Per chi non è mai stato un’estate in Giappone – la maggior parte di noi, dunque – è difficile immaginare l’aspetto di una classica libreria giapponese in questo periodo dell’anno.
E’ il momento delle massicce campagne pubblicitarie per promuovere nuove serie, cofanetti di DVD, nuove uscite discografiche di OST delle più varie serie animate. E’ il momento del fiorire di articoli e gossip sulle riviste specializzate in manga, anime e seiyuu (i doppiatori, che in Giappone godono di uno status paragonabile a quello di attori e cantanti famosi). Ma soprattutto, è il momento dei tormentoni.
Ookiku furikabutte è il classico tormentone estivo, ma con una peculiarità: la sua fama sopravvive sempre più vigorosa dall’estate 2007, periodo in cui in ogni libreria era possibile vedere i primi otto volumetti della serie esposti in vistosissimi stand promozionali. Non cè dubbio che sia stato uno dei manga più discussi e popolari della scena giapponese da un anno e mezzo a questa parte, complice anche uno splendido anime che copre la parte inziale della serie.