Death Note, da oneshot ad anime il passo è breve grazie ad un fan

di Gtuzzi Commenta

Sono davvero tanti gli appassionati che hanno ammirato l’anime di Death Note, ovvero un’opera che è stata realizzata da parte dello studio Madhouse, che è stato trasmesso in televisione dal 2006 fino al 2007 con la bellezza di 37 episodi.

Un anime che si caratterizza per avere delle atmosfere decisamente cupe, con tante risate, ma soprattutto con i vari combattimenti con L che hanno fatto impazzire oltre una generazione di fan degli anime. Purtroppo, però, poter ammirare nuovamente gli stessi personaggi animati in televisione sarà difficile. Tutti gli appassionati di questo anime, però, non hanno mai perso la speranza, in modo particolare per via del fatto che, dopo tanto tempo, il brand di Death Note ha fatto nuovamente la comparsa sull’ultimo capitolo di Tsugumi Ohba e Takeshi Obata.

Quest’ultima storia ha trovato spazio su Jump Q, pubblicato lo scorso 4 febbraio, in cui il personaggio al centro della scena è Minoru Tanaka: si tratta di un ragazzo che, in men che non si dica, finisce per diventare la nuova vittima dello shinigami Ryuk. Una volta che si impossessa del quaderno, ecco che Minoru comincerà una sfida del tutto particolare contro quello che è attualmente L, Near.

Anche l’appassionato Amanomoon, già molto conosciuto online per via di aver contribuito alle colorazioni delle varie pagine del manga. Una delle vignette di Amanomoon, infatti, si è trasformata in una sorta di vera e propria scena dell’anime. Come si può notare in calce alla medesima vignetta di Death Note, infatti, Minoru tiene il quaderno in mano e indossa un giubbino di colore grigio. Ryuk, invece, è attualmente intento a mangiare in modo abbastanza famelico una mela, rimanendo comunque al fianco di Minoru. Sia le tonalità che sono state selezionate che le tecniche impiegate dovrebbero far pensare a quell’anime di Madhouse che risale, però, a molti anni or sono.

Death Note, ad ogni modo, ha attraversando un momento di importante popolarità e di fama nel corso dei primi mesi di questo nuovo anno, ma nei prossimi mesi tutta questa curiosità potrebbe, di fatto, svanire. A meno che altri fan non decidano di dare vita ad ulteriori rifacimenti che potrebbe creare un certo bacino di curiosità. Al giorno d’oggi, però, l’impressione è che il manga Death Note tornerà quasi sicuramente nell’ombra, esattamente al pari di tutti quei titoli che, di fatti, sono terminati già da diversi anni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>