One Piece, un ristorante e un’auto per la Going Merry e la Thousand Sunny

 Che un manga di successo come One Piece venga poi utilizzato per creare ogni sorta di prodotto e merchandise ad esso ispirato è cosa ormai nota. Dalle action figure, ai vari prodotti di cartoleria ai più disparati gadgets, ogni scusa è buona per sfruttare la fama e il successo commerciale del manga. E se ben ricordate l’anno scorso è stata persino costruita una Going Merry a grandezza naturale.
Tra le ultime trovate in questo ambito ecco spuntare dunque un locale che piacerà a chi, non solo è un grande fan di Cappello di Paglia e della sua ciurma, ma è anche una buona forchetta: si tratta del ristorante One Piece Going Merry-G?.

Gundam gadgets

 Siamo ormai sotto Natale, oddio non manca proprio poco però per chiunque incomincia ad incombere il classico problema dei regali natalizi. Per qualcuno non è un gran problema, vedi i parenti come nonni e zii che se la sbrigano con la bella, insormontabile ed apprezzatissima mancia. La grande o più modesta somma di denaro da parte dei familiari si può definire un evergreen. Ma per chi come noi invece è nella primavera della gioventù deve guardarsi bene intorno e adocchiare dei regali che siano, se non per forza originali almeno piacevoli. Ponendo il caso in cui doveste fare un regalo ad un vostro amico o amica cresciuti nell’era dei Mecha ed appassionati ad essi (ho un’avversione vera e propria contro il termine “robottoni”) come vi comportereste? In Internet si trovano moltissime cose interessanti, prendendone una piccola parte vediamo quali possono essere le più curiose.

L’ideale sarebbe prendere una bella cioccolata calda all’ormai famoso Gundam Café nel distretto di Akihabara in Giappone, sareste serviti con snack o dei taiyaki a forma di Gundam. I taiyaki sono dei dolcetti molto simili ai dorayaki, per chi non avesse dimestichezza con la gastronomia giapponese sono le merendine con il ripieno di fagioli dolci che Doraemon ama tanto.

Le tante facce del funghetto di Super Mario

Appena le ho viste ho subito pensato come avrei potuto trasformarle in poster per la mia stanza, ma pensandoci bene ho deciso di proporvele sperando di aver suscitato la curiosità, se non di tutti almeno dei fans della Nintendo. Fans sfegatati dicevamo prima come l’autore di queste immagini di cui andremo a parlare subito.

Il suo nome è Mathijs Sterrenburg, un ragazzo che vive in Olanda e che studia all’università di Graphic Design di Amsterdam, le sue principali occupazioni dopo lo studio sono disegnare, creare poster o loghi per siti web. Quella che vedremo oggi sarà una delle sue più brillanti ricerche grafiche, in particolare questa iniziò nel 2009 quando il giovane grafico per caso vide due immagini una accanto all’altra: una foto di Kirby ed una del funghetto di Super Mario.

Manga Cafè, finalmente anche in Italia!

 Strappo nuovamente la penna (o per meglio dire la tastiera) di mano a chi sa fare questo mestiere meglio di me per poter scrivere qualche riga riguardo un “evento” che volevo rendervi noto. Già il titolo dice tutto: vi parlerò di Manga Cafè, o per meglio dire … vi parlerò di un Manga Cafè. Cos’ha di particolare questo manga cafè? Beh è qui in Italia, più precisamente a Treviso dentro le Mura. Qualcuno non ci vede nulla di strano? Allora questa persona non sa che fino ad ora non esisteva un Manga Cafè su tutto il suolo italiano: questo è il primo!
Bene, molti di voi quando parlo di Manga Cafè s’immaginano una specie di “biblioteca manga” affiancata da una caffetteria. Beh non funziona proprio così.

Love plus e Pocky insieme per San Valentino

una figura 3d di love plus e una scatola di pocky

Pensavate di essere scampati? Che anche per quest’anno fosse finita? E invece no, perchè purtroppo credo che ancora per un pò l’aria sarà satura di cuoricini e di amore a go-go. Nemmeno komixjam ne è immune, mi spiace dirlo, ma anche qua si parla di San Valentino. ovviamente, alla maniera di Komixjam 😀

Credo che niente si adatti più a san valentino di Love plus, il dating simulator più famoso del mondo. In giappone poi san valentino è qualcosa di enorme, il merchandising viene inghiottito da questa ondata di cuori, di letterine e di bento in un modo così schiacciante che chiunque voglia trovare qualcos’altro, beh, si deve rassegnare a ripassare quando la marea di ormoni in tempesta è rifluita (cit.)

Ma venendo al sodo, ecco perchè questa notizia mi è piaciuta: la Konami, l’azienda produttrice di love plus, ha deciso, per celebrare il giorno degli innamorati, di unirsi i Pocky,  i bastoncini ricoperti di cioccolato più famosi in Giappone, per creare un evento davvero particolare e tutto dedicato alle coppiette in amore. Ieri infatti Il sol levante è stato invaso da deliziose modelle vestite con la divisa scolastica che distribuivano scatole di pocky e trading cards di love plus a tutte le coppiette che passassero davanti alle maggiori stazioni del paese.

Credete che sia tutto qui? Beh, vi sbagliate.

Guinness dei primati di Pokèmon

 Avere un’ossessione può capitare, ma qui si batte tutti i record (in tutti i sensi), infatti una ragazzina inglese di 21 anni ha conquistato il Guinness dei Primati grazie alla sua vasta collezione di Pokèmon. Infatti la tizia in questione ha comprato 12.113 oggetti appartenenti ai Pokèmon in “soli” 13 anni, tra pupazzi, action figures, giochi e tutto ciò che vi viene in mente…una vera otaku aggiungerei.

