Ho appena finito di leggere “La Prima Caccia di Kraven” e mi sono accorto che anche se veramente a velocità bradipa le storie di Spiderman stanno riprendendo quota. Certo siamo ancora lontanissimi dai livelli a cui ci aveva abituato il grandissimo Straczynski però sembra che qualcosa si stia muovendo. Buttando giù un’analisi delle storie che abbiamo avuto dall’inizio del Brand New Day sino ad oggi credo che qualcosa sembra muoversi nella direzione che tutti noi abbiamo auspicato e l’imminente arrivo di “Nuovi Modi di Morire” dovrebbe essere il preludio a quel tanto agognato ritorno della qualità a cui eravamo abituati su quella che tradizionalmente possiamo definire come la testata ammiraglia della Marvel. Ad onor del vero però dobbiamo anche notare come il fatto che ci siano state molte storie banali, forse, ci ha dato modo di creare di nuovo mini-cosmo di personaggi che dovevamo avere prima di poter pensare in grande. L’esempio migliore che mi viene in mente è quella dello sviluppo sempre maggiore che sta avendo un personaggio come Vin Gonzales, ormai stabile coinquilino di Peter, che comincia ad avere un ruolo sempre più di peso nella storia; passando per Harry Osborn che è stato per certi versi reinventato in molti punti del suo carattere, senza naturalmente trascurare i nuovi volti femminili della serie, ovvero Carlie Cooper e la figlia del candidato sindaco, Lily Hollister. Questi sono tutti personaggi che mi rendo conto essere stati caratterizzati al meglio forse proprio per il fatto che avendo storie relativamente banali anche noi lettori ci siamo concentrati maggiormente su di loro, naturalmente una nota va dedicata anche al rinnovamento del personaggio di Zia May che è molto diversa dalla vecchietta piena di quegli antichi valori che ha rappresentato un pò la donna d’altri tempi, e questo devo dire non è stato un cambio che io ho approvato granchè. Sinceramente vedere May essere felice per il fatto che Peter se ne andasse di casa vedendolo quasi come una palla al piede mi ha fatto venire i brividi, speriamo che Dan Slott coi suoi nuovi cicli narrativi sistemi la cosa. Analizzando i cattivi dobbiamo dire che al momento l’unico degno di nota sembra essere Mr Negativo ma più per il suo ruolo nel FEAST e quindi a stretto contatto con May che per quanto veramente fatto in maniera attiva, probabilmente Freak non è stato malissimo, ancora mi riservo qualche dubbio, però potrebbe essere interessante questa nuova “Kraven”. Naturalmente tutti aspettiamo il numero 507 della testata con ansia il quale dovrebbe rappresentare il vero punto di svolta visto che viene presentato come l’inizio della saga che ricreerà i rapporti tra Norman Osborn e Spidey e, aggiungo io visto che la Panini non ne parla, la nascita della nuova identità di Eddie Brock come Antivenom. Insomma forse quel riscatto che tutti noi lettori stavamo aspettando è qui dietro l’angolo e ancora non c’e ne siamo accorti.
See U in CyberSpace
P.S. Vi segnalo il ritorno alle matite di Romita Jr, valore aggiunto di questa nuova run.