Ed in Fine Capitan Bretagna e l’MI 13

di Kaleb 6

 Finalmente abbiamo potuto leggere una delle serie di maggiore successo dello scorso anno in Usa. Intatti in coda all’ultimo numero di Wolverine ha fatto il suo debutto la serie “Capitan Bretagna & MI 13” che è riuscita a ricevere ampi consensi sia dal pubblico che dalla critica ed anche da qualche nostro utente che l’ha letta in originale. La serie come era prevedibile visto il momento del Marvel Universe è incentrara sul fatto che gli Skrull oltre agli Stai Uniti hanno deciso di invadere anche la Gran Bretagna. Di conseguenza lo storico servizio segreto Inglese ha deciso di prendere subito la situazione in mano e quindi ritroviamo una vecchia conoscenza, Pete Wisdom che riceve rapidamente il comando delle operazioni dopo aver smascherato uno Skrull infiltrato. Nel frattempo la Secret Invasion Britannica non si limita a restare solo nell’ombra ma vediamo alcuni dei più famosi eroi inglesi combattere con i “nuovi” Super Skrull. Ritroviamo quindi tra gli altri Spitfire che oggi trova finalmente tra le sue caratteristiche anche la paterna vena vampiresca e naturalmente il simbolo della nazione ovvero Capitan Bretagna. Quest’ultimo ci viene presentato parlando del fatto che vorrebbe rappresentare nel suo paese quello che Capitan America rappresentava negli Usa e quindi partendo proprio da questo presupposto si erge ad estremo baluardo contro l’attacco Skrull che punta diritto al centro nevralgico del potere degli eroi British. Nel frattempo altra apparizione di tutto rispetto è riservata ad uno dei componenti più famosi dei Vendicatori anni 90 ovvero Il Cavaliere Nero che si è ormai ritirato in patria ed è anche lui pieno di voglia di riscattarsi impugnando la sua spada. La nota di colore dell’albo è invece costituita da uno Skrull infiltratosi durante gli anni 70 che ha assunto le sembianze di John Lennon e che pare accompagnerà i nostri eroi anche per i prossimi albi diventando la parte comica della storia. Alla fine dell’albo possiamo apprezzare il primo vero gesto eroico della serie quando Brian Braddock è l’unico n grado di evitare la distruzione di Avalon da parte di una nave Skrull che ha deciso di sganciare un siluro per distruggere la fonte del potere magico dei nostri eroi quale sia la sorte del giovane leone di Londra lo scopriremo nel prossimo numero. Intanto la serie si presenta sin dal primo numero godibilissima anche per chi non ha dimestichezza coi personaggi che sono protagonisti della testata e la storia promette di diventare ancora più interessante col trascorrere del tempo specie se gli argomenti scelti avranno forte attinenza con le leggende anglosassoni così da caratterizzarla fortemente all’interno del parco testate Marvel. Questa piccola preannunciata sorpresa merita una chance da parte di ogni lettore sia per la pregevole gestione della storia sia per gli ottimi personaggi che meritano un approfondimento e poi vogliamo toglierci il piacere di leggere qualcosa di ambientato nel nostro continente?

See U in CyberSpace

Commenti (6)

  1. Ussignur, adesso ci manca anche Capitan Bretagna… a quando Capitan Arcore? :w00t:

  2. quello gia l’abbiamo, mi consenta! u_�

  3. Capitan Bretagna � un bel personaggio 😉 per Capitan Arcore vedremo che si pu� fare… magari parliamo con Leo Ortolani :w00t:

  4. Di eroi marvel, mi pare che non ci siano affatto italiani.

    Capitan Bretagna � un grande, davvero bello.
    Seppure resti pi� fedele all’omino con la stella sullo scudo tondo o quello con la foglia d’acero sul costume :cheerful:

    Vediamo se in Italia avr� successo…

  5. per me un Capitan Sgarbi farebbe un figurone…sarebbe carino vederlo massacrato da uno skrull oppure da samuel jackson (alias il nick fury di colore in iron man) a colpi di parolacce!!! :shocked: :pinch:

  6. Oppure un bel Capitan Sgarbi VS Wonder De Filippi bwahahahahahah anzi meglio La Cosa De Filippi loooooooool 😆

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