One Piece Volume 62 & SBS – Memorie di One Piece (23)

Nei prossimi giorni in Giappone uscirà il sessantaduesimo numero di One Piece, intitolato  Avventura Nell’Isola degli Uomini Pesce. Ecco un analisi nei particolari di ciò che vedremmo in Italia fra molti mesi …

Dati:

Data di uscita: 2 Maggio 2011

Numero di pagine: 216

Capitoli: 604 – 614

Titolo: Avventura Nell’Isola degli Uomini Pesce

Copertina:

  

La copertina di questo volume è assai ricca di personaggi, tutti quelli maggiormente coinvolti nei capitoli in questione (dall’attacco della ciurma di Caribo alla Sunny, fino alla fuga di Shirahoshi e Rufy dall’interno della bocca di Megalo, compresi ). Rufy immancabile al centro con solo altri due Mugiwara: Chopper e Sanji, che si è reso protagonista di molte vignette comiche con le sirene dell’isola. A destra possiamo notare Sarume, il Kraken di color arancio, mentre a sinistra ci sono Kayme (molto bella) e Pappagu; più indietro, lo squalo  Megalo e Re Nettuno, di cui si conoscono i colori dei suoi capelli e della barba (sempre arancioni). In altro il quintetto delle sirene Medaka, pur non avendo avuto finora alcun ruolo rilevante nella saga in corso. Grandi assenti Madame Shirley, il trio dei principi reali e la principessa Shirahoshi, che non ci sarebbero stati tutti insieme nella stessa copertina.

Si accettano scommesse sulla prossima copertina: io immagino una bella carrellata di Uomini Pesce, con Fisher Tiger, Jinbe e Arlong al centro; potrebbe essere una di quelle rare copertine senza Rufy …

Importanti correzioni.

L’uscita di un volume di One Piece è importante poiché vengono corretti molti errori (di disegno o di scrittura) che sono stati commessi nei capitoli del Jump (che poi sono quelli che noi leggiamo ogni settimana). In questo caso è stato corretto un refuso decisamente importante: la taglia di Zoro. Dell’aumento della sua taglia ne avevo già parlato qui: in realtà non c’è stato nessun aumento, come dimostrano le immagini qui sotto:

Insomma si è trattato di un errore da parte di Shonen Jump, che si occupa di scrivere le battute sulle vignette di Oda.  A questo punto è probabile che nemmeno Nami e Franky abbiano avuto alcun tipo di aumento di taglia, e così vanno a farsi friggere molte teorie e ipotesi che avevamo fatto nel frattempo …  

SBS

  

L’uscita di un volumetto è molto attesa anche per la presenza delle SBS. Le SBS (Shitsumon o Boshū Suru “faccio domande”) sono domande poste dai lettori a cui Oda risponde in prima persona. Molte volte sono domande sciocche e molte pagine sono occupate da battute (spiritose o meno) fatte dai lettori giapponesi, ma molte volte Oda fornisce anche interessanti informazioni sul manga. Ecco le cose più importanti:

Magu Magu no Mi

Viene rivelato il nome del frutto di Akainu: è il Mag Mag, rogia del magma. Potrebbe sembrare una cosa banale, ma in realtà sono pochi i frutti di cui, pur conoscendone i poteri, noi non sappiamo i poteri. Mancano ancora i frutti delle Supernove, di Doflamingo e di Jaws, frutti che in molti casi costituiscono ancora un bel mistero …

Viene confermato che la cicatrice sul petto di Rufy è stata causata dall’attacco di Akainu (e va beh,  questo l’avevamo capito anche da soli)

Killer

C’è un approfondimento sul personaggio di Killer, la Supernova che fa parte della ciurma di Eustass Kidd: lui non si toglie mai la sua maschera di dosso e mangia solo cose che possono passare attraverso: ramen, spaghetti ecc. Il suo piatto preferito è un piatto italiano: spaghetti alla napoletana.

Rivelati i nomi di due membri della ciurma di Trafalgar Law:

Penguin
Shachi (Orca)

Per il Gray Terminal, Oda ha preso spunto dalle Smoky Mountain, cumuli enormi di rifiuti in Manila, capitale delle Filippine. La popolazione di questi luoghi vive esattamente nelle stesse condizioni riportate da Oda nel suo manga.

Catarina Devon

Molti al tempo (me compreso) si sono un po’ lamentati della bruttezza di Catarina Devon e in generale di tutti gli altri membri della ciurma di Barbanera. Oda giustifica la sua scelta: voleva rendere la ciurma di Barbanera più piratesca possibile. Barbanera & Co sono, infatti, i più realistici pirati da lui disegnati.

Al momento è tutto, ma tenete d’occhio questo articolo per eventuali aggiornamenti 😉