Il mito degli Shinobi

Shinobi, questo termine che tanto utilizziamo viene spesso associato ai nostri eroi su carta, un esempio tra tutti è Naruto. Ma questa figura, tanto sfocata quanto ambigua rappresenta in realtà molto più di quel che immaginiamo.

Apriamo la mente all’immaginazione ed alla fantasia, immergiamoci in un Giappone medievale, freddo e antico. In queste terre lontane padroneggiavano i Signori della guerra, dei proprietari terrieri molto ricchi e potenti. Essi erano in costante lotta per la supremazia del proprio feudo e per riuscire a battere il nemico avevano necessità di guerrieri molto forti, efficienti e silenziosi. Da questa incresciosa situazione si venne a formare la figura dello shinobi, un soldato addestrato nell’arte del combattimento, dello spionaggio e del “muoversi furtivamente” detto anche Ninjutsu.

Il ninja quindi si occupava di infiltrarsi nel territorio nemico e di acquisire il numero maggiore d’informazioni riguardanti il proprio target, che poteva essere un oggetto, un messaggio, un avvenimento o una persona.

La loro formazione rimane tutt’oggi sconosciuta e l’immaginario collettivo viene alimentato dalle molte leggende in circolazione ma ciò che veramente si sa è che quasi tutti gli insegnamenti venivano impartiti oralmente ed era segreto a tutti coloro che non appartenevano a questa classe. I loro giorni passavano solenni dedicati all’austero allenamento del proprio corpo e della propria anima.

I loro compiti però non consistevano solamente nell’individuazione e, spesso, eliminazione di bersagli, da non sottovalutare era il ruolo della difesa del proprio feudo. Molte erano le strategie difensive preparate in caso d’attacco nemico come molto era il coraggio con cui difendevano strenuamente la propria terra e i propri cari sacrificando spesso la propria vita per salvare quella di un proprio compagno, un amico o il proprio Re.

Un eterno conflitto consumato da avidi individui con vite umane di soldati spesso incoscienti degli obiettivi privi di logica e pieni di disprezzo della vita, missioni suicide senza scopo. Più tardi questa realtà sarà spazzata via da cannoni a stelle e strisce segnando la fine dell’antico sistema feudatario portando la terra del Sol levante nell’era moderna.

“E i Ninja guardarono il tutto, aspettando l’ordine successivo. In silenzio.”

[Fonte:ilreporter]