Devo dire che comincio a sentire la mancanza di One Piece… cosa strana visto che il mio preferito tra i 3 Big è Bleach e che Kubo mi sta regalando dei capitoli che “mi gustano” davvero tanto! Sarà forse a causa delle sensazioni contrastanti che mi suscita Naruto?
Naruto 632 – Combattendo fianco a fianco. Premetto una cosa: la mia recensione della scorsa settimana non era votata a “distruggere” totalmente il capitolo di Naruto (come mi è sembrato qualcuno abbia inteso): quello che volevo sottolineare è che, nonostante la presenza di “buoni spunti” la sensazione fosse che il capitolo fosse stato gestito malissimo. Considerando il ritorno di Sasuke, il suo presentarsi come “buono” dopo tutte le vicissitudini passate, il suo affermare di voler diventare Hokage (e, comunque, io aspetterei a considerare tali parole come una verità assoluto e a capire, prima, cosa ci possa essere davvero dietro tali affermazioni), mi aspettavo una trattazione non certo da “dramma greco dell’età di Pericle”, ma sinceramente neanche una cosa alla “Oggi le Comiche”! Detto questo, ho una grossa critica per questo capitolo – una cosa assolutamente personale, sia chiaro – ma che, vi giuro, mi ha fatto davvero venire il voltastomaco: la pagina iniziale a colori Kishimoto se la poteva anche risparmiare! Perdonatemi ma, nella mia infinita cattiveria, se io fossi stato al posto dell’autore e avessi deciso di inserire una cosa del genere in una mia opera, avrei avuto solo un motivo per farlo, che si può riassumere nel seguente pensiero: “Venite branco di decerebrati, venite e godete di questa megacazzata che mi sono inventato per rendervi miei subdoli schiavi e farvi inneggiare a ciò che invento”! Ora, probabilmente Kishimoto non avrà pensato questo (almeno me lo auguro) ma sinceramente mi sono sentito offeso da quella immagine: mi è parso che l’autore volesse quasi comunicare che tutto quello a cui abbiamo assistito fino ad ora tra i “tre protagonisti” non siano state altro che chiacchiere e che, invece, il team 7 non ha mai modificato i suoi rapporti interni sin dalla saga di Zabusa! Ma dico, siamo matti? E Sai? E il personaggio più dimenticato di tutta la storia della letteratura mondiale, tale Yamato? Dove li vogliamo mettere? Ma anche volendo soprassedere e fare a meno di tirare in ballo tali personaggi, ma a voi pare davvero che la situazione tra i tre memebri di tale team possa risolversi così, da un momento all’altro, come se niente fosse? Con Naruto che accetta di buon grado di essere messo quasi in secondo piano e Sakura che sembra essere tornata la demente di un tempo nella sua infatuazione verso Sasuke? Se non altro, per la prima volta nella storia, la donzella dai capelli rosa mostra le sue vere qualità come ninja, mettendo a frutto gli insegnamenti di Tsunade e mostrandosi, finalmente, degno membro della squadra formata dai due “geni” della lotta. Ma anche in questo caso, il far affermare pure a Sakura di voler divenire Hokage rende la faccenda tutta un po’ “parodica”, quasi che il ruolo di “capo di Konoha” sia, più che un ambito traguardo, un passaggio dovuto che si debba raggiungere tanto per fare qualcosa di diverso! Ripeto, credo ci siano molti spunti interessanti in questa fase del manga (sia a livello di “relazioni tra i personaggi” che di “rivelazioni future” o, se volete, anche a livello di “scontri mozzafiato”) ma il modo in cui Kishimoto sta gestendo questa saga finale mi fa pensare che il nostro autore possa essersi stancato della sua creatura, voglia concludere in fretta e voglia comunicare, alla fine, un significato “buonista” che, a mio parere, il manga Naruto, con la sua “crudezza” in certi casi, con la profondità che ha mostrato in certi importanti episodi, con la “veridicità” con cui tante cose sono state trattate, non possiede (e mai potrà possedere), portando ad una conclusione “vuota” e banale che una tale opera (nonostante non sia tra le mie preferite) non merita assolutamente!
Bleach 539 – Prob-less, Progress. Devo proprio dirlo: questa gestione della saga operata da Kubo mi affascina sempre di più. Mi aspettavo un capitolo tutto “Ichigo qua, Ichigo là”, invece Tite si concentra per un attimo sui capitani maggiormente colpiti dal precedente scontro con i Quincy dello Sternritter (e privati del proprio Bankai) e non finiti nelle “amorevoli” cure dei 5 grandi geni degli Shinigami facenti parte della squadra zero. Kubo ci mostra un Mayuri alle prese con un esperimento che, a giudicare dalla reazione di Agon, potrebbe essere un qualcosa alla “Victor Von Frankenstein” (si pronuncia ‘Frankestin’! – cit.): che abbia messo le mani sul cadavere (o sui cadaveri) di qualche Sternritter? Qualcuno di loro, in effetti, ci ha lasciato le penne! A parte la parentesi della famiglia di Omaeda (e se ce li ha mostrati, credo che un motivo ci sarà!) le tre immagini che mostrano Soi-Fon alle prese con un duro allenamento la dicono lunga su quanto profondamente la sconfitta possa bruciare nel petto della giovane capitano della squadra degli assassini: considerando la materializzazione poco “apprezzata” del suo bankai, è possibile che il capitano della seconda compagnia abbia in serbo qualche altro asso nella manica? Infine, veniamo alla verità che scopriamo su Komamura: probabilmente eravamo tutti convinti che il suo “apparire” fosse un caso eccezionale dovuto a qualche “bizzarria” della Soul Society. Ma stando al dialogo tra lui e il Nonno, pare proprio che la razza degli spiriti-cane (Inukami? Non sarebbe la prima volta che tali esseri vengono utilizzati all’interno di un manga) rivestano un ruolo tutto particolare nella Soul Society (del resto, anche i cani vanno in Paradiso, no?). Gli sviluppi di queste 3 particolari vicende (unite all’addestramento a cui si sta sottoponendo Hitsugaya) potrebbero occupare un po’ di pagine nei futuri capitoli e, secondo me, portare anche qualche interessante rivelazione sulla reale natura degli shinigami (perché a questo punto mi sembra chiaro che Shinigami, Hollow, Quincy – e forse esseri umani – siano facce diverse di una stessa entità!). E finalmente veniamo al momento tanto attso: dopo 500 e passa capitoli, dopo averli visti crescere e maturare insieme, dopo aver scoperto delle “verità” importanti riguardo al modo in cui la forza e il potere di Ichigo sia legato alla sua Zanpakuto… è il momento di dire addio a Zangetsu, affinché una nuova Zanpakuto possa essere forgiata a partire dallo spirito (con la faccia da Hollow) che Ichigo si sta portando dietro! E forse, finalmente, scopriremo tutto, ma proprio tutto, su Ichigo e sui suoi reali poteri, visto che ancora non è tutto chiaro!