
Probabilmente alcuni di voi conosceranno già, almeno di fama, l’attuale premier giapponese Taro Aso. Reso celebre per la sua affinità con il mondo di anime e manga (e si spera non solo per quello, essendo primo ministro di una nazione economicamente forte come il Giappone moderno), pare abbia stanziato proprio in questi ultimi tempi un “Fondo per lo Sviluppo d’Oltremare” atto a favorire lo sviluppo del settore mediatico giapponese nel mondo. In particolare, le attenzioni del primo ministro sembrano essere rivolte al settore dell’animazione giapponese, cosa che non stupisce affatto dopo la nomina di Doraemon ad ambasciatore ufficiale degli Anime. Ricordiamo che non molto tempo fa il premier aveva rilasciato altre dichiarazioni in merito a progetti di sviluppo economico del settore degli anime, fra cui spicca, ad esempio, l’intenzione di creare 4 milioni di posti di lavoro entro il 2020, 500.000 dei quali proprio nell’industria dell’animazione. Il primo ministro intende guidare la ripresa economica del giappone grazie a tre fattori fondamentali, uno dei quali sembra essere proprio la promzione della cultura mediatica giapponese verso il mondo occidentale. Secondo Taro Aso, infatti, questo mercato può crescere fino a 30 trilioni di yen (cifra che corrisponderebbe, attualmente, pressapoco a 20 miliardi di euro), dai 20 attuali. Il fondo stanziato di recente servirebbe a sostenere le licenze nipponiche e gli investimenti in compagnie di produzione straniere nel territorio d’oltre oceano, in linea con l’obiettivo del segretario di Gabinetto e del ministro dell’economia di innalzare la percentuale del PIL attualmente proveniente dal settore in questione. Lo scopo ultimo, oltre alla ripresa economica, sembra essere quello di poter rivaleggiare con l’America, il cui introito proveniente dall’industria mediatica sembra costituire addirittura il 17% del PIL (l’1.9% del giappone, al momento, sembra davvero poca cosa, a confronto).
Ricordiamo fra le altre iniziative del presidente Taro Aso quella di usare immagini del Detective Conan durante il suo metting contro l’utilizzo dell’energia nucleare o quella di tenere la sua prima conferenza nel popolare quartiere di Akihabara, meglio conosciuto come “il distretto degli otaku“.