“…..cosa, cosa vede??” chiedeva Kira ghgh 😀
A questo punto direi che è ora di risponderle povera che ha aspettato una settimana!
Bisogna però prima sottolineare che Amaterasu (Amaterasu-o-mikami), nella tradizione shintoista, era la dea della luce, del sole, e infondeva energia vitale a tutte le cose e gli esseri del mondo; nonostante nel Kojiki dia pochi indizi riguardanti il suo sesso ( anche perchè la lingua giapponese non differenzia il maschile dal femminile), è comunemente considerata una “donna”. In questo libro è presente però un antico racconto che la riguarda conosciuto comunemente come il “mito della caverna”, che tratta il tema della scomparsa del sole. Tutto inizia con un’azione sconsiderata del fratello, Susanoo, il quale non si sa per che motivo distrusse le risaie piantate dalla sorella. Dopo una discussione tra i due, Amaterasu umiliata e piena di rabbia si nasconde in una caverna e ne bloccò l’ entrata, facendo precipitare il mondo nell’ oscurità. Le altre divinità intervennero nel tentativo di tirare fuori da lì la dea del sole ma invano, Finchè alla dea Ama-no-Uzume non venne un’ idea.
