base del Governo, per di più luogo degli esperimenti di Vegapunk  e, quindi, è possibile che , per renderla irraggiungibile da persone ostili, sia protetta anche da questo punto di vista. Dopotutto  non abbiamo mai visto un Eternal Pose o un Log Pose puntare su una delle basi della Marina o del Governo, che potrebbero essere tutte schermate per renderle introvabili. I marines potrebbero avere metodi alternativi per spostarsi da una base all’altra e così si spiegherebbe come Smoker abbia fatto a raggiungere Punk Hazard …

Tutto questo parlare di isole e magnetismo mi ha fatto tornare in mente LOST che ora vado a (ri)guardare 😀

Se ci sono dubbi/chiarimenti/osservazioni o punti in cui non siete d’accordo su ciò che dico (soprattutto sulla parte della navigazione nel Nuovo Mondo) ne discutiamo volentieri nei commenti, che sono sempre graditi! Alla prossima 🙂