Vuoi un Eva personale? Per te c’è la bicicletta

le biciclette di evangelion

Appena le ho viste, beh, ho pensato: accidenti, non tutti potranno pilotare un Eva, ma di certo tutti possono portare le biciclette. Credo che sia uno dei tipi di merchandising più geniali che siano mai stati creati attorno a questa serie, e sapete benissimo che sto parlando di una serie che ha sfornato praticamente di tutto, dalle action figure alla carte igienica.

Queste piccole opere d’arte sono state disegnate nientepopodimeno che da Yoshiyuki Sadamoto, lo straosannato character designer dell’anime nonchè autore dei disegni del manga, che è stato contattato dall’azienda produttrice proprio perchè, sembra, egli è un appassionato ciclista.

Hello Kitty: ora anche il card game

 Rassegnamoci gente, non possiamo più scappare da nessuna parte. Anche la Upper Deck si è piegata alla tirannica presenza di Hello Kitty, la gattina più simpatica e immortale del mondo, e le ha concesso un gioco di carte tutto suo. Insomma, c’è poco da stare allegri, sono finiti i tempi in cui i giochi di carte erano proprietà esclusiva di titoli come magic the gathering, yu gi oh, pokemon… e sono pronta a scommettere, mi ci gioco quello che volete, che queste trading cards, essendo di hello kitty e non del cartone animato di moda al momento, non scompariranno tanto facilmente da edicole e fumetterie… preparatevi a veder sbocciare un angolo di bustine rosa accanto ai soliti dispenser asd.

Ma passiamo ai dati concreti: il gioco arriverà

Utagame: i cortometraggi online

 Utagame, voi che non lo conoscete, è questo pupazzetto nella foto qua a fianco, a metà tra un coniglio e una patata (almeno a me sembra così… ) e in giappone sta avendo un discreto successo. Certo nessuno di questi cosetti pucciosi potrà mai rivaleggiare con Hello Kitty, ma quando hanno il loro periodo di popolarità i produttori si ingegnano per sfruttare fino in fondo le tasche delle appassionate. Preferisco astenermi dal citare la parte maschile del pubblico in casi come questo…  ne ho visti di appassionati, qua in giro, ma credetemi che sono persone piuttosto inquietanti, quindi fossi una dei produttori non vorrei mai vedere il mio prodotto addosso ad una di queste persone… spaventerebbe gli altri possibili acquirenti. ma in giappone questi problemi non se li fanno di certo.

Quindi, quale modo migliore di far spopolare un personaggio qualsiasi se non

Dark Horse e Madhouse insieme per “Devil”

Per chi capitasse qui con un’idea precisa in testa avviso subito che NON stiamo parlando del buon avvocato di Hell’s Kitchen cieco come una talpa e che gira di notte con un costume rosso diavolo =), giusto per mettere in chiaro, detto questo passiamo avanti.

La Dark Horse Comics è un’editore americano di fumetti e manga che, per chi non lo sapesse, ha portato agli occhi del grande pubblico opere immortali come 300, Sin City ed Hellboy (opere insomma che potrebbe non aver sentito solo uno che ha vissuto sulla Luna negli ultimi 30 anni, con le orecchie tappate e gli occhi chiusi), nel grande continente americano la Dark Horse è anche la detentrice dei diritti di pubblicazione di molte opere manga tra cui Astro Boy, Berserk e Hellsing e quindi non dovrebbe giungere nuova la notizia appena diffusa al Comic-Con International (CCI) di San Diego anche se può far scattare un plauso di ammirazione sia per la Dark Horse che per la ben più conosciuta (almeno tra noi fruitori di KomixJam) Madhouse (Death Note, Trigun, Devil May Cry dicono nulla?).

La seconda stagione di Sengoku Basara arriverà nel 2010

 Se ancora non sapete cosa sia Sengoku Basara, ecco qui un brevissimo sunto: la serie è la versione anime del videogioco Devil Kings, ed è ambientata sul finire dell’epoca sengoku, quando i daimyo, i signori feudali giapponesi, si stanno alleando tra loro per combattere l’inarrestabile ascesa di oda nobunaga. Se questo piccolo riassunto vi ha incuriosito, allora vi suggerisco di leggere il precedente articolo su komixjam e di iniziare subito a vederlo, perchè è un’anime splendido… non ha le pretese di essere un capolavoro, ma ha buone animazioni, personaggi al limite dell’assurdo (in senso buono) e una serie infinita di battaglie e duelli davvero impressionante…

Viste le caratteristiche, non stupisce che l’anime abbia avuto un successo davvero strepitoso (attualmente in giappone viene trasmesso su 8 canali) e che si stia già preparando la seconda stagione.

In arrivo il gioco da tavolo di Death Note

Death Note si conferma uno dei manga e delle serie anime di maggior successo degli ultimi anni tanto che la Warner Bros ha comprato i diritti per un’adattamento cinematografico hollywoodiano. Il fenomeno si è diffuso anche in Italia, specialmente grazie alla serie animata trasmessa su mtv che ha riscosso il favore del giovane pubblico nostrano.

Dal manga ideato e scritto da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata sono stati tratti tre film (giapponesi), svariati gadgets e videogames. Per ultimo è stato addirittura creato,interamente in Italia,un gioco da tavolo; scopo del gioco è scoprire e quindi catturare il serial killer che si nasconde tra i giocatori.