Straczynski e Superman Finalmente Insieme, Mentre Johns Approda su Batman

Superman Earth One di Shane Davis

La notizia era ormai nell’aria da quando il grande J.M.Straczynski ha cambiato scuderia passando dalle fila della Marvel Comics alla Distinta Concorrenza, infatti, sin dalla sua primissima conferenza stampa, lo scrittore aveva espresso il suo desiderio di scrivere dell’azzurrone e così pochi giorni fa finalmente è arrivata la conferma di questo rumor. Chi ha letto il ciclo dello scrittore sulle pagine di Amazing Spider-Man sa che il concetto stesso del ragno è stato riplasmato da capo a piedi, creando il lato totemico del personaggio e facendo crescere Peter Parker in maniera totalmente nuova sia come eroe sia come personaggio. Fortunatamente la speranza che Stracz potesse avere la stessa libertà sul personaggio di Clark Kent, icona della Dc, non sono state disattese tanto che il progetto sarà addirittura ambientato in un universo completamente nuovo, con una line nuova di zecca.

Conseguenze Possibili dell’Acquisto della Marvel

 Come praticamente ormai tutti sanno la Disney ha deciso di acquistare la Marvel e sebbene ancora l’acquisto non sia stato concluso del tutto, il 40% delle azioni della casa delle idee, è inevitabile pensare che diverse potrebbero essere le conseguenze di questa operazione.  Prima di tutto si deve tener conto che parlando della Disney non ci sono molti punti di incontro per quanto riguarda le tematiche che vengono affrontate dalle due case, come invece accaddeva quando la Image veniva comprata dalla Dc, ed è inevitabile che tutti quei lettori che hanno da sempre ammirato le testate che affrontano tematiche più mature che sfociano nel cinismo, come per esempio le opere di Garth Ennis, siano preoccupati per le sorti che potrebbero attenderli, basta pensare che la serie più “spinta” sotto questo punto di vista è la trilogia di “Pirati dei Caraibi“, quindi potrebbe sotto questo punto di vista esserci sicuramente un passo indietro in tutto il Marvel Universe.

In verità un primo segno lo si era avuto quanto J.M. Straczynski aveva abbandonato Amazing Spiderman vedendo azzerato tutto quelo filone molto più adulto che aveva accompagnato l’opera durante una delle gestioni più amate dell’ultimo decennio, e forse anche oltre.

Batman e Robin Batte Tutti Mentre Crolla Amazing Spiderman

Oggi diamo un occhiata alla classifica delle vendite dei comics in Usa per capire cosa succede nel mercato statunitense e vedere se le sensazioni dei lettori nostrani sono avvertite anche dalle nostre controparti d’oltreoceano. Iniziamo con una notizia che in parte avevo anticipato parlando di Grant Morrison e delle vendite del suo Batman e Robin che primeggia nella classifica delle vendite del mese passato, distaccando il numero 600 di Capitan America che probabilmente riesce a salire così in alto facendo anche leva sul fattore nostalgico dettato dall’assenza di Steve Rogers ormai da un paio d’anni. I Dark Avengers guadagnano tre delle prime dieci posizioni, due con la loro regular e una col numero che apre il crossover Utopia, che si piazza addirittura

Straczynski Lascia anche Thor

 Dopo molti articoli nei quali abbiamo riportato diverse critiche per quelle che sono state le scelte della Marvel ed alcuni di questi concentrati proprio sulle pubblicazioni nostrane ci troviamo davanti ad una di quelle notizie che nessun amante dei fumetti vorrebbe leggere, Stracchino ha deciso di lasciare anche l’ultima serie che ha gestito con la sua consueta genialità.  Infatti le storie di Thor dello scrittore che già era stato consacrato al successo con il suo lunghissimo ciclo di Amazing Spiderman, e che ultimamente aveva anche pesantemente criticato le scelte editoriali Marvel Comics, lascerà anche la serie del Dio del tuono in Settembre. Naturalmente collegare questa scelta con le sue più recenti dichiarazioni è quasi obbligatorio, almeno in linea di principio, perchè non erano di poco conto ed anche per i precedenti

La Saga del Clone… Come Doveva Essere

 Tutti i lettori di vecchia data di Spiderman non possono non ricordare una delle saghe che animò la serie negli anni novanta, ci furono tante critiche che col tempo si attenuarono, tanto che oggi molti la ricordano quasi con affetto, ovviamente sto parlando della Saga del Clone. Un giorno quando Zia May sembrava morta un losco figuro si aggirava nei pressi della casa della defunta, proprio questo sconosciuto si rivelò poi essere un clone di Peter Parker creato dallo Sciacallo durante alcuni dei suoi innumerevoli esperimenti. Così il clone assunse l’identità di Ben Reilly, prendendo il nome del defunto Zio Ben e il cognome da nubile della zia, rendendo così omaggio a quelli che nella sua memoria erano state le persone per lui più importanti, ma visto che si trattava di un clone di Peter con tanto di poteri e di senso eroico ben presto anch’egli decise