Aggiornamenti San Diego Comic Con: Django Unchained

di bila 3

Ogni buon italiano che si rispetti deve aver visto, almeno una volta, uno spaghetti western. Chiamatelo Western, Italo-western, Sceriffata o come diavolo volete: la sostanza non cambia; la sostanza è che tra i ’60 e i ’70 abbiamo dato alla luce un nuovo tipo di film, che ha spopolato fuori dai nostri confini, facendosi spazio nei cuori degli spettatori di tutto il mondo.

Ricordo quando, durante le estati della mia infanzia, passavo il pomeriggio ad aspettare che fosse “l’ora” decisa da mia madre per poter uscire a giocare. Quell’ora non era mai prima delle 4.30, e cosa potevo fare io in quelle interminabili 3 ore di limbo, inserite magistralmente tra il pranzo e l’uscita? A venirmi incontro è stata la tv; cioè: sono stati i programmi che mio padre guardava in tv. Lui, grande cinefilo, dopo pranzo (tranne eventi sportivi degni di nota) ha sempre visto un film ed era più che contento che io partecipassi a questa sua “routine”. Ad anni di distanza sono contento di aver condiviso (anche se all’epoca avrei preferito uscire a giocare) il suo stesso passatempo; soprattutto perché la programmazione italiana prevedeva “quintalate” di film western in estate (quasi a voler rimarcare il fatto che facesse un caldo spaventoso).

Ne ho visti davvero tanti, dalle pietre miliari come “Il buono, il brutto, il cattivo” di Leone, alle parodie come “Il bello, il brutto, il cretino” di Grimaldi e tra i tanti uno da ricordare è appunto Django. Considerato una pietra miliare del genere che, per i nati dagli anni ’70 in poi, ha lasciato un’impronta indelebile nelle menti di tutti coloro che l’hanno visto; a dire il vero più che un’impronta è una scena, quella di apertura, che vedeva il protagonista in giro per il deserto trascinandosi una bara legata ad una fune.

[youtube osC_qlnEFQc]

Bene, se siete stati tanto fortunati da aver visto questo film, significa che alla fin fine la tv non è proprio tutta “vampiri che sembrano Swarovski” e adolescenti che aspirano a diventare veline, forse c’è ancora qualcosa salvabile.

Questo qualcosa di certo lo avrà intravisto, in gioventù, il re del Pulp, Quentin Tarantino; un uomo innamorato del cinema italiano degli anni ’70 e ’80; un regista capace di incantare le masse con i suoi film “senza regole”. Tarantino ha infatti deciso di girare un omaggio al cinema di categoria, a quegli “spaghetti Western” che tanto hanno “stuzzicato il suo appetito” da ragazzo, e per farlo ha deciso di girare il suo “Django Unchained”.

Il regista non è stato l’unico ad abbracciare il progetto, infatti a seguirlo a ruota ci hanno pensato: Leonardo Di Caprio, Christoph Waltz, Samuel L. Jackson. Non certo gli ultimi della classe per un’esperienza che sarà di certo gradita al pubblico; ovviamente i fan italiani saranno i più contenti in assoluto, ma fidatevi che anche oltre oceano l’attesa sta salendo alle stelle, un esempio lampante lo si è avuto durante il San Diego Comic Con quando, intervenuto alla conferenza Dc Comics, Tarantino ha letteralmente “tirato giù il finimondo” tra le persone presenti. La sua “apparizione” è stata legata alla nuova decisione Dc Comics, quella cioè di creare una mini serie in 5 volumi, che sarà rilasciata a novembre, che andrà a “riciclare” parte della sceneggiatura scartata durante la produzione del nuovo film.

Se volete saperne di più sul nuovo film, vi lascio un accenno di trama:

America, sati del Sud due anni prima della guerra civile. Django è uno schiavo che viene “acquistato” dal cacciatore di taglie Dr. King Schultz per poter scovare due criminali, i fratelli Brittle. Il cacciatore di taglie stringe però un accordo con Django, promettendogli la libertà una volta catturati i due.

[youtube uALPPuJcnGQ]

Il film sarà nelle sale Americane a Natale, mentre in Italia è previsto per il mese successivo. Andiamo a vederlo o no? Ditemi la vostra.

[ Fonte | Ign Comics ]

Commenti (3)

  1. Hai dimenticato il dettaglio pi� tamarro del Django originale:nella bara c’� una gatling!

    1. ecco, ora lo sanno tutti… bravo eh 😀 ahahah
      volevo lasciare un po’ di suspence dopo aver messo il trailer 😀

      1. purtroppo perle come queste o la gente le conosce e le ama giustamente,o non � interessata a vederle….

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