Torno dopo moltissimo tempo a scrivere su queste bellissime pagine mai veramente lasciate definitivamente ma sapete com’è…Topo Gigio alla tivù ha dato regole da seguire e non contemplavano il mettersi davanti al pc per scrivere qualcosa di leggibile e concreto =).
Il discorso che sto scrivendo per voi ora non è molto lontano dalla mia stessa situazione, ed è proprio questo parallelo che mi ha convinto a scriverci due paroline sopra perchè qui si parla di malattia, convalescenza e passione.
Parliamo della striscia (anche se questo termine non è letterale in questo caso) quotidiana a 4-pannelli che fin dal 1991 allieta la vita di moltissimi giapponesi, degli assidui fruitore della rivista Asahi Shinbunsha con ironia e freschezza, nonostante le oltre 4482 avventure pubblicate regolarmente.
Parliamo di Nono-Chan, opera conosciuta un tempo come Tonari no Yamada-kun (My Neighbors the Yamadas).