Il Matrimonio di Spiderman 600

 Oggi la Marvel ha recapitato a tutti i suoi lettori l’invito ufficiale al matrimonio che sarà celebrato durante Amazing Spiderman 600, natutalmente solo parte dell’invito è chiaramente visibile, ma l’idea è stata veramente carina. Analizzando rapidamente l’invito si potrebbe facilmente cadere nel tranello che la casa delle idee ci ha teso in maniera nemmeno tanto velata, si legge chiaramente solo son nella riga superiore e arker in quella inferiore, visto che buona parte dell’invito risulta coperta dalla maschera di Spidey. La conseguenza ad una prima e disattenta lettura è che si potrebbe pensare e Mary Jane Watson e Peter Parker, ma naturalmente l’ipotesi è quanto meno remota per il fatto che il nome della sposa solitamente viene messo come secondo e per via del famosissimo patto stipulato proprio dai due con Mefisto. Infatti come già anticipato nei commenti dei precedenti articoli sul numero in questione l’impressione è che in realtà di tratti delle nozze del nuovo sindaco di New York, J.J. Jameson, con niente meno che l’immortale May Reilly Parker. Il vero punto interrogativo sta nel fatto che l’evento non è visto di buon occhio dai fan dell’arrampicamuri, anzi le critiche si sono da più parti alzate. In primo luogo questo matrimonio suona contrario ai caratteri tipici del personaggio di Zia May che mai avrebbe potuto pensare di avere al suo fianco un uomo diverso da Ben Parker, o almeno non di sposarlo e per il fatto che questo evento rappresenta sicuramente l’ennesimo spunto per i detrattori del Brand New Day che vedono stravolti anni di storie che avevano contribuito a darci un’idea ben precisa sui personaggi in questione. Tra le altre cose se è vero che JJJ ha sempre voluto bene a Peter almeno nel suo profondo, lo stesso non si può dire per la caratterizzazione che è stata data al personaggio in questa nuova versione. Dubbi e perplessità credo che saranno il sentimento comune anche dei lettori nostrani, ed io in primis non sono del tutto favorevole a questa scelta che potrebbe veramente cambiare radicalmente il mondo dell’Uomoragno. Ma davvero dopo l’era di J.M. Straczynski la Marvel non è riuscita a trovare nel suo enorme parco scrittori un degno erede e siamo quindi costretti a rischiare che una catastrofe si abbatta sul nostro amichevole Uomoragno di quartiere?

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