Neppure le bufere e le lotte con le Ferrovie dello Stato possono impedirmi di onorare il mio impegno e presentarvi le recensioni di tre manga pubblicati su Weekly Shonen Jump… solo che quest’oggi sono solamente due perchè Bleach non è uscito: da quanto si può leggere in giro dicono che Tite Kubo sia stato costretto a letto da un’improvvisa influenza, ma i suoi fan non si preoccupino, perchè sarà di ritorno la prossima settimana. Vi lascio ora alle recensioni di Naruto e One Piece di questa settimana.
Naruto 619
Comincia da parte dei quattro Kage, “riportati in vita” dall’Edotensei di Orochimaru, la ricostruzione di tutta la storia e delle cause che hanno portato a quella che è la guerra che si sta oggi combattendo. La prima domanda, la questione che più di tutte preme a Sasuke, è avere la conferma dal Terzo Hokage che il presunto tradimento di Itachi prima nei confronti del clan, poi verso il villaggio, era una missione attentamente pianificata per proteggere Konoha da un colpo di stato (e successivamente dalle manovre dell’Akatsuki). Niente di nuovo sotto questo aspetto, poichè eravamo da tempo a conoscenza di questi elementi, serve però a introdurre il più ampio discorso che viene fatto sugli Uchiha dal Secondo Hokage, il quale, convinto della natura maligna del clan in possesso dello Sharingan agì in modo da dargli un ruolo nel villaggio che finì per emarginarli ancor di più. Non ci vuole un sociologo per capire che la mancata integrazione da parte del clan Uchiha nel villaggio e il conseguente colpo di stato prevenuto col sangue vedono come parzialmente responsabile proprio Tobirama (ma si sa, acqua e fuoco non legano), al quale, trall’altro, si deve anche la creazione dell’Edotensei che rende in questo momento Madara un nemico veramente difficile da affrontare. La sfiducia di Tobirama nei confronti degli Uchiha dipenderebbe anche da quella che sarebbe l’origine dello Sharingan: esso sarebbe risvegliato da un forte timore di perdere qualcosa di amato, e sarebbe tanto più potente quanto maggiore è la disperazione causata da questa perdita. Kishimoto ci dice che gli Uchiha “amano”, ma essendo anche instabili emotivamente, tendono ad allontanare l’amore perchè potrebbe trasformarsi in odio, e quindi portare caos. Il capitolo si chiude su Sasuke che chiede al Primo Hokage cosa rappresentano per lui il villaggio e gli shinobi. Piccola nota riguardo proprio ad Hashirama: probabilmente molti non si aspettavano avesse un carattere del genere, distratto e quasi infantile, ma io l’ho trovato in tono con la Konoha dei primi tempi e molti personaggi comparsi nel corso della storia (tra tutti Jiraiya).
One Piece 698
Continua in questo capitolo lo sviluppo parallelo della storia, da un lato la ciurma di Cappello di Paglia e Trafalgar Law, dall’altro i movimenti di Doflamingo della Flotta dei Sette, il quale arriva troppo tardi e non incrocia Rufy e soci. Questi, già in viaggio, hanno iniziato a fare il punto della situazione discutendo su quella che sarà la loro prossima tappa: Dressrosa, luogo dove si troverebbe uno stabilmento nel quale viene prodotto il frutto del mare del tipo “Smile” in quantità industriale, fondamentali a Kaido delle Cento Bestie per ampliare in modo costante la sua armata. Agendo in questo modo, inoltre, indebolirebbero non solo Kaido ma anche l’influenza che Doflamingo possiede nel mondo dei pirati, e persino Kinemon sembra interessato alla questione (senza calcolare la reazione che lui e suo figlio hanno quando viene pronunciato il nome Kaido) perchè in quello stabilmento di Dressrosa sarebbe rinchiuso un suo commilitone. Ovviamente dopo tutto questo parlare viene rivelata alla ciurma l’esistenza di questa allenza tra Rufy e Law, taciuta fino a quel momento: dopotutto questi pirati conoscono e si fidano del loro capitano, quindi si limitano ad accettare la cosa. Dall’altro lato iniziano le operazioni di salvataggio per i soldati pietrificati dal gas rilasciato in Punk Hazard con il supporto dei marines capitanati da Smoker…vediamo anche dove Law aveva lasciato i corpi di Buffalo e Baby 5, ma irrompono sulla scena le teste di questi due (che si riappropiano dei loro corpi) e Doflamingo in persona, probabilmente arrivati grazie alla Sky Way. Doflamingo, visibilmente infuriato per il ricatto di Law e il rapimento di Caesar, inizia a massacrare i marines che si trova davanti attaccando lo stesso Smoker e accusandoli anche del fatto di esser venuti meno ai loro doveri essendosi fatti scappare dei pirati (che probabilmente non sarebbero riusciti a trattenere neppure volendolo, comunque). Ovviamente intenzionato a mettere fine a questa faccenda in giornata, non dovendo in questo modo preoccuparsi di prendere in considerazione il ricatto di Law, farebbe a pezzi marines e Smoker se non fosse per l’inaspettata comparsa di Aokiji…