E’ arrivato il primo albo per Prototype

 Anche oggi siamo quì per parlare del binomio fumetti-videogame che, a quanto pare, riesce a vendere quel che basta per garantirsi un più che dignitoso margine di utilizzo. Dopo la recente uscita del videogame Ghostbusters e l’annuncio di almeno due opere atte a fare da ponte tra questo e i due storici film, ecco un’altra novità riguardande un videogame dall’imminente ingresso sul mercato: Prototype. Il nuovo videogame di casa Sierra, in collaborazione con Radical Entertaiment, la cui uscita è prevista per il 12 giugno 2009, è stato anticipato di un paio di giorni dall’arrivo nelle fumetterie del primo albo dedicato ad Alex Mercer, sfortunato protagonista del gioco. Il giovane geneticamente modificato, infatti, si troverà a vagare senza memoria in una New York sconvolta da una sorta di epidemia mutagena, a causa della quale la città stessa diverrà teatro di un sanguinoso scontro fra l’esercito nazionale e un’orda di creature mutanti

Comics tra Reinvenzione e Tradizione

 Ultimamente il mercato dei comics sta cominciando a prendere una piega precisa con l’invenzione e talvolta reinvenzione di serie che gli scrittori più abili si divertono a inventare da capo piuttosto che creare di sana pianta. Questa cosa accade per Mark Millar, per J.M. Straczynski ed anche per diversi altri autori, per esempio Garth Ennis. Ma noi come ci relazioniamo con queste opere? I lettori spesso hanno una tradizione che dura sin dall’infanzia e quindi si rimane legati a testate classiche da Batman a Spiderman, passando per i Vendicatori o Superman e via discorrendo, e queste nuove opere? Talvolta queste rappresentano un enorme salto e spesso l’apprezzamento dipende anche dall’età che il lettore ha al momento della pubblicazione. Per esempio a suo tempo io ero troppo piccolo per leggere la prima edizione del Sandman di Neil Gaiman o di The Invisibles di Grant Morrison, e