Priest: il film avrà un prologo animato

un poster promozionale del film

Non so se qua su Komixjam si sia mai parlato di Priest di Hyung Min-Woo e di tutte le notizie che circolano al riguardo, che, credetemi, sono davvero tante. Allora, tanto per cominciare, spendiamo due parole sulla trama di questo popolare e assai discusso manhwa (trama che manca nella nostra fumettopedia, datevi da fare gente! :D)  La storia si svolge in diversi periodi storici: il selvaggio west, l’era delle crociate e i nostri giorni. Protagonista è un sacerdote studioso di lingue antiche, che per sbaglio un giorno recita un’invocazione a seguito della quale resuscita un angelo dalla domus Forata, assieme all’anima del sacerdote che lo aveva imprigionato. L’angelo si chiama Temozarael (temosare nell’edizione italiana), e per rimediare al suo errore il sacerdote dovrà vendere l’anima a Vassiel Gravar, il sacerdote che aveva imprigionato con sè Temozarael.

Almeno questo è quello che ho trovato in giro, ma ci sono versioni contrastanti. Comunque in Italia il Manhwa è edito dalla JPOP, se non sbaglio, quindi il consiglio è di sfogliarselo per bene e capire meglio. Ovviamente se siete fan dell’opera potrete raccontarcela molto meglio, quindi commentate!

Insomma, la notizia nuova è che il film si aprirà con una scena animata, ci dicono le fonti, di due minuti circa, e sarà

Nuvole Nuove: novità in fumetteria ottobre 2009

Eccoci qui, puntuali come sempre (va bé, è solo la seconda volta, ma sottolineare la puntualità fa figo!) con l’appuntamento mensile di preview (anche l’inglese fa figo!) per le uscite fumettistiche in Italia. Visto che la scorsa volta avevo ipotizzato l’idea di includere anche qualcos’altro, oltre ai soli manga, e che qualcuno aveva sottolineato la mancanza di info riguardanti altri generi diversi da quello giapponese, questo mese ho pensato di fare le cose in grande (oddio, questo articolo probabilmente occuperà una pagina intera del blog) e lanciarmi nell’intricato mondo del fumetto più in generale!
E quindi, senza perdere tempo in chiacchiere inutili (che poi qualche s….o viene sempre a lamentarsi) direi di passare subito a vedere cosa, le nostre amate/odiate case editrici, hanno in serbo per noi nel mese di ottobre!

Nuvole Nuove: novità in fumetteria settembre 2009

Settembre, un mese in cui si torna alle attività usuali: il lavoro (per i grandi), la scuola (per i più piccini), l’Università (per grandi che sono rimasti piccini o piccini che vogliono fare i grandi… ma lasciamo perdere questo commento da docente universitario frustrato!). Settembre è, però, anche un mese in cui le novità editoriali ci assalgono con tutta la loro forza e potenza (e se quello che ho scritto qui non vi sembra un assalto in piena regola, allora avreste trovato una visita di cortesia la battaglia di Little Big Horn!), per stupirci, meravigliarci, a volte farci inc…are (e Gioele Dix mi perdoni la citazione) perché, tra tutta sta roba, non sappiamo mai decidere come spendere i nostri dindi (a me personalmente viene un principio di infarto!).
Visto che di GP Manga abbiamo già ampiamente discusso, credo sia lecito soffermarci sulle novità delle altre case editrici, a cominciare dalle più amate/odiate del panorama fumettistico italiano.

Winter sonata diventa un anime: ecco i promo

 Non che io sia ferrata sull’argomento dorama coreani, sul’argomento dorama romantici meno che mai (a meno che il protagonista non sia matsumoto jun asd), però questo mi pare interessante. Insomma, in questi dorama escono sempre dei bei ragazzi che meritano almeno un pò d’attenzione, quindi non vedo perchè non darci un’occhiata. E di occhiate se ne possono dare diverse, visto che di promo ne sono stati pubblicati addiritture tre: uno della durata di tre minuti, uno di un minuto con “Hajime kara Ima made” (versione al pianoforte) come musica di sottofondo, e un’altro ancora, sempre di un minuto, con “Believe you” come colonna sonora, canzone di un (un’?) artista coreano strafamoso in patria chiamato Yoonji.

