Un film per Battle Angel Alita, solo per stomaci forti

di Manuel 8

Gli stomaci forti in questione non sono quelli che si vedranno il film ma quelli che digeriranno eventualmente un’altra notizia simile: una “fedele” trasposizione cinematografica di un altro capolavoro manga/anime  che passerà sotto le cesoie metodiche e puritane degli sceneggiatori di hollywood: Battle Angel Alita (titolo originale: Gunnm) da noi chiamato Alita l’angelo della battaglia.

Non so che opinione vi siete fatti del Comic-Con di San Diego ormai giunto alle battute finali ma di certo ad annunci di nuove pubblicazioni e dichiarazioni di grandi registi del panorama orientale, la fiera del fumetto ha orientato molto i suoi occhi sulle trasposizioni cinematografiche (non a caso l’intero cast di “New Moon” secondo capitolo della saga dei vampiri iniziata con Twilight l’anno scorso, era presente in una seduta stampa al Comic-Con).

Dopo Gungrave, il film di Halo, voci di corridoio mai realmente saltate alla ribalta sui possibili film di Full Metal Panic e Death Note tocca a Battle Angel Alita sorbirsi le nuove scottanti rivelazioni di un cineasta di razza come è James Cameron (AlienS, Titanic, Terminator e il prossimo Avatar), ovviamente nel contesto del Comic-Con.

 Il regista premio Oscar 1998 ha dichiarato di essere sempre stato i interessato a portare sul grande schermo la vicenda che lega Alita, un cyborg donna privo di memoria, Daisuke Ido lo scienziato che si prende cura di lei dopo il suo ritrovamento e tutti gli individui presenti tra la città discarica e Salem.

Fin qui in teoria non c’era nulla di nuovo tant’è che Cameron aveva annunciato questo suo interesse effettivo sin dal 2006, anno in cui aveva preso accordi personalmente con l’autore Yukito Kishiro, la vera novità sta nella dichiarazione del regista dopo una domanda posta sull’argomento in occasione della sua conferenza stampa per Avatar:

“Questo [Battle Angel Alita] è un qualcosa che stiamo guardando molto seriamente. Ma ho anche altri progetti. Quindi, se si guarda verso il basso, … è come qualcosa, qualcosa… qualcosa di cui aver appetito mentre si crea un altro grande progetto e credo inizierò a pensarci solo dopo aver completato quest’ultimo [Avatar]. Credo che sia  … sai cosa, non è un gran momento per chiedere ad una donna se vuole avere altri bambini, mentre è in gravidanza.”

James Cameron quindi lascia intendere che la gestazione di Battle Angel Alita è ancora lunga dall’essere completata ed avverrà sicuramente dopo la fine della post-produzione di Avatar, che ricordo a tutti, è un progetto di Cameron fin da prima di Titanic (cioè fin dal lontano 1997), attualmente i maggiori circuiti informativi danno Battle Angel Alita previsto per il 2011 ed attualmente in Pre-Produzione, chi vivrà vedrà.

 Non penso sia il caso, visti i tempi che corrono, di spezzare una lancia in favore della trasposizione cinematografica del manga di Yukito Kishiro dato che l’esperienza ha visto che per quanto valido sia il regista, l’opera è comunque irrimediabilmente compromessa da una sceneggiatura pacchiana e spesso modificata così tanto solo per incontrare i gusti di un pubblico di scaldapoltrone e mangiapopcorn, James Cameron è un regista con le palle cubiche ed è sicuramente uno dei pochi in grado di rendere bene un’atmosfera cyberpunk come quella dell’opera (basti pensare a Terminator ed all’universo che lui stesso ha creato attorno al film per farmi salire mezzo metro di pelle d’oca), tutto questo però va a scontrarsi con il bisogno di innovazione, con il desiderio di rendere più semplici le storie proposte, di mescolare le carte, i personaggi e le vicende al fine di ottenere un pastone che solo lontanamente ricorda il prodotto originale.

