
Probabilmente alcuni di voi conosceranno già, almeno di fama, l’attuale premier giapponese Taro Aso. Reso celebre per la sua affinità con il mondo di anime e manga (e si spera non solo per quello, essendo primo ministro di una nazione economicamente forte come il Giappone moderno), pare abbia stanziato proprio in questi ultimi tempi un “Fondo per lo Sviluppo d’Oltremare” atto a favorire lo sviluppo del settore mediatico giapponese nel mondo. In particolare, le attenzioni del primo ministro sembrano essere rivolte al settore dell’animazione giapponese, cosa che non stupisce affatto dopo la nomina di Doraemon ad ambasciatore ufficiale degli Anime. Ricordiamo che non molto tempo fa il premier aveva rilasciato altre dichiarazioni in merito a progetti di sviluppo economico del settore degli anime, fra cui spicca, ad esempio, l’intenzione di creare 4 milioni di posti di lavoro entro il 2020, 500.000 dei quali proprio nell’industria dell’animazione. Il primo ministro intende guidare la ripresa economica del giappone grazie a tre fattori fondamentali, uno dei quali sembra essere proprio la promzione della cultura mediatica giapponese verso il mondo occidentale.