A quanto leggo, nella recensione compaiono parole come “tragedia”, “rancore”, “abbandono” e quant’altro, per cui credo che saremo di fronte all’ennesimo shojo strappalacrime. Infatti la trama racconta di

Twilight: in america anche il manhwa

No, non potete scampare a twilight nemmeno su komixjam asd. Ironia a parte, a quanto pare, al peggio non c’è mai fine. Non fraintendetemi, a me Edward piace e anche parecchio, è decisamente un bel figliolo come il suo papà (carlisle sbav), ma di certo NON E’ UN VAMPIRO. Chiarito questo, posso dire che da parte mia trovo i romanzi di twilight delle fanfiction ben costruite, insomma, c’è tutto quello che una ragazza vorrebbe leggere in una love story: lui bello e tenebroso, lei un pò impacciata e chiusa, che vivono una storia d’amore travagliata, determinati a stare insieme nonostante le avversità. Detta così sembra molto semplice, e in effetti lo è. Anche per questo secondo me ha avuto successo.

Comunque, oltre all’anime realizzato dai fan, ultimamente i progetti derivati da questa saga si stanno moltiplicando. L’ultima novità è appunto il manhwa, realizzato dall’artista coreana Young Kim (o coreano? mah… ) che uscirà in america sulla rivista Yen press. già dal prossimo numero dovrebbero essere pubblicate parecchie illustrazioni e nuovi dettagli sul progetto. Per ora si sa soltanto che

Knights of the Apocalypse, un altro manhwa da Star Comics

 Ai primi giorni di luglio, Star Comics pubblicherà un manhwa di Ko Ya Sung, dal titolo “Knights of the Apocalypse” (in Francia e Germania si chiama Stigmata).

Eccovi la trama: Radam è il nome dell’Istituto dei Crimini Occulti che combatte contro i demoni facendosi aiutare dagli stigmaster, personaggi dai poteri sovrumani e misteriosi. La Guerra Santa di dieci anni prima allontanò i demoni, ma l’Apocalisse descritta in tutti i libri sacri può essere solo rimandata, in quanto inevitabile: il genere umano per intero sta per essere coinvolto suo malgrado in uno scontro tra forze ultraterrene iniziato molto prima della sua nascita, e che le religioni hanno solo tentato di spiegare.

Ps: nel manhwa, l’organizzazione dei cavalieri dell’apocalisse è stata creata in Italia nel 1693.

XS: hacking all’ennesima potenza…

 Oggi parliamo di XS, manwha di grande impatto che segue il filone di Matrix… Un titolo che non passerà di certo inosservato per gli amanti dell’ Hi-Tech.

Cosa succederebbe se nel nostro inconscio risedesse una potenza in grado di controllare l’intero flusso d’informazione telematica e non solo, persino di interfacciarsi ad altre persone!?!?!?

E’ quello che scoprirà Pak Mina , giovane studentessa coreana, ignara del potere che custodisce sopito in lei, Kali… finchè non verrà aperta la caccia per ottenere il controllo del suo immenso potere…

Archlord: Last Phase

 E’ già disponibile il sesto e ultimo numero di Archlord, il manwha fantasy tratto dall’omonimo videogioco coreano.

L’atmosfera è del tutto simile a quelle già vissute in D&D, Warcraft o nel Signore degli Anelli. Guerre fra umani orchi, draghi e altre strane razze che popolano la terra di Kantra. L’intero conflitto ruota intorno alla contesa degli Archon, potentissimi manufatti tramandati di padre in figlio in ogni razza del regno, ma fra gli umani questo patto viene spezzato e ora solo Xian, il successore disperso, potrà ristabilire le sorti del proprio popolo, con l’aiuto di un mezz’orco, Ugdrasil.

Un finale coinvolgente e inaspettato, per la battaglia degli Archon, è alle battute finali. Un crescendo di phatos ed emozioni per quella che sarà la fine, ma anche un nuovo inizio…

La vita secondo Catsby…

 Inizia a circolare anche in Italia, il manwha che ha conquistato tutti i premi possibili nella sua terra d’origine; la Corea del sud, e come se non bastasse e diventato un musical e presto diventerà un film… Insomma nulla sembra arrestare “Il grande Catsby” che cerca di espandere il suo successo anche in Europa.

Trama semplicistica, ma di grande impatto, che tocca nel vivo il lettore, che si sente chiamato in causa. Tematiche d’impatto comune: amore, tradimenti, lavoro, amicizia, pulsioni, istinti e desideri…

Un “Penauts” in versione adulta, dove i problemi non sono messi in bocca ai bambini come simpatiche battute, ma frasi, riflessioni che il lettore sente sue e allo stesso tempo condivide le sue problematiche con il protagonista.