Non posso dire di conoscere Battle Angel Alita così bene da poter poi dare un giudizio estetico e di sostanza all’opera che vedrà la luce nei cinema (di tempo comunque per recuperane ne ho) ma sono ugualmente provveduto su ogni trasposizione di un manga che passa sotto le sapienti mani degli Yankee (basta pensare all’immonda ed all’intoccabile trasposizione di Dragon Ball per iniziare a girare la testa a 360° e vomitare verde come la bambina dell’esorcista). D’altronde il mondo è bello perchè è vario, spero comunque che tra di noi ci sia qualcuno che si sia stufato, come me, del ripescaggio di idee dai manga/anime per realizzare film che di bello hanno solo il nome, si…quello del prodotto originale, l’unica cosa rimasta integra dalla trasposizione.

Sempre pronto a cambiare idea (Vai Cameron, io credo in te!).

[Fonte: Anime News Network]

Commenti (8)

  1. C’� una cosa che mi sono sempre chiesto…ma � cos� necessaria una trasposizione per ogni manga/anime? Voglio dire tutti qunti vogliamo che i nostri manga e anime preferiti vengano conosciuti in maniera molto ampia ecc.
    Ma cazzo (perdonate l’espressione) io mi sarei anche un po scocciato di vedere registi che si mettono a parlare di cose che neanche conoscono. Un esempio � DB dove perfino il manga pi� sopravvalutato di tutti i tempi � rimasto superiore ad u live action hollywoodiano.

    Cio� a mio parere � inutile fare sti cacchio di film, tanto o rimarranno fedeli ma non avranno lo stesso impatto, oppure verrano modificati e farannno schifo ai fan del manga/anime e diverrano fuffa per quelli che non conoscono la veratrama.

    Io capisco che quel regista abbia le palle cubiche, ma le mie sono diventate a foma di icosaedro a forza di vedere manga ed anime maciullati da quell’ammasso di conformismo e commercialismo che � hollywood.

  2. Sono del tuo stesso parere, dico solo che non stiamo parlando di un regista che � al suo primo film dopo aver girato solo spot pubblicitari e video musicali (come in altri casi).

    Questo pu� essere un fattore positivo nell’ottica del film anche se non serve solo un ottimo regista ma un ottimo sceneggiatore, scenografo, costumista, attori…insomma tutti dovrebbero essere al top del loro mestiere per rendere bene una trasposizione fedele e cosa ancor pi� importante…tutti quelli coinvolti dovrebbero essere appassionati del manga/anime per mantenere lo spirito.

    E’ pi� facile creare una seconda Atlantide o un’utopia bella e buona prima di riuscire a fare cos�.

  3. Non capisco cosa sia successo con DB. Nel senso, non piace a chi ne ama il fumetto (compreso il sottoscritto), per� nonostante sia stato adattato ai palati commerciali…a incassato poco. S�, un flop, per�…mi sembra cos� palese che non lo capisco.
    Per quanto riguarda questa news concordo con majin, se Tim Burton facesse un live action di D.Gray-man andrei al cinema a vederlo anche senza sapere nulla della trama del film o senza aver visto il trailer (invece, dopo anni di “speriamo che facciano un live action per bene di DB”, quando ho visto il trailer ho pensato “non andr� mai a vederlo!”).

  4. a mio parere credo che alita si presti bene come soggetto per il grande schermo , anche se rivolto ad un pubblico totalmente estraneo alla storia e al manga!!
    pur essendo un grande fan di Alita , non mi spaventerebbe tropppo l’idea di un live action (tra l’altro cameron non � uno stronzo qualsiasi) ha una storia lineare ,non necessita di particolari effetti speciali ,� abbastanza abbordabile come personaggi, sceneggiatura e ambientazione fattibilisima………fatto!!!
    mi spaventava mooooolto di pi� leonardo di caprio che voleva produrre AKIRA !!!! :getlost: :getlost: :getlost: impossibile!!!!

    comunque sia � sempre meglio lasciare i manga o gli anime l� dove sono senza dover per forza trasformarli in una cosa :sick: innominabile solo perch� i registi sono a corto di idee e vogliono prendere in mano un prodotto bello e pronto , e magari rovinarlo pure per adattarlo al grande pubblico!!

    IO NON CAPISCO!!!!!

  5. Giusto per amor di cronaca:

    1) E’ dal 2001 che si sa della trasposizione cinematografica di Alita per mano di Cameron;

    2) James Cameron in persona ha preso in mano la stesura dello script da quando la versione “originale” dello stesso era completamente differente dal plot originale (cose tipo auto volanti ed armi da fuoco nella citt� discarica, chi ha letto il manga sa di che parlo);

    3) Pi� volte il regista ha dichiarato l’intenzione di essere assolutamente fedele alla storia originale,e se lo dice un uomo del genere non posso che fidarmi;

    4) Dopo Avatar, J. C. vuole utilizzare le nuovissime tecniche di ripresa in 3D (ho scritto RIPRESA IN 3D, non computer grafica in 3D) anche per Battle Angel (titolo provvisorio), cosa che, vista la reazione assolutamente entusiasta di tutti i registi e gli addetti ai lavori entrati nel “backstage”, non pu� che essere un’ottima notizia, indice della seriet� con cui il padre di ALIEN e TERMINATOR sta prendendo l’adattamento della storia di Kishiro;

    Detto questo, vi consiglio di dare un’occhiata in giro per la rete, prima di sparare a zero su di un prodotto che non esiste ancora e che non uscir� nei cinema prima del 2011.

    p.s. a questo link: http://marketsaw.blogspot.com/search/label/Battle%20Angel%20Alita potrete trovare TUTTE le notizie trapelate sul Battel Angel fin’ora.

    1. Ottime precisazioni 🙂 grazie per averle riferite.

      Ripensare a mente fredda che sar� James Cameron a dirigere Alita non pu� che farmi sorridere all’idea che il prodotto finale non sar� una castronata gigantesca anzi sar� un degno prodotto che render� fedelt� ed onore al manga originale.

      Non si tratta comunque di sparare a zero su un film che deve ancora vedere la luce, si tratta solo di un’estrema dose di sfiducia nei riguardi di trasposizioni cinematografiche di fumetti e videogiochi.
      Chiunque abbia mai solo osservato un lavoro di Uwe Boll su una trasposizione da videogioco sa di cosa parlo: trame pacchine, elementi inseriti solo per rendere il prodotto un riconoscibile film da “americanata” (nel caso di Boll questo elemento era del tutto assente e comunque ha fatto un lavoro da schifo)

      E’ vero comunque che � dannoso per l’industria partire con il pregiudizio che questo film far� rabbrividire, ma Cameron dovr� dare il meglio di se in questa cosa perch� � facile dire che ha in mano lo script e vuole rimanere fedele al manga solo per far entrare gente al cinema per poi cambiare il finale perch� ritenuto troppo pessimistico o cambiare il personaggio perch� troppo irreale (e qui parlo in primis dell’ultima trasposizione di Harry Potter ed in secondis della trasposizione di DragonBall).

      Io personalmente voglio dare fiducia al regista perch� lo ritengo meritevole di tale cosa ma non per questo, non storco il naso all’idea che invece di perseguire soggetti e trame originali, la cinematografia estrae dal cilindro soggetti di manga che sono nati l� ed, in alcuni casi, dovrebbero rimanere l� dove sono!

  6. Ottimo esempio per quelle oscenit� che Uwe Boll si ostina a chiamare film: da non guardare manco di striscio ^^

    Mi scuso se ho alzato troppo il tono, ammetto di non essere stato il pi� amabile e conciliante possibile ;), ma adoro Alita e la notizia di questo film mi esalta tantissimo.

    A proposito di Alita al cinema, � notizia di oggi (sempre da MarketSaw) che Cameron come prossimo lavoro prender� in mano TITANIC per ri-editarlo in 3D, quindi c’� la possibilit� che Battle Angel slitti ulteriormente, anche se il rifacimento del colossal strappalacrime sarebbe gestibile come lavoro “marginale”, visto che il 99 % del lavoro sar� su computer (immagino)